Serie B - 35^ Giornata: i risultati maturati finora

Il primato del Frosinone è finito. I ciociari si fanno riprendere al 95' ad Ascoli (1-1) e ora lasciano la testa della classifica alla Spal, che vince a Brescia.

Alle spalle delle prime due, in attesa di Novara-Verona (stasera, ore 20.30), risale il Cittadella che vince (1-0) lo scontro diretto con il Benevento e aggancia il 4° posto.

Il Perugia crolla (3-0) a Trapani e si vede avvicinare dallo Spezia che scavalca (1-0), nell'altro scontro diretto playoff, il Bari.

Del ko dei galletti non approfittano Entella e Carpi, sconfitti nel finale, rispettivamente, a Vercelli e ad Avellino con identico risultato (1-0).

In coda pesantissimi successi esterni, negli scontro diretti salvezza, di Cesena e Vicenza a Pisa (0-1) e Latina (0-1).

Ottiene tre punti vitali anche la Ternana che piega (1-0) al Liberati la Salernitana.

 

ASCOLI - FROSINONE   1 - 1

Dopo l'Avellino, il Frosinone si fa riprendere nel finale anche dall'Ascoli e mette a repentaglio il primato in classifica. Gara rocambolesca al Del Duca. Per 70' in campo c'è una squadra sola, quella di Marino, che sciupa occasioni in serie con Dionisi (2), Mazzotta (2), Soddimo (2), Mokulu, Terranova e Maiello. Poi, d'incanto, viene fuori l'Ascoli che colpisce una traversa su punizione con Gigliotti, si vede annullare un gol di Orsolini per dubbio fuorigioco e impegna ancora Bardi con Mignanelli. Nel momento migliore dei padroni di casa passano, però, gli ospiti (77'): Dionisi scatta sul filo del fuorigioco su un lungo rilancio di Bardi e batte Lanni in uscita con un preciso destro in diagonale. L'Ascoli reagisce rabbiosamente, centrando una traversa con Carpani, ma è ancora il Frosinone ad avere le migliori occasioni per raddoppiare con Terranova, Dionisi e Soddimo. Quando ormai il successo dei laziali sembra certo ecco che, invece, arriva il pari, all'ultimo secondo di recupero (95'): su un cross di Orsolini, Perez fa da torre per Favilli che di testa da pochi passi batte Bardi.

 

CITTADELLA - BENEVENTO   1 - 0

Il Cittadella piega il Benevento e lo aggancia al 4° posto. I veneti partono forte e, dopo aver sfiorato il vantaggio con Strizzolo, passano (9'): su un cross dalla destra di Chiaretti, Strizzolo fa da torre per Iori che batte Gori con un bel sinistro in girata. Il Benevento si rimbocca le maniche ma non è fortunato: Lucioni centra in pieno il palo di testa, Ceravolo, Del Pinto, Cissé (2) e Buzzegoli mancano altre cinque buone occasioni per pareggiare. Le ultime speranze per gli ospiti si spengono all'80' quando Ciciretti si fa espellere per somma di ammonizioni. Il Cittadella ringrazia e, nel finale, va anche vicino al raddoppio con Vido.

 

SPEZIA - BARI   1 - 0

Lo Spezia vince lo scontro diretto con il Bari e lo scavalca nella corsa ai playoff. I liguri sbloccano il risultato al primo vero affondo (15'): l'1-0 lo firma Granoche con un perfetto colpo di testa su punizione-cross dalla trequarti sinistra di Piccolo. La replica dei pugliesi è sterile e non va oltre un paio di conclusioni di Galano e Raicevic. Lo Spezia controlla con ordine e approfitta dell'espulsione al 58' di Capradossi per somma di ammonizioni per condurre in porto il risultato senza eccessivi patemi.

 

TRAPANI - PERUGIA   3 - 0

Il Trapani prosegue la sua magnifica rimonta travolgendo anche il Perugia. Un risultato che consente ai siciliani di rimettere entrambi i piedi fuori dalla zona retrocessione. La gara si sblocca dopo appena 8': il gol lo realizza Pagliarulo deviando con la coscia destra un cross dalla sinistra di Coronado. Il Perugia reagisce ma spreca con Gnahoré e Dezi (palo) le migliori occasioni per pareggiare. Il Trapani ringrazia e, nel giro di appena 2', tra il 60' e il 62', mette al sicuro la vittoria. Protagonista è Manconi che realizza una doppietta d'autore: prima batte Rosati con un preciso destro dal limite in diagonale, al termine di un'azione personale, e poi raddoppia in contropiede con un altro diagonale, stavolta di sinistro. A peggiorare la giornata, già nera, degli umbri pensa Volta che all'82' si fa espellere per somma di ammonizioni dopo aver fallito la palla del 3-1.

