Il punto sulla Serie C (di Nicolò Schira)

14.01.2021 11:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Nicolò Schira
Nicolò Schira

C'è una concorrente inglese tra il patron Serafino e il terzo colpo da copertina per la sua Samb. Dopo Maxi Lopez e Ruben Botta, infatti, il vulcanico patron rossoblù (fresco di siluramento di Pietro Fusco e Stefano Colantuono in dirigenza) lavora all'ingaggio di Ezequiel Schelotto. El Galgo sarebbe un altro botto da prima pagina. Un nome che eccita la fantasia all'ombra del Riviera delle Palme, eppure la strada non è ancora in discesa. L'ex Inter e Brighton interessa anche al Crystal Palace, che però non ha ancora affondato il colpo. Insomma, il tempo stringe e Schelotto (svincolato da agosto...) non vuole aspettare in eterno. Ecco perchè Serafino ci crede: sul piatto un contratto fino al 2023 con opzione di rinnovo in caso di Serie B. Perchè a San Benedetto sognano in grande. Un tris di grandi firme tutto argentino. Il clan dell'asado. Una suggestione che sta prendendo forma anche grazie al pressing del duo Maxi-Botta sul Galgo, che valuta e aspetta segnali dalla City. Se il Palace non affonda, la Samb può piazzare l'affondo giusto e calare il tris argentino sul tavolo del Girone B. E le sorprese potrebbero non essere finite qui, visto che il neo dt Gianni Improta sta lavorando già per altri innesti...

Finalmente si è acceso il mercato dei centravanti. Sempre loro a catalizzare attenzioni e investimenti. La FeralpiSalò ha chiuso il ritorno del figliol prodigo Simone Guerra dal Vicenza, mentre la Carrarese si è assicurata Guido Marilungo. Il Catanzaro, invece, continua la caccia a un nuovo califfo offensivo. Il Piacenza vorrebbe puntare sulla voglia di riscatto di Arma (Virtus Verona) al posto di Maritato, che ha diverse richieste. Il Bari ha messo gli occhi sul giovane Mattia Morello, rivelazione della Pergolettese che lo venderebbe anche subito a patto di poterlo trattenere fino a giugno in Lombardia. Opzione difficile con i pugliesi che farebbero l'operazione in sinergia col Napoli, ma hanno bisogno subito di un attaccante esterno. Dopo Di Grazia e Carletti l'Arezzo del neo diesse De Vito vuole acquistare un terzo fromboliere offensivo: muro della Salernitana per Gondo, può arrivare Perez (Francavilla). Calderini firma con la Cavese. Il Catania, in attesa di Russotto, chiude per il difensore Giosa (Monopoli). Tentativo del Potenza per Firenze (Novara). Luppi può tornare al Modena, mentre Baldini è in procinto di lasciare Fano per volare in B al Cittadella. Oggi attesa l'ufficialità di Mastour e De Cenco al Carpi. E siamo solo alle prime battute di un valzer (quello degli attaccanti) che si preannuncia spumeggiante anche quest'anno.

Scatenata in queste ore la dirigenza della Juventus Under 23 che sta rinforzando con parecchi talenti emergenti la propria rosa. Fatta per Dabo (Nantes) e De Marino, quest'ultimo soffiato alla concorrenza di parecchi club di A (Napoli, Samp e Crotone) in un'operazione che prevede il passaggio di Giulio Parodi ai vercellesi. A metà campo può arrivare Andrea Danzi dal Verona, mentre per l'attacco restano caldi i nomi di Pecorino (Catania) e Giovannini (Carpi). Intanto i bianconeri hanno messo nel mirino altri due baby-campioni: Marko Brkljaca (trequartista classe 2004) dell'Hajduk Spalato e Maurits Kjærgaard (centrocampista classe 2003) del Liefering. Perchè come testimonia il gol decisivo ai supplementari contro il Genoa in Coppa Italia di Rafia, i gioielli del futuro i bianconeri se li crescono in Lega Pro...

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