Dho di petto - Una pausa salutare

Finisce al nono posto il Novara
24.05.2017 09:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Dho di petto - Una pausa salutare

Sicuramente i cuori azzurri hanno passato un fine settimana particolare senza il Novara in campo e senza partite all’orizzonte da preparare, una cosa inedita ma che a mio parere ci permette di tirare il fiato e fare il punto sulla situazione attuale della società azzurra prima di un mercato che sarà tanto per cambiare frenetico ed accosterà alla città della cupola almeno un centinaio di giocatori da qui a fine agosto.

Prendiamo atto degli immediati saluti di Galabinov, Cinelli e Lancini che hanno giusto aspettato il triplice fischio del “Cabassi” per congedarsi dalla maglia azzurra, l’addio più importante è quello del Bulgaro che nonostante abbia fatto due stagioni discrete dal punto di vista dei gol fatti non è mai entrato nel cuore dei tifosi, a pensar male molto spesso si indovina e quando esprimevo la mia preoccupazione sul girone di ritorno del Novara ho sentito parecchia gente che mi tranquillizzava sul rendimento del Gala, “andrà via a fine stagione, alla caccia di un nuovo contratto farà bene da febbraio in avanti”, avevano ragione e l’etichetta di calciatore-mercenario si adatta bene ad un attaccante che con più testa sarebbe in serie A senza il minimo dubbio, si parla del Sassuolo e usando come metro di paragone gli emiliani credo che Galabinov non abbia nulla da invidiare a Iemmello che però sta dimostrando un processo di maturazione importante che lo ha portato nella massima serie con ottimi risultati.

Di solito in questa fase dell’anno sono solito scrivere nei miei editoriali che dopo un paio di settimane mi mancherà il calcio giocato e soprattutto quella maglia azzurra che tanto amo, ma onestamente, come detto nel titolo, lo stacco dopo il nono posto conquistato in un ambiente mai e sottolineo mai così soporifero ci voleva: a parte i soliti (e ammirevoli) irriducibili vedo troppi tifosi annoiati, eppure se scorriamo le partecipanti alla prossima B vediamo fior di formazioni, torneremo a sfidare Palermo, Pescara, Foggia, Cremonese e Venezia, potrebbe salire il Parma o il Lecce, ci saranno ancora il Bari, il Cesena e tante altre formazioni valide ed interessanti, sarà una serie cadetta più difficile ma allo stesso tempo più stimolante. Tuttavia la fiamma della passione è ai minimi termini e la mia paura è che prima o poi questa situazione si rifletterà sui risultati facendoci tornare in quel limbo dove siamo stati per decenni e dal quale siamo usciti con fatica, ricordiamoci che tornare in B come abbiamo fatto con Toscano è tutt’altro che facile; se non ci credete seguite i play-off di Legapro che assomigliano più a un girone dantesco che ad un tabellone tennistico, una sola sopravvive, per le altre si prospetta un’altra annata nella terza serie nazionale.

Ho la soluzione per uscire da questa apatia ? No, ma dopo tanti appelli ai tifosi mi sento di dire che dovrebbe prendere in mano la situazione con decisione la società e, visto da chi è composta, penso che Massimo De Salvo con il suo carisma e le sue innegabili doti oratorie possa provare a far ripartire al meglio la stagione 2017/2018; fondamentale la comunicazione, confermato Boscaglia per questo motivo, non confermato per quest’altro, che tipo di squadra faremo per cercare di far sentire i tifosi parte integrante di un progetto che ha avuto in questi anni dei risultati eccezionali per la Novara calcistica. Uno sforzo in questo senso sono sicuro sarebbe apprezzato dai cuori azzurri.

Avanti Novara !!!

Marco Dho