FOCUS TC - Liste addio: ecco chi dovrà cambiare strategia nel Girone A

Non più di sei prestiti da club di A e B. Sarà rivoluzione in Lega Pro a partire dalla prossima stagione.

Ogni club di Serie C non potrà tesserare a titolo temporaneo più di sei prospetti provenienti da società di categorie superiori. TuttoC.com ha analizzato (dati Transfermarkt) la situazione attuale del Girone A, cercando di capire quali club dovranno cambiare strategia e chi, invece, potrà continuare sulla strada già battuta in stagione. Sempre in attesa di scoprire quale sarà il regolamento ufficiale, con i giovani di serie che potrebbero non essere conteggiati nella lista del prossimo anno, modificando così dati e cifre.

Pistoiese e Albissola al momento hanno 12 prestiti a testa tra A e B. La situazione del club arancione vede quattro giocatori dell'Empoli, un paio dal Milan e poi tutti provenienti da squadre diverse. Per i sardi, invece, sei arrivi dalla Liguria, tra Genoa e Sampdoria, più altre pedine da sei club di Serie A, dalla Juventus al ChievoVerona. 

A quota 11 troviamo l'Olbia: una statistica caratterizzata dalla partnership col Cagliari che ha portato ben otto rossoblù a indossare la maglia dei bianchi in Sardegna. In realtà vi sarebbe da valutare anche la situazione del guardiapali Crosta, prestato dall'Olbia al Livorno dopo esser già stato girato a titolo temporaneo agli isolani di Serie C. Bisognerà capire come verranno conteggiati questi casi (e quindi se Crosta sarebbe il dodicesimo prestito o meno) e anche i diversi giovani di serie in lista, con i bianchi che scenderebbero così a quota 8.

Ma anche la Carrarese dovrà agire diversamente, visti gli 11 prestiti dalle serie superiori: tre dell'Atalanta, due del Parma e poi da sei altri club. A quota 10 troviamo la Lucchese (che ha ben altri problemi a cui pensare al momento), con due della Sampdoria e poi sparsi da tutta Italia. 

Nove calciatori temporaneamente dalle serie superiori alla Robur Siena, con tre del Sassuolo e poi da altri sei team di A, e anche all'Arezzo, con due a testa da Inter, Empoli e Fiorentina.

Numeri da cambiare anche per Cuneo, Gozzano, Pontedera e Piacenza, tutte con 8 l'una: i primi con quattro del Carpi e tre del Crotone, i secondi e  terzi da sette team diversi, gli ultimi addirittura da otto club differenti.

Situazione curiosa per l'Alessandria che sarebbe anch'essa a quota 8 ma con un giocatore proveniente dalla Serie A greca: sarà da conteggiare o meno? Solo la pubblicazione ufficiale del nuovo regolamento darà la risposta al quesito.

Una risposta attesa anche dalla Juventus Under 23, che ne ha 7 ma con due prospetti provenienti dall'estero (Svizzera e Germania).

Nessun problema, invece, per il Novara che si è fermato a sei.

Numeri ancora minori per tutte le altre, ovvero Entella, Pro Vercelli, Arzachena e Pisa.

Sebastian Donzella