Il Fedelissimo - Una Pasqua piena di preoccupazioni

23.04.2014 09:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Il Fedelissimo - Una Pasqua piena di preoccupazioni

Una settimana diversa dalle altre per noi tifosi azzurri. Molto spesso abbiamo dovuto riprenderci da una sconfitta, invece stavolta veniamo da una netta e convincente affermazione sul Trapani, ma le contemporanee vittorie di Padova e Cittadella non ci lasciano dormire sonni tranquilli. Soprattutto perché queste due affermazioni sono arrivate piuttosto a sorpresa, quella del Padova a Brescia e quella dei granata contro il quotato Cesena che ha pensato bene di lasciare l'intera posta in palio al "Tombolato".

Adesso non vedo grosse alternative per quanto ci riguarda, nelle due trasferte a Pescara e Modena e nel match interno contro il Palermo non possiamo permetterci di raccogliere le briciole e capirete la mia preoccupazione nel dover raccogliere punti in due trasferte (un solo pareggio nel 2014) e contro la squadra più forte della serie cadetta e che andrà sicuramente in A. Ce la faremo ? Non lo so, perché anche giovedì scorso contro un Trapani piuttosto dimesso siamo riusciti lo stesso ad avere un momento di crisi appena preso il gol del 3-1, per fortuna già nel corso del recupero.

Non prendiamo però solo gli aspetti negativi, abbiamo comunque ottenuto una vittoria convincente e maturata quando si era in parità numerica: infatti, al momento dell'espulsione di Pacilli, si era già sul 2-0 per gli uomini di Aglietti. Il 3-5-2 inedito scelto dal tecnico toscano ha convinto e sembra più adatto a una squadra che non può permettersi tre punte e che, giocando con un centrocampo a cinque, sembra poter presentare un Rigoni più vicino a quello della doppia scalata, rispetto a quello opaco visto nelle poche apparizioni di questa stagione; inoltre la coppia Sansovini-Manconi sembra veramente poter mettere in difficoltà qualsiasi difesa, come è successo con Terlizzi e Pagliarulo che non li hanno mai visti.

Ci tocca il destino di giocare in anticipo, un'arma a doppio taglio. Un nostro risultato positivo metterebbe pressione sulle nostre avversarie dirette, mentre una ulteriore sconfitta darebbe molto carica alle due squadre venete. Il Pescara ha raccolto due punti nelle ultime quattro partite, in casa ha pareggiato con Reggina e Cittadella; non possiamo uscire sconfitti dall'"Adriatico", dobbiamo bissare la vittoria del 2011. Dobbiamo salvarci, punto e basta. Il nostro slogan deve essere "c'è sempre un modo". Se continuiamo a cercare troveremo la strada che ci porterà al nostro obiettivo.

Forza Novara Sempre!!!

Marco Dho