Video - La conferenza stampa di presentazione di Poli, Faraoni e Dell'Orco

Dopo il primo allenamento in azzurro, la conferenza stampa di presentazione. Nell'Aula 1 del Centro Sportivo "Novarello-Villaggio Azzurro", Fabrizio Poli, Cristian Dell'Orco e Davide Faraoni hanno fatto il loro primo incontro con la stampa locale.

Teti: "Faraoni è un difensore esterno destro che può agire anche da centrocampista interno ed esterno, ci porta la sua esperienza maturata in A, B e Championship con il Watford. Ha capacità di corsa, gamba forte e ci darà un grande contributo. Poli è un difensore centrale che può giocare sul centro-destra e sul centro-sinistra, ha mostrato più volte la sua duttilità. E' reduce da un campionato vinto col Carpi, siamo certi che metterà le sue qualità a disposizione della squadra. Dell'Orco è giovane ma ha già maturato una grande esperienza, si è meritato l'attenzione del Sassuolo e poi del Novara. La rosa è completa, siamo nei limiti dei regolamenti. Lazzari ? E' un giocatore al momento infortunato che non rientra nei 18, mentre per Gustavo ci sono delle trattative che a stretto giro dovrebbero andare in porto. Buchel ? Era destinato all'Empoli da diverso tempo".

Poli: "Grazie del benvenuto, la trattativa è nata negli ultimi giorni di mercato, sapevo da tempo che non sarei più rientrato nei piani del Carpi. Dopo un periodo iniziale in cui ho tentato comunque di restare in Emilia è arrivata la chiamata del Novara. Ho amici che hanno giocato qui e tutti mi hanno parlato benissimo della società e del centro, la scelta pertanto non è stata difficile e sono pronto a mettere a disposizione tutta la mia esperienza".

Sull'ultimo campionato: "La Serie B è un campionato lungo e logorante, avevamo trovato una grande intensità negli allenamenti, c'era grande spirito di sacrificio e voglia di aiutarsi da parte di tutti. Nella scorsa stagione ho giocato praticamente coprendo tutta la linea difensiva, mi considero un difensore veloce e concentrato, non potrebbe essere diversamente in questo ruolo. Ho giocato contro molti dei miei attuali compagni, li conoscevo da avversari ma mi sono integrato subito bene, l'impatto è stato positivo. Daremo tutto negli allenamenti, è fondamentale trovare subito le componenti giuste per fare un buon campionato. Pronto per giocare ? Non vedo l'ora, ho fatto tutto il ritiro con il Carpi quindi fisicamente sto bene e mi sento pronto, poi sarà il mister a fare le sue scelte".

Sulla città di Novara: "Ho sentito molto Pippo Porcari negli ultimi giorni, so che lui qui è un idolo e mi piacerebbe fare bene come e più di lui. Baroni ? L'ho affrontato da avversario a Lanciano e Pescara, le sue squadre praticano sempre un bel calcio, è un grande conoscitore della categoria".

Faraoni: "Ho scelto Novara per dimostrare a me stesso e agli altri che voglio tornare in A. So bene che nel calcio nessuno ti regala nulla e darò tutto per sudare la maglia. La trattativa è nata negli ultimi giorni di mercato, ho scelto questa piazza per crescere e giocarmi bene tutte le mie carte. Mi sono confrontato con il mio procuratore e abbiamo capito che a una piazza come Novara, una società non di Serie B, non si può dire di no".

Sulle sue caratteristiche: "Sono nato come difensore centrale, in Nazionale mi hanno spostato sulla fascia e ho incontrato allenatori che mi hanno schierato come quinto di centrocampo nel 3-5-2. Ho giocato anche da mezzala con l'Inter e non sarà un problema l'eventualità di giocare a centrocampo. Crescita bloccata ? No, al massimo ritardata, per colpa mia e di terze persone. Sono carico, sono qua per vincere: non voglio e non posso più aspettare nessuno. Il Direttore è venuto a cercarmi, mi ha preso e mi ha portato qui con entusiasmo, mi ha fatto sentire importante e in quel momento non ho avuto alcun dubbio".

Dell'Orco: "Penso di aver lasciato un buon ricordo sia a Salò che ad Ascoli, sono due piazze diverse per pressione ma ho vissuto due esperienze bellissime. Ho ricevuto varie offerte durante il mercato, a Sassuolo sapevo che avrei trovato poco spazio e Novara so che è la piazza più adatta per me e di concerto con la società abbiamo deciso che questa è la scelta migliore. Garofalo ? Cercherò di imparare il più possibile da lui e di mettermi in mostra al contempo".

Corsa e attenzione: "Sono un giocatore che ama correre, penso di avere una buona forza fisica e sono pronto a metterla a disposizione della squadra".