Rassegna stampa - LA STAMPA: "La provocazione dei tifosi azzurri: “Patron Rullo, ecco l’offerta per il Novara calcio”"

06.01.2021 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
La curva Nord azzurra
La curva Nord azzurra

Tra il patron Maurizio Rullo e i tifosi del Novara siamo ormai alla «guerra» dei comunicati. Alle provocazioni reciproche. Rullo è intervenuto per smentire le voci diffuse dal web di possibili cordate interessate a rilevare la società. Di questo peraltro si parla largamente in città.

Al tempo stesso ha ribadito la disponibilità a trattare con chi «è in grado di fare meglio di noi. Nessuno è escluso a priori se può portare un miglioramento».

Detto fatto, pronta la risposta del Coordinamento Cuore azzurro che lancia a sua volta la provocazione: «Siamo disponibili a presentare un’offerta reale e concreta. Siamo persone serie e disposte ad avvicinarci alla Società. Non abbiamo bisogno di dimostrare nulla perché convinti di poter fare meglio con il nostro amore per la maglia, la passione e la competenza».

Una chiara risposta provocatoria a chi vorrebbe mistificare la realtà. Di una proprietà in difficoltà, disposta adesso a farsi da parte per contenere le perdite. Di una squadra che sta invece perdendo pezzi dopo aver lasciato tanti, troppi punti per strada. E non si dica adesso che sono i media a voler «mettere in cattiva luce la proprietà nei confronti dei tifosi». I fatti concreti sono lì: parlano da soli.

Ieri le voci si sono presto diffuse fra gli appassionati. Chi ha avanzato subito, o ripreso, l’idea dell’azionariato popolare. L’avevano già lanciata, per un 10%, i promotori della cordata napoletana presto liquidati. Ma anche adesso c’è chi pensa concretamente ad un intervento di supporto popolare. Questo se si manifestasse l’opportunità una proprietà, capace di garantire continuità alla società azzurra. I tifosi, insomma, vogliono contare e partecipare attivamente. Prefigurano anche un loro rappresentate nel consiglio d’amministrazione che oggi non vede la presenza di alcun novarese. Anche questo è un progetto disatteso da chi ha azzerato il cda. Succede, quando pure era stata data disponibilità, da parte di qualche storico dirigente prestatosi ad illustrare ai neofiti, dinamiche e problemi di una società di calcio. Adesso non è un mistero che a Novara vi sia chi sta lavorando a soluzioni alternative. I risultati negativi della squadra certo non aiutano ma le difficoltà finanziarie e di gestione dell’attuale proprietà e del management si sono palesante in occasione della fideiussione e di altre scadenze. Così come nei continui cambiamenti un po’ a tutti i livelli.

Per non parlare dei progetti grandiosi come la Cittadella dello sport. Abbandonati dopo che è venuta a mancare l’indispensabile sintonia con le istituzioni cittadine. Le stesse che, per ora, restano alla finestra ma prima o poi dovranno farsi carico anche di questi problemi. Che certo, non potranno diventare strumentali argomenti dell’ormai prossima campagna elettorale.

Renato Ambiel

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