Dicono le GAU ... il 5 ottobre (di Cristina Santoro)

07.10.2015 09:00 di Cristina Santoro   vedi letture
Dicono le GAU ... il 5 ottobre  (di Cristina Santoro)

TERNANA – NOVARA

Gli enologi individuano 3 grandi regioni leader nella qualità vinicola italiana:

- i grandi rossi piemontesi (di derivazione uve Nebbiolo)

- il Chianti e gli altri rossi pregiati Toscani

- i grandi bianchi (bollicine e non) del Triveneto

Volendo applicare tale trivisione anche ai Mister che si sono avvicendati sulla panchina azzurra, balza subito all’occhio che gli ultimi di “razza piemontese” sono stati il grande Carletto Parola e il mitico Peppino Molina più di una quarantina d’anni orsono.

D’allora in poi una babele di regioni, di abitudini e di dialetti  da ogni parte d’Italia.

Ma negli ultimi anni – a parte la parentesi di Mimmo Toscano – sono tornati a fronteggiarsi il Nord – Est rappresentato dal Komandante Tesser e la triade Toscana Aglietti – Calori – Baroni.

Non propriamente “splendide annate” per dirla con Russell Crowe, tanto che la rinascita del girone di ritorno di tre anni fa era probabilmente dovuta più alla bontà dei vitigni Bruno (Fernandes) e Haris (Seferovic) che alle effettive capacità del cantiniere…

In ogni caso la Toscana è data in ribasso, tanto che qualche buontempone ha cominciato a vociferare  sull’arrivo di Foscarini, con quel suo naso triste da italiano in gita…se non addirittura di Mastro Guidolin, guarda caso entrambi veneti.

Ma visto che il riso nasce nell’acqua e muore nel vino, tutto quanto detto sinora ci introduce al derby di sabato ed alla conseguente…”Saturday Night Fever”  che si inizia a percepire sulle due rive del Sesia.

Di qua Paniscia, cioè una ricchezza di ingredienti, proprio come gli elementi che Baroni non è ancora riuscito a mantecare tra di loro…Di là Panissa, un po’ più povera, ma forse più semplice da cucinare.

Sarà un derby per palati fini o per stomaci forti?

Speriamo che non risulti indigesto ma, nell’attesa, teniamo pronto un Alka Seltzer!

Cristina Santoro