La storia del Novara Calcio (l'Associazione Calcio Novara nella stagione 1935-36)

08.05.2021 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
La storia del Novara Calcio (l'Associazione Calcio Novara nella stagione 1935-36)

Raccogliamo qui le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Novara nelle competizioni ufficiali della stagione 1935-36.

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Presidente: Guido Beldì

Allenatore: Imre János Bekey

Stadio: Stadio del Littorio

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ll Novara si classifica al 2° posto nel girone A della Serie B e viene promosso in Serie A.

La Serie B 1935-36 si disputa dal 15 settembre 1935 al 5 luglio 1936 ed è la 9ª edizione di un torneo nazionale cadetto del campionato italiano di calcio ad essere organizzata dal Direttorio Divisioni Superiori, la 7ª dall'istituzione della categoria che da questa stagione torna al girone unico

La Serie B 1935-36 è composta da 18 squadre: Aquila (Stadio XXVIII Ottobre), Atalanta di Bergamo (Stadio Mario Brumana), Catania (Campo di Piazza Verga), Foggia (Campo Sportivo del Littorio), Livorno (Stadio Edda Ciano Mussolini), Lucchese (Stadio del Littorio), Messina (Stadio Gazzi), Modena (Campo di Viale Fontanelli), Novara (Stadio del Littorio), Pisa (Campo del Littorio), Pistoiese di Pistoia (Stadio Monteoliveto), Pro Vercelli di Vercelli (Stadio Leonida Robbiano), Siena (Campo Rino Daus), SPAL di Ferrara (Campo Littorio), Taranto (Stadio del Littorio), Vezio Parducci di Viareggio (LU) (Stadio Polisportivo del Littorio), Vigevanesi di Vigevano (PV) (Stadio Comunale di Vigevano), Verona (Stadio Comunale di Via Bentegodi).

In un campionato dal finale vivace, il Livorno, in testa nel girone d'andata insieme al Novara e al Messina, fu superato in extremis dalla Lucchese. Il 31 maggio, nel giorno dell'ultima, decisiva giornata, nel corso della quale il Novara si assicurò la sua prima Serie A vincendo a Pistoia e il Livorno superò agevolmente l'Aquila, una forte pioggia si abbatté su Ferrara, costringendo l'arbitro a sospendere e rinviare alla settimana dopo la gara tra la SPAL e la Lucchese quando questa era ferma sul 2-1 per i padroni di casa, risultato che avrebbe favorito i labronici. Nel recupero, però, la Lucchese vinse (0-4), conquistando per la prima volta la massima serie e condannando gli emiliani a disputare gli spareggi per evitare la retrocessione, che li videro cadere in Serie C assieme a Pistoiese e Foggia, oltre a Siena, GC Vigevanesi e Taranto, già condannate. Si salvò il Vezio Parducci Viareggio. Le retrocessioni furono sei a causa di una nuova riforma della serie cadetta che ridusse il numero delle squadre a 16 per la stagione 1936-37.

Vincitore: Lucchese (1º titolo)

Altre promozioni: Novara (1º titolo)

Retrocessioni: Pistoiese, SPAL, Foggia, Siena, GC Vigevanesi,Taranto

Capocannoniere del torneo: Vinicio Viani (Lucchese) con 35 reti.

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La rosa

Portieri: Angelo Caimo, Eugenio Guarisco

Difensori: Libero Checco, Alberto Mazzucco, Mario Migliavacca, Mario Miltone, Edmondo Mornese

Centrocampisti: Berardo Frisoni, Edoardo Galimberti, Cesare Pellegatta, Remo Versaldi

Attaccanti: Teresio Bercellino, Piero Dondi, Piero Mariani, Camillo Martinengo, Paolino Piola, Ezio Rizzotti, Marco Romano, Otello Torri

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