 

PRO VERCELLI - ENTELLA   1 - 0

La Pro Vercelli prosegue il suo momento magico (9° risultato utile consecutivo) sorprendendo l'Entella. Gara dai due volti al Piola. Nella prima mezz'ora si vedono solo i liguri, vicini al vantaggio con Caputo, Ammari e Moscati. Poi, a poco a poco, vengono fuori i padroni di casa che colpiscono un palo con Bianchi e, nella ripresa, approfittano dell'ingresso di Morra per fare la differenza. Il giovane ex attaccante del Torino impegna subito Iacobucci e poi firma (82') il gol-vittoria facendosi trovare pronto per la zampata vincente su una punizione dalla trequarti sinistra di Castiglia, prolungata di nuca da Bani sul secondo palo.

 

AVELLINO - CARPI   1 - 0

In pieno recupero il Carpi cade ad Avellino e complica la sua ricorsa ai playoff. Gli irpini dopo appena 3' si procurano (fallo di Mbaye su Perrotta) il rigore per passare ma Ardemagni sciupa tutto facendosi parare da Belec il tiro dal dischetto. Il Carpi si carica ma manca tre buone occasioni per sbloccare il risultato con Mbakogu e Lasagna (2). L'Avellino non resta a guardare e, dopo aver chiamato in causa Belec con Moretti e Migliorini, trova il gol-vittoria al 93': Lasik fa da sponda al limite per Perrotta che con un tocco d'esterno sinistro in diagonale batte Belec in uscita.

 

PISA - CESENA   0 - 1

Colpo grosso del Cesena che espugna Pisa e si allontana dalla zona retrocessione. La maggiore intraprendenza dei toscani, nei primi 40', non porta frutti: i nerazzurri sciupano due occasioni con Gatto e Manaj poi lasciano la scena ai romagnoli che vengono fuori alla distanza. I bianconeri spaventano per due volte Ujkani con Panico, che centra un palo, poi passano (53') con un tocco in spaccata di Ciano su cross dalla sinistra di Panico. La reazione del Pisa è sterile e allora gli uomini di Camplone legittimano il successo sfiorando il raddoppio, di rimessa, con Cocco.

 

LATINA - VICENZA   0 - 1

Il Vicenza vince lo scontro salvezza con il Latina e inguaia ulteriormente i pontini, sempre più ultimi da soli in fondo alla classifica. Gara a lungo equilibrata al Francioni: alle occasioni dei padroni di casa con De Vitis e Buonaiuto (2), i veneti replicano sfiorando il vantaggio con Ebagua, De Luca e Giacomelli. Gli uomini di Bisoli ci credono fino in fondo e all'80' vengono premiati: il gol-vittoria lo realizza De Luca che riprende una corta respinta di Bruscagin su un cross dalla sinistra di D'Elia e batte Pinsoglio con una pregevole mezza rovesciata volante di destro.

 

TERNANA - SALERNITANA   1 - 0

La Ternana supera la Salrnitana e aggancia momentaneamente il Brescia al quartultimo posto. I campani mancano in avvio una buona occasione con Improta e vengono immediatamente puniti dai padroni di casa che passano (20') con un perfetto colpo di testa di Avenatti su punizione-cross dalla sinistra di Ledesma.
Gli schemi saltano e le occasioni fioccano: la Salernitana manca il pari con Sprocati, Improta, Coda e Minala, gli umbri sfiorano ripetutamente il raddoppio con Palombi (2), Petriccione, Falletti e Di Noia (traversa). All'80' gli ospiti restano in 10 per l'espulsione di Minala per somma di ammonizioni ma trovano, comunque, la forza per continuare a spingere. E proprio all'ultimo secondo falliscono una doppia palla-gol con Bernardini ed il subentrato Joao Silva.

 

BRESCIA - SPAL   1 - 3

Torna a sognare la serie A la Spal, che passa con autorità al "Rigamonti" di Brescia (1-3) nel posticipo del 35esimo turno del campionato cadetto, riportandosi al comando in solitaria. Gli estensi approfittano del mezzo passo falso del Frosinone sabato per volare a quota 64, con due lunghezze di vantaggio proprio sui ciociari e con 6 punti in più del Verona, impegnato oggi sul campo del Novara nell'ultima gara che chiuderà il cartellone di questo turno. Vedono nero invece le rondinelle, reduci da quattro pareggi, agganciate adesso al terzultimo posto dalla Ternana.

Jacopo Manfredi