Rassegna stampa - LA STAMPA: "Amarcord al Piola per Bertani: “Ho Novara nel cuore. Investire sui giovani è una scelta vincente”"

19.08.2019 15:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
Rigoni, Bertani e Gonzalez
Rigoni, Bertani e Gonzalez
© foto di lastampa.it

Cristian Bertani, Pablo Gonzalez e Marco Rigoni: il trio delle meraviglie che riportò il Novara in serie A si è ritrovato recentemente al Piola, in occasione dell’amichevole degli Azzurri col Seregno. Gonzalez e Bertani ancora in campo, da rivali, capitani delle rispettive squadre. Rigoni nei panni di manager azzurro. Che trio ragazzi, capace di sollevare nostalgia velata da un pizzico di malinconia per il tempo passato.

In campo, Bertani si beffa dell’ex compagno andandogli via in tunnel: «Non l’hai mai fatto quando giocavamo insieme, potevi risparmiartelo» lo riprende Gonzalez sorridendo. E l’altro, di rimando: «Te l’avrei lasciato volentieri in cambio di un gol. Quel portierino, invece, mi ha preso il rigore».

Scherzano i tre a fine gara. Per Bertani è stato il ritorno in campo a Novara, dopo otto anni. E tante esperienze, in mezzo, che il bomber vorrebbe cancellare. Il calcio scommesse, il carcere, la squalifica di quattro anni e poi il ritorno a giocare. Una fugace apparizione a Gozzano, poi a Como, Lecco, alla Pro Sesto e adesso al Seregno. Una scelta di vita, la sua. Padre di quattro figli ha voluto stare loro vicino, a Legnano, dove vive.

E’ ancora un piacere vederlo in campo quando si impegna nel «dai e vai» la specialità che lo rese famoso. Quando a dialogare con lui c’era però Pablo e facevano a fette le difese avversarie.

- Aveva qualche timore a tornare al Piola ?

«Un po’ di emozione sicuramente. Ho ricevuto anche qualche applauso. Fanno sempre piacere. Ho sempre detto che quelli di Novara sono stati i tre anni più belli della mia carriera. Ho vissuto altre emozioni ma quelle sono qualcosa di indelebile».

- Quando si guarda indietro qual è il ricordo novarese incancellabile ?

«Sicuramente la semifinale playoff in serie B con la Reggina con quel gol capolavoro di Marco Rigoni che non vidi dal vivo perché espulso da poco: ero già nello spogliatoio. Ecco, quella partita non la dimenticherò più. La faccio rivedere ai miei compagni sul telefonino, nelle occasioni importanti. L’ho fatto anche sabato in panchina al Piola prima di giocare».

- Il Novara quest’anno ha compiuto l’ennesima rivoluzione. Adesso si affida ai giovani. Che cosa ne pensa ?

«Beh, Buzzegoli e Gonzalez non sono di primo pelo. Scherzo. E’ una politica societaria che seguono ormai in tanti per ragioni di bilancio. Il Novara con i giovani ha dimostrato di saperci fare».

- Fin qui le cose belle. Poi ci sono ricordi che non si possono cancellare. Vicende che i tifosi azzurri non le hanno mai perdonato

«Capisco, ma il tempo aiuta a rimuovere le cose brutte e a ricordare solo quelle belle. Per me è così. Voglio sperare lo sia anche per coloro che ci hanno sempre sostenuto nelle nostre imprese».

Renato Ambiel

-