Rassegna stampa - IAMCALCIO: "Un Novara pratico porta via un punto a Bari: finisce 0-0"

Al termine di una gara davvero difficile per tutta la sua durata, gli azzurri portano via dal "San Nicola" un punto importante. Il pareggio sta stretto al Bari che, soprattutto nel primo tempo, ha creato molti presupposti per un vantaggio che, però, non si è mai concretizzato. Decimo risultato utile consecutivo per gli azzurri che rimangono a -1 dai galletti in classifica.

Bari aggressivo e sfortunato, il Novara si salva 

Il Bari arriva alla gara reduce dalla larga sconfitta di Trapani, ma al "San Nicola" la striscia positiva dura dal 24 settembre dell'anno scorso (sconfitta col Benevento) e nelle ultime quattro gare i galletti hanno raccolto altrettante vittorie. Il Novara arriva in Puglia forte di nove risultati utili consecutivi. La gara però parte subito con un'occasione per i padroni di casa che già al 2' sfiorano il vantaggio: Galano scappa sulla destra, serve Brienza sul secondo palo che appoggia nel cuore dell'area per Floro Flores, l'ex Chievo Verona calcia debolmente e permette a Da Costa di arrivare sul pallone. I pugliesi controllano e verso il quarto d'ora spingono sull'acceleratore: Salzano serve Brienza sul lato sinistro d'attacco dell'area, l'esperto fantasista incrocia alla perfezione, batte Da Costa ma coglie il palo. Un minuto dopo è ancora il montante, stavolta quello alla sua destra, a salvare l'estremo azzurro: dopo schema da calcio d'angolo, Brienza serve Fedele fuori area che si coordina ed esplode un potente destro che porta il Bari a 5 centimetri dal vantaggio. Il Novara è alle corde e non reagisce, il Bari sente l'odore del sangue e continua ad insistere. Al 19' Sabelli serve Brienza sul filo del fuorigioco, il numero 20 vede l'uscita di Da Costa e serve Floro Flores al centro che, fra tre uomini, non riesce a concludere a rete. Al 25' Floro Flores gira largo un cross di Sabelli, due minuti dopo Romizi calcia da fuori a giro, Da Costa arriva senza affanno sul tiro preciso ma debole. L'ultima grande occasione di un primo tempo di marcata supremazia casalinga capita a Brienza: l'azione parte dal suo piede raffinato che (in fuorigioco) pesca centralmente Floro Flores, la punta partenopea salta Da Costa in uscita, ma si defila ed è costretta a crossare per lo stesso Brienza che chiude il largo triangolo concludendo in maniera sbilenca fra più avversari. Questa è l'ultima emozione di un primo tempo che gli azzurri chiudono fortunosamente sullo 0-0.

Novara timido, il Bari perde lucidità: reti bianche 

Ad inizio ripresa il copione non cambia di molto, con il Bari che ancora cerca di fare con continuità la partita e con gli azzurri che però paiono più pronti a sfruttare eventuali chances in contropiede. Tuttavia la prima occasione è ancora di marca biancorossa: all'11' Floro Flores punta Lancini sul lato sinistro dell'area, lo salta con un gioco di gambe e si apre la possibilità di calciare a rete, ma incrocia troppo e il pallone si spegne oltre il secondo palo difeso da Da Costa. Pungono ancora i galletti al 16' con Floro Flores che gira largo al volo un servizio direttamente da calcio piazzato di Brienza, uno schema parzialmente riuscito. Primo squillo azzurro al 19' con un pallone conquistato da Cinelli sulla propria trequarti, servizio per Sansone che non serve al meglio Casarini in area; gli azzurri girano palla e lo stesso Casarini conclude l'azione con una conclusione sbilenca. Al 20' Colantuono cambia ed inserisce un'altra punta, Riccardo Maniero, in luogo di un centrocampista come Salzano. La mossa però tuttavia si rivela controproducente, in quanto va a depauperare nel reparto mediano una squadra che già aveva speso molto fino a quel momento e che, da lì in avanti, consentirà al Novara di controllare in modo molto più agevole gli attacchi casalinghi ed il ritmo al centro del campo. Per rivedere un tiro pericoloso bisogna aspettare la bordata dai 35 metri di Fedele al 43' della ripresa. La gara va via via spegnendosi ed il Novara può conquistare un soffertissimo punto contro una squadra pimpante e sfortunata che rimane un punto davanti agli azzurri in classifica. Azzurri che mettono insieme il decimo risultato utile consecutivo. Addirittura per gli azzurri negli ultimi secondi arriva la miglior palla gol dell'incontro, con la bordata di Casarini che fischia a qualche decina di centimetri dal palo sinistro di Micai, ma forse sarebbe stato chiedere davvero troppo alla Dea bendata.

Stefano Calabrese