Dho di petto - Un nuovo inizio ?

La prima partita di Sannino sulla panchina degli Azzurri sarà già la più importante dell’anno per i nostri colori, oggi verso le 23 usciremo dallo stadio o archiviando definitivamente questa stagione nefasta o con in tasca una piccola soddisfazione (uguale vincere il derby) e con la prospettiva di un finale di stagione finalmente all’altezza della nostra rosa; sotto un certo punto di vista non sarà facile per il nuovo mister che al primo test avrà subito aspettative altissime da parte dei tifosi ed in generale dall’ambiente novarese.

L’occasione è ghiotta a mio parere, a differenza degli ultimi derby abbiamo motivazioni maggiori rispetto ai nostri cugini che hanno perso due delle ultime tre partite e sembrano in un periodo non ottimale; attenzione a non guardare solo i risultati, la Pro non meritava di perdere contro il Pisa e a Chiavari ha subito il 2 a 1 al novantesimo, tuttavia la prima cosa che ci aspettiamo dal nuovo corso è una squadra aggressiva, decisa e che provi a vincere la partita al contrario delle ultime sfide contro i cugini che ci hanno quasi sempre messo sotto, faccio quasi fatica a scriverlo…

Due parole su Viali voglio spenderle, dal punto di vista umano è stato probabilmente il miglior allenatore visto a Novara da tanti anni a questa parte, disponibile e mai scontroso nei confronti dei giornalisti; dal punto di vista tecnico ha deluso soprattutto perché nelle amichevoli di luglio-agosto (compresa la coppa Italia) mi sembrava un ottimo Novara, non so se l’incertezza sui campionati abbia influito sul lavoro dell’ex tecnico del Cuneo ma le esibizioni da ottobre in avanti hanno fatto spesso venire i brividi (e non di freddo) ai tifosi azzurri che difficilmente dimenticheranno le sconfitte interne contro Albissola e Pro Patria, 180 minuti in cui abbiamo creato circa 4-5 occasioni da rete regalando gloria a una neo promossa e a una nostra storica rivale contro i quali siamo riusciti a replicare risultato e prestazione nel match di ritorno.

La scelta di Sannino è logica e ha accontentato i supporter azzurri, nostro storico rivale ai tempi del Varese dovrebbe avere la grinta che Corini, Di Carlo e Viali non hanno dimostrato; un nome accostato più volte alla nostra maglia dopo il gran lavoro con i biancorossi lombardi ha avuto fortune alterne, per lui Novara vuol dire un’occasione di riscatto da non fallire con rischi limitati per quanto riguarda questo scorcio di stagione nel quale ha più da guadagnare che da perdere, ottenere la promozione in B sarebbe un’impresa, scalare 2-3 posizioni e perdere ai play-off non sembra essere impossibile e potrebbe permettergli di preparare al meglio la prossima stagione partendo per una volta con anticipo rispetto agli altri.

Vogliamo una serata azzurra, mi sento di dire che ce lo meritiamo.

Avanti Novara !!!

Marco Dho