Volley femminile, Nazionale - Mondiali 2018, Giappone: l’Italia non si ferma più, demolite le Campionesse del Mondo, USA schiantati 3-1, Final Six da prime del girone

11.10.2018 14:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: oasport.it
Paola Egonu
Paola Egonu
© foto di oasport.it

L’Italia non si ferma più ed ottiene la nona vittoria consecutiva ai Mondiali di pallavolo femminile in corso di svolgimento in Giappone.

Le azzurre hanno sconfitto anche le Campionesse del Mondo in carica degli Stati Uniti per 3-1 (25-16, 25-23, 20-25, 25-16) e grazie a questo risultato raggiungono le Final Six da prime nel girone.

Ennesima prestazione scintillante della squadra di Davide Mazzanti, che non ha assolutamente fatto calcoli (dopo i primi due set il primo posto era già certo) e che si è presa ancora un altro successo in una rassegna iridata finora superlativa.

Ancora una volta è Paola Egonu la grande protagonista. Una partita incredibile quella della schiacciatrice azzurra, che firma 25 punti in attacco, ai quali bisogna aggiungere anche cinque muri (15-7 per l’Italia) e tre ace. Molto bene anche Miriam Silla con 22 punti totali (16 attacchi, 4 muri e 2 ace). E’ un’Italia che ha dominato a muro (15-7) con la sola Jordan Larson (14 attacchi vincenti) che è riuscita a trovare delle contromisure alla difesa azzurra.

PRIMO SET

Il ct azzurro decide di schierare ancora dall’inizio Ofelia Malinov, nonostante la brutta prestazione di ieri della palleggiatrice con la Russia, ed insieme a lei ci sono sempre le solite. L’Italia allunga immediatamente sull’8-4 con una scatenata Sylla. Le azzurre non si fermano: Egonu mette giù tutto, Sylla non sbaglia un attacco e l’Italia vola sul 16-11. Gli USA sono in difficoltà e pagano la pressione di un match decisivo per loro e la squadra di Kiraly commette tantissimi errori, l’ultimo di Lowe per il 25-16.

SECONDO SET

All’Italia a questo punto manca solo un set per essere certa del primo posto. Gli Stati Uniti, però, cominciano meglio e vanno al primo timeout tecnico avanti 8-5. Un vantaggio che le americane sembrano poter conservare ed infatti arrivano fino al 21-18. Qui si accende Paola Egonu e la schiacciatrice diventa totalmente inarrestabile: due ace e una serie di attacchi pazzeschi permettono all’Italia di rimontare, fare suo il parziale per 25-23 e soprattutto di chiudere il discorso primo posto.

TERZO SET

L’Italia ha centrato il suo obiettivo e probabilmente entra in campo un po’ troppa rilassata, mentre gli Stati Uniti sono con le spalle al muro e cominciano fortissimo questo terzo set. 8-4 per gli USA trascinati da Larson, ma Egonu non ci sta e riporta sul -2 (12-14) le azzurre. Larson e Akinradewo non sbagliano più nulla, mentre l’Italia commette troppi errori e il set scivola via verso il 25-20 per la squadra di Kiraly.

QUARTO SET

Questa Italia, però, non vuole concedere nulla alle avversarie e dopo il set perso riparte come un rullo compressore. Sylla mette a terra il 7-3 e poi Egonu con il muro fa 11-7. Non c’è partita, le azzurre sono indemoniate e scappano anche sul 20-11. Le americane si devono arrendere ed è Sylla a mettere giù il pallone della vittoria.

Andrea Ziglio