Rassegna stampa - I AM CALCIO: "Novara spuntato, la Cremonese non si piega"

17.09.2014 12:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
NOVARA - CREMONESE  0 - 0
NOVARA - CREMONESE 0 - 0

 

La giovane Cremonese di Montorfano si presenta al Piola con un 4-3-3 che è stretto parente di un 4-5-1: le due ali si abbassano tantissimo in fase di non possesso formando una linea a cinque che spesso risulta vicina ai quattro difensori. Ne scaturisce così una partita bloccata e noiosa.

Barricate

Prima frazione al cloroformio: al classico 3-4-3 degli azzurri, Montorfano oppone un 4-3-3 solo sulla carta, perché spesso gli esterni M. Marchi e Di Francesco vanno a formare una linea compatta di cinque giocatori a centrocampo. L'inizio è comunque incoraggiante per gli azzurri che già al 4' vanno vicini al gol con Garofalo bravo a suggerire sottoporta per Corazza che, pressato, non arriva alla deviazione. 2' dopo primo spunto per gli ospiti: errata combinazione Pesce-Faragò, Brighenti intercetta e calcia senza pensarci due volte verso la porta con Tozzo che in tuffo manda in calcio d'angolo. All'8' Gustavo guadagna una punizione sul lato corto dell'area di rigore che Garofalo calcia direttamente in porta, Battaiola respinge, la palla balla a pochi passi dalla linea di porta, ma poi la difesa ospite libera. Il Novara ha costantemente il dominio sulla gara, ma non riesce a colpire le robuste truppe grigiorosse: solo al 22' Gonzalez, involatosi palla al piede, va a concludere verso la porta, ma il portiere neutralizza in due tempi. Per rivedere un'azione pericolosa bisogna saltare al 38', quando Gustavo, in una delle rarissime azioni di rimessa concesse dagli ospiti, percorre decine di metri palla al piede con la difesa cremonese che scappa all'indietro, concedendogli una conclusione da fuori che si spegne a lato del palo sinistro. Al 40' avviene un fatto che richiama negli azzurri la recente trasferta di Alessandria: Favalli, già ammonito, perde palla sul pressing di Gustavo che poi lo dribbla. Il terzino lo stende con un fallo punitivo, ma l'arbitro, fra le proteste generali, decide di graziarlo. Fa rabbia la mancanza di uniformità di giudizio non solo fra le due gare, ma anche tenendo conto del metro di giudizio piuttosto fiscale dell'arbitro durante l'incontro.

Attacchi vani

Il secondo tempo comincia a rilento: gli azzurri sono un po' sfiancati dopo le due gare ravvicinate giocate in settimana e la Cremonese non ha alcun interesse a spingere, mirando palesemente allo 0-0. La prima occasione capita a Corazza che impegna Battaiola in angolo con un tiro da fuori al minuto 11; sugli sviluppi del corner, Pesce calcia da fuori trovando la semplice respinta di pugni del portiere. Al 14' la più grande palla gol del match: Garofalo taglia un traversone che Battaiola tocca, mandando al centro dell'area di rigore, dove Gustavo calcia due volte; sul primo tiro trova la respinta di un difensore a porta sguarnita, sulla replica, disturbato da un avversario che gli tira la maglia, mette fuori. Un minuto dopo è Evacuo a calciare da fuori dopo uno stop pregevole di petto, ma il suo diagonale esce sul lato destro. Il Novara crea, senza però dare quella sensazione di forza ed organizzazione viste ad Alessandria: al 23', da calcio d'angolo, Gustavo serve Bergamelli che gira alto di testa sul primo palo. Ancora Bergamelli su angolo di Garofalo al 32' trova la deviazione di Gustavo che realizza sottomisura, con la rete annullata per fuorigioco. Al 35', con un tempo di ritardo, gli ospiti rimangono in dieci: severo Baroni di Firenze ad estrarre il rosso diretto per Di Francesco, reo di un'entrata da dietro a centrocampo. Evacuo protagonista negli ultimi minuti: prima lavora un bel pallone sul lato dell'area servendo Manconi che colpisce alto di testa, poi impegna in angolo il portiere girando di testa un cross di Garufo. Nei minuti finali è Pesce a calciare per tre volte verso la porta, senza mai centrare lo specchio. La gara si chiude dopo 4' di recupero e con la sguaiata esultanza di Montorfano in direzione degli spalti affollati dai tifosi azzurri che tutto dice sul tipo di gara impostata dagli ospiti. Un punto a testa, con la classifica del Novara che si fa deficitaria, soprattutto in relazione a potenziale della squadra e a prestazioni offerte.

NOVARA-CREMONESE 0-0

Novara (3-4-3): Tozzo, Martinelli, Freddi (39'st Bianchi), Bergamelli; Garufo, Faragò, Pesce, Garofalo; Gustavo, Corazza (23'st Manconi), Gonzalez (7'st Evacuo). A disposizione: Montipò, Vicari, Beye, Barlocco. All.: Toscano.

Cremonese (4-3-3): Battaiola; Marongiu, Giorgi, Bassoli, Favalli; A. Marchi, Jadid, Palermo; M. Marchi (37'st Gambaretti), Brighenti (32'st Manaj), Di Francesco. A disposizione: Venturi, Palomeque, Lombardo, Tripsa, Messetti. All.: Montorfano.

Arbitro: Baroni di Firenze.

Note: spettatori 3930. Angoli 8-1. Espulso al 35'st Di Francesco (C) per gioco violento. Ammoniti Pesce e Martinelli nel Novara, Favalli e Giorgi nella Cremonese.

Stefano Calabrese