Il fatto della settimana (di Valeria Debbia)

27.06.2021 11:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Valeria Debbia
Valeria Debbia

Lo "Zdenek Zeman quarto" ha preso il via: il quarto mandato del Boemo a Foggia è iniziato con la presentazione nella conferenza stampa di sabato. Il primo avvenne in C1 nel 1986/87 (con un ottavo posto nel Girone B), il secondo più lungo tra 1989 e il 1994 e fu proprio quello dove nacque “Zemanlandia” con il trio delle meraviglie Rambaudi-Signori-Baiano. Il terzo risale a dieci anni fa nella Prima Divisione di Lega Pro con Insigne e Sau, più di venti gol a testa in un'annata da protagonisti, chiusa coi satanelli al sesto posto.

Ora un’altra tappa in Puglia e, come bene ha scritto il nostro direttore nel suo editoriale di lunedì scorso, "qualche domanda resta in piedi", prima fra tutti il fatto che "Zeman non è più quello di trent’anni fa" e che "se ci si aspetta Zemanlandia parte II o anche solo il bis della stagione vissuta dieci (dieci) anni fa, il rischio di rimanere delusi c’è". Ma non è questa la sede per sindacare ancora una volta la scelta del Foggia, qui noi vogliamo solo sottolineare come questo sia inevitabilmente il fatto più clamoroso occorso nella settimana appena terminata nella nostra amata Serie C.

Nicola Canonico, neosocio rossonero, in conferenza stampa non ha potuto che sprizzare gioia da tutti i pori:

"Sono felice di poter dire che ho riportato il Maestro a casa. Zeman non lo scopro io, ho visto una grande determinazione nei suoi occhi di far calcio ad alti livelli. A Foggia c'è un affetto mostruoso nei suoi confronti. Ha tanti ammiratori in giro per l'Italia e per il mondo per l'essenza del suo calcio, per il suo modo di pensare e per come si è messo contro i poteri forti.

Sono onorato di dargli la possibilità di portare il Foggia a livelli importanti, a potersi giocare con serenità quelle che sono le ambizioni personali, della società e dei tifosi. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra, essere sereni che è arrivato il Maestro. Dobbiam farlo lavorare in tranquillità, non potevo fare cosa più bella in questi giorni".

Lo stesso Zdenek Zeman ha invece evidenziato:

"Avevo voglia di rientrare nel calcio e spero che d'ora in avanti il Covid sia alle spalle e si possa tornare a giocare con il pubblico. Sono venuto qui per fare un calcio propositivo, sperando che la società mi possa mettere a disposizione una squadra all’altezza, non una squadra di nomi, ma gente che ha fame di arrivare e che vuole migliorarsi.

Nella mia ultima stagione qui eravamo in Serie C e le grosse soddisfazioni me le sono prese: di quella squadra sette giocano in Serie A. Sono qui per la quarta volta, sono tante: sarà il mio ottavo campionato qui, per me è essere a casa. Spero di poter dare altre soddisfazioni alla città ai tifosi e alla società".

La speranza che lo spettacolo della prossima Serie C ne possa guadagnare e che noi tutti ci si possa divertire c'è ! Ed è tanta...

Valeria Debbia

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