Le interviste a Boscaglia, Orlandi e Mancini dopo la vittoria di Latina

20.02.2017 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novaracalcio.com
Andrea Orlandi
Andrea Orlandi

Prima vittoria del 2017, prima vittoria in storia contro il Latina, seconda vittoria esterna della stagione e ottava rete in campionato per Galabinov. Con questi numeri si può sintetizzare la trasferta del Francioni, per approfondire i 90’ passiamo la parola a mister Boscaglia, Andrea Orlandi e Edoardo Lancini.

“Abbiamo voluto e cercato la vittoria, grande condotta di gara – esordisce il tecnico Roberto Boscaglia -. Nei primi 15’ loro sono partiti meglio ma abbiamo subito preso le contromisure che se abbiamo concesso qualche ripartenza di troppo. Abbiamo inserito giocatori per provare a vincere la partita, abbiamo inserito Orlandi, Kupisz e Adorjan, tutti giocatori offensivi. Bravi ragazzi, bella giocata di Dickmann e Galabinov.

L’episodio del rigore ? L’arbitro non avrà visto le linee del campo perché erano poco visibili
Tante note positive, Orlandi sta bene ed ha grande qualità. Ci darà una grande mano, pian piano si inserirà. Lancini all’esordio per voi, io lo conosco bene ed è un buon giocatore. Lancio conosce già la categoria, è veloce ed è tecnico. Guardiamo indietro, poi vedremo avanti”.

La parola passa al neo acquisto Andrea Orlandi: “Sono italiano nato in Spagna, purtroppo non sono il primo spagnolo del Novara. Ho rescisso il contratto dall’Apoel e il direttore mi conosceva dai tempi in cui lavorava in Inghilterra e io giocavo in Championship. Devo lavorare molto per arrivare al livello dei miei compagni, qui ci si allena forte ma crescerò, mi trovo bene con i miei compagni. I valori della B? E’ la mia prima gara in Italia ma posso dire che è simile alla Championship. Campionato fisico ma anche tecnico”.

Esordio con il Novara anche per il difensore, ex Brescia, Edoardo Lancini: “Grazie per le belle parole, sono felice per il risultato della squadra. Volevo farmi trovare pronto e se toccherà ancora a me, darò ancora il 100%. E’ la mia prima esperienza lontano da casa, mister Boscaglia è stato molto paterno con me anche lo scorso anno e quando mi ha chiesto di venire a Novara non potevo che accettare. Posso imparare tanto dai miei colleghi di reparto. Ho sempre giocato a quattro ma ascoltando i consigli dello staff tecnico e dei compagni posso imparare. Mi sono trovato bene”.