RG Ticino, mister Celestini a NC: «Errore pensare al cuore quando abbiamo allestito la rosa»

11.11.2021 19:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: notiziariodelcalcio.com
Costanzo Celestini
Costanzo Celestini
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Il campionato di serie D sta entrando nel vivo e, come di consueto, la redazione di notiziariocalcio.com cerca di dar voce al campionato che, più di tutti, comprende l'Italia intera.

Il protagonista di quest'intervista è Costanzo Celestini, allenatore del RG Ticino, il quale ci ha cordialmente concesso una chiacchierata, partita dal momento che sta vivendo la sua squadra: 

«L'avvio non è stato semplice, inizialmente abbiamo pagato lo scotto di categoria: abbiamo pensato di giocare in serie D col cuore, mentalmente non siamo stati lucidi nello scegliere i calciatori. Si è impiegato del tempo prima di capire i nostri errori ma, un tassello alla volta, si è cercato di migliorare la squadra. Chiaramente quando inizi ad intervenire in questo modo c'è bisogno di tempo, ma piano piano i miglioramenti si sono visti, nonostante i risultati in trasferta non siano stati buoni. In casa la musica è diversa, ma mancava la vittoria, arrivata Domenica nel momento giusto: la medicina dei tre punti è stata fondamentale, prenderemo più coraggio e consapevolezza dei nostri mezzi».

- Sul girone: 

«Un bel campionato, ci sono squadre blasonate con un grande passato. Non ci sono gare abbordabili, risultati scontati non ce ne saranno. Sono convinto che il Novara pian piano allungherà, ma ora sono anche loro in difficoltà; sono, comunque, attrezzati per fare un campionato importante. Occhio, però, a Casale, Chieri, Derthona, Sanremese, ed attenzione alla sorpresa Borgosesia: credo che i granata siano la squadra che meglio sta giocando a calcio».

- Un pregio ed un difetto della squadra: 

«In questo momento il pregio è l'umiltà con cui ci siamo immedesimati in questa categoria, cosa che è d'insegnamento per i più giovani. Il difetto è non aver avuto la forza di aver qualche giocata singola per contrastare i momenti di difficoltà, ma credo che questo poco coraggio derivava anche dai cattivi risultati».

- Sul prossimo impegno sul campo dell'Imperia: 

«Con l'ingresso della famiglia Del Grande sicuramente si rinforzeranno ancora e potranno dire la loro da qui in avanti. Con le liguri in trasferta è sempre complicato, sarà una battaglia come tutte le altre: noi, però, dobbiamo essere consapevoli che stiamo diventando squadra, andremo lì con molta serenità».

Redazione NotiziarioCalcio.com

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