Dho di petto - Specialisti nel non godersi il momento

Bando alle polemiche e forza Novara !
10.02.2016 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Dho di petto - Specialisti nel non godersi il momento

"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli". Noi tifosi azzurri mi sembra che troppo spesso ci identifichiamo con questa frase del filosofo tedesco Nietzsche.

Dopo la vittoria con l'Avellino, il quarto posto in classifica che al momento varrebbe la qualificazione per la semifinale dei playoff e ci offrirebbe la possibilità concreta di giocarci la serie A, di cosa parliamo ? Dei complimenti dello speaker alla tifoseria ospite... Sui social network, tra i tifosi non sento parlare d'altro e la cosa sta diventando stucchevole e fastidiosa.

Nessuno che parla di Evacuo vicino alla doppia cifra, della buona prova di Nadarevic e Lanzafame, dell'ottimo Dell'Orco che schierato come centrale difensivo ha dato delle garanzie importanti. Io dico solo una cosa e poi chiudo questo argomento spero per sempre: siamo sicuri che si attacchi questa persona per quanto detto sabato allo stadio o c'è dell'altro e si aspettava solo un motivo scatenante ? Ognuno tragga le proprie conclusioni, sicuramente avrei preferito che dopo una vittoria chiave per i nostri sogni playoff avessimo goduto per quanto successo nei 90' ed esaltato i nostri ragazzi. Sarà per un'altra volta e spero con tutto il cuore che diventi una piacevole abitudine vedere il Novara nei quartieri alti della serie B; per me non lo è e vivo il tutto come un fatto inaspettato, eccezionale e piacevole.

Sabato tutti gli episodi sono girati a nostro favore. Detto questo la vittoria rimane meritata e netta e sicuramente avrei barattato volentieri l'annullamento della rete del 2-0 con la convalida del gol di Chiavari. I due rigori che ci sono stati assegnati, che peraltro c'erano, erano meno netti di quello che ci è stato negato a Latina (che avrebbe portato anche all'espulsione di Ujkani): sono discorsi da bar ed è inutile piangere sul latte versato, pensiamo alle prossime tre partite che, se affrontate nel modo giusto, potranno portarci tanti bei punti preziosi.

Como e Ternana non evocano ricordi piacevoli: alle "fere" penseremo settimana prossima, ora sotto con i lariani che sono in serie positiva da sei incontri, quindi guai a sottovalutare una trasferta che nella peggiore delle ipotesi non potrà eguagliare quella dello scorso marzo, quando andammo al "Sinigaglia" per il turno infrasettimanale dopo aver appreso nel pomeriggio della partita della penalità. Ovviamente in campo perdemmo con l'unico tiro in porta (in netto fuorigioco) e, pur se breve, il viaggio di ritorno fu uno dei peggiori che mi ricordi: stanchi, perdenti e penalizzati con il sogno del ritorno in B che di colpo si allontanava.

L'andata è stato il punto più basso della nostra stagione, a Terni la settimana dopo perdemmo ma dopo aver sprecato l'impossibile, invece al "Piola" disputammo un match sottotono e quella sera sembravamo destinati a un campionato di sofferenza con l'obiettivo massimo di evitare gli ultimi cinque posti. Voglio vedere nei ragazzi lo spirito di rivincita per quella brutta serata e voglio ammirare in riva al lago un bel Novara, come quello che nell'autunno 2009 sotto la guida di Tesser vinse senza grossi patemi iniziando la cavalