Rassegna stampa - I AM CALCIO: "Piacenza-Novara 0-3, per Cacia doppietta da ex"

11.10.2018 11:30 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Daniele Cacia
Daniele Cacia
© foto di novara.iamcalcio.it

Con una ripresa devastante il Novara si impone a Piacenza, contro una delle rivali più accreditate per la vittoria del campionato di C, e lo fa con un punteggio largo. Tre a zero il finale al "Garilli" per i ragazzi di Viali che hanno sfruttato al meglio la solidità della squadra e lo spessore di qualche giocatore azzurro che in questa categoria può fare la differenza.

Sbadigli ed errori 

La gara propone ben poco nella prima frazione, caratterizzata da molti errori negli appoggi e da un ritmo di base piuttosto basso. Il primo squillo è di marca piacentina e lo offre Sestu, saltando secco Sbraga e calciando alto dalla distanza. Al 18' e su errore di Cattaneo, Sestu avanza verso la porta, la palla arriva a Romero che calcia in diagonale trovando una deviazione e poi le braccia di Di Gregorio. Al 20', dopo un giallo a Bertoncini, arriva la prima palla gol per gli azzurri. Sciaudone dalla trequarti inventa un lob in area sul quale Sbraga va in torsione aerea trovando la respinta di pugno di Fumagalli. Qualche minuto dopo Visconti da posizione avanzata serve l'accorrente Cattaneo che non ci pensa un attimo e calcia di prima intenzione, palla sul fondo. Buon momento per il Novara che alla mezz'ora va ancora vicino al gol: l'onnipresente Cattaneo mette dentro un tiro cross sul quale Fumagalli anticipa l'intervento aereo di Cacia ed Eusepi. E' l'ultima azione degna di nota di un primo tempo avaro di emozioni.

Uno-due folgorante 

In campo nella ripresa entra un altro Novara, o perlomeno è l'episodio del vantaggio azzurro a trasformare la prestazione degli ospiti. Al sesto e su azione susseguente il primo corner a favore del Novara, arriva il vantaggio firmato Cacia. Cross ficcante di Cattaneo, la difesa libera in qualche modo e la sfera giunge al bomber classe '83 che non ci pensa un attimo e calcia a rete. Il portiere può solo toccare, la difesa respinge ma già oltre la fatale linea: è gol e viene giustamente convalidato dall'arbitro. Il Piacenza reagisce di orgoglio e all'undicesimo potrebbe passare all'incasso; cross di Nicco dalla destra, sul secondo palo arriva Della Latta che da posizione favorevole non trova la coordinazione per trovare i pali. Il Novara però è più forte e quando ha spazio è devastante. Palla recuperata sull'out di destra, lunga e spettacolare azione senza tocchi piacentini, fino all'arrivo della sfera a Cattaneo posizionato a sinistra; lungo traversone a pescare Cacia sul secondo palo che da distanza ravvicinata fa secco Fumagalli. Estasi azzurra, la gara è in discesa. Per l'ex di turno tre reti in 2 gare di campionato in azzurro.

Piacenza disperato, Eusepi la chiude 

Il Piacenza opera i primi cambi, ma è arruffone e impreciso ed è ancora il Novara con un ottimo Sciaudone a sfiorare il terzo sigillo con un tiro a giro da fuori disinnescato alla grande da Fumagalli in tuffo. L'unica occasione per rientrare in partita al Piacenza capita due minuti dopo, con una punizione di Sestu spizzata da Pergreffi, ma sul secondo palo Tartaglia anticipa l'uomo in divisa rossa e salva la porta. Il resto è un vano assalto portato dai piacentini che Sbraga e compagni controllano senza affanni, trovando addirittura la terza rete mentre i ragazzi di Viali sembravano in alleggerimento offensivo: uno scambio libera Bianchi sulla destra, palla radente che giunge sul secondo palo ad Eusepi che per velocità di tiro e potenza ricorda il CR7 del pomeriggio di ieri ad Udine. Conclusione assolutamente imparabile fortissima, all'angolino e sul palo più lontano.

Gli Azzurri vincono la prima gara del campionato, e lo fanno con una prova di forza notevole.

Stefano Calabrese