In ricordo di Riccardo Carapellese, calciatore e allenatore di calcio italiano, attaccante azzurro nel 1946

Nel 2021 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
01.07.2021 09:40 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
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Riccardo Carapellese
Riccardo Carapellese

Il 1° luglio 1922 nacque a Cerignola, comune della provincia di Foggia, in Puglia, Riccardo Carapellese, calciatore e allenatore di calcio italiano.

Alto 1,68 per 65 kg., giocò a calcio come attaccante dal 1930 al 1962. Fu anche allenatore di calcio dal 1957 al 1973. 

Morì il 20 ottobre 1995 a Rapallo, comune della città metropolitana di Genova in Liguria, all'età di 73 anni.

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Carriera

Calciatore

Club

Riccardo Carapellese crebbe dal 1930 al 1939 nelle Giovanili del Torino e di altre squadre minori del torinese (Caligaris, Saluggia, Barcanova).

Dopo aver giocato nel 1939-40 coi dilettanti torinesi del Dopolavoro Magnadyne, iniziò la sua carriera agonistica in Serie B nel 1942-43 con i bianconeri dello Spezia.

Nell'anomalo campionato di guerra del 1944 vestì la maglia del Casale nel Torneo Misto di Serie A-B-C indetto dal Direttorio I Zona (Piemonte).

Nel 1944-45 giocò nel Torneo Misto Serie C-Prima Divisione, con il Vigevano, società con sede nella città di Vigevano, in provincia di Pavia. 

Nell'immediato dopoguerra, nel 1945-46, passò al Como, militante nel girone B della Serie B-C Alta Italia.

Disputò la Coppa Alta Italia del 1946 tra le file del Novara, allora in Serie B, giungendo con i piemontesi alla finale, poi persa contro il Bologna, ma non giocò mai in campionato.

Chiuso nei granata dai campioni del Grande Torino, arrivò in Serie A proprio nel 1946 vestendo la maglia del Milan, con cui rimase fino al 1949 entrando anche nel giro della Nazionale.

Dopo la tragedia di Superga fu richiamato al Torino, succedendo nella stagione 1949-50 a Valentino Mazzola come capitano, sia dei granata, sia della Nazionale.

Nel 1952 rimase a Torino, passando sulla sponda bianconera: con la Juventus giocò un'unica stagione, da sostituto di Præst, di Muccinelli o di Vivolo.

Passò poi sempre in Serie A al Genoa, rimanendovi quattro stagioni, dal '53 al '57.

Dopo due stagioni (dal 1957 al 1959) con il Catania, di cui fu anche allenatore nel campionato cadetto, interruppe la carriera agonistica.

Ritornò poi a giocare 3 partite in Serie D con la Ternana, di cui era anche l'allenatore, nel campionato 1961-62.

Nazionale

Con la Nazionale italiana, guidata da Vittorio Pozzo e capitanata da Silvio Piola, debuttò come sostituto di Pietro Ferraris, che aveva chiuso il suo ciclo con la maglia azzurra, il 9 novembre del 1947 contro l'Austria, perdendo 1 a 5, ma segnando l'unico goal. Dal 22 maggio 1949 diventò il capitano degli Azzurri e con Ferruccio Novo partecipò ai Mondiali del 1950, segnando 2 reti nelle partite contro la Svezia e il Paraguay. Dopo i mondiali e fino al 1956 vestì poi la maglia Azzurra solo per tre volte, per un totale di 16 presenze e 10 reti.

Fu per 57 anni l'ultimo genoano a segnare con gli Azzurri (in Italia-Francia del 12 febbraio 1956 terminata 2 a 0), fino al gol di Alberto Gilardino del 6 settembre 2013.

Allenatore

Dal 1957 Riccardo Carapellese fu per due stagioni allenatore e giocatore del Catania in Serie B.

Divenne allenatore nel 1959-60 del Finale Ligure tra i dilettanti e l'anno successivo della Sammargheritese in Serie D.

Nel dicembre 1961 si sedette sulla panchina della Ternana, scendendo anche in campo in 3 occasioni; guidò le Fere dalla Serie D alla Serie C nel torneo 1963-1964, riportando i rossoverdi in una categoria dal quale mancavano da quattordici anni.

Terminò la carriera allenando la Salernitana nel 1964-65 in Serie C e infine il Savoia in Serie D nel 1972-73.

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Ecco in sintesi la carriera di Riccardo Carapellese. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) e le Nazionali nelle quali militò e che allenò, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

1930-34 - Caligaris

1934-36 - Torino

1936-37 - Saluggia

1937-38 - Barcanova

1938-39 - Torino

Squadre di club

1939-40 - Dopolavoro Magnadyne - 15 (1)

1940-42 - Torino - 0 (0)

1942-43 - Spezia - 19 (3)

1943-44 - Casale - 17 (3)

1945 - Vigevano - 13 (5)

1945-46 - Como - 19 (3)

1946 - Novara - 0 (0)

1946-49 - Milan - 106 (52)

1949-52 - Torino - 98 (28)

1952-53 - Juventus - 17 (9)

1953-57 - Genoa - 94 (22)

1957-59 - Catania - 30 (9)

1961-62 - Ternana - 3 (0)

Nazionale

1947-56 - Italia - 16 (10)

Allenatore

1957 - Catania

1959-60 - Finale Ligure

1960-61 - Sammargheritese

1961-64 - Ternana

1964-65 - Salernitana

1972-73 - Savoia

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Palmarès

Allenatore

Club

Competizioni nazionali

Serie D: 1   (Ternana: 1963-64)

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fonte:   it.wikipedia.org-trasfermarkt.it

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