Udienza CAF, il verdetto: Novara, Siena e Catania in Serie B

Si è appena concluso il dibattimento in seguito all’udienza della Corte d’Appello Federale per i ripescaggi in Serie B.

La FIGC ha reso noto le graduatorie per i ripescaggi ed ha esaminato i ricorsi presentati da Novara e Catania.

UFFICIALE

“La C.F.A., preliminarmente riuniti i ricorsi nn. 2, 3, 4 e 5, previa riqualificazione degli appelli delle società Robur Siena SpA e FC Pro Vercelli 1892 Srl quali interventi adesivi all’appello FIGC, rigetta le impugnazioni e, per l’effetto, conferma la decisione del Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare“.

Ecco il testo della sentenza. È quindi ufficiale: saranno Novara, Catania e Siena a giocare in Serie B per la stagione 2018/2019: niente da fare per Ternana e Pro Vercelli.

Il CAF ha difatti confermato la sentenza del Tribunale Federale Nazionale che aveva riammesso il Novara in Serie B, riammettendo di fatto anche il Catania che si era accodato ai piemontesi in fase processuale.

Anche il Siena beneficia di questa questa decisione, visto che ieri l’Avellino è ufficialmente stato escluso dalla Serie B, salvo ricorso positivo del Tribunale Amministrativo Regionale, al quale i campani potrebbero fare ricorso.

I toscani infatti beneficerebbero della decisione e tornerebbero in Serie B nonostante la sconfitta ai playoff. Di fatto quindi, nessuna speranza per la Ternana e la Pro Vercelli, che speravano nel ripescaggio.

RICORSI

Adesso però, le società scontente potrebbero cominciare la trafila dei controricorsi: il CONI infatti potrebbe essere l’ultimo organo federale della giustizia sportiva al quale potrebbero appigliarsi Pro Vercelli e Ternana.

E non è da escludere – come detto – il ricorso che l’Avellino invece presenterà all giustizia ordinaria, cioè al TAR del Lazio, nella speranza che l’Avellino possa riprendersi la cadetteria che le è stata tolta per un vizio di forma.

Non c’è che dire: lo spettro delle sentenze rischia di far ritardare la partenza della Serie B: fino all’ultimo infatti su tutto il campionato ha aleggiato lo spettro di un ridimensionamento a 20 squadre per via di sentenze e ricorsi.

Adesso c’è solo da sorteggiare il calendario, ed il tempo è molto poco: il 6 agosto a Cosenza infatti dovrebbe svolgersi il sorteggio che porrà fine al calcio giocato nelle aule dei tribunali e riporterà il pallone sul campo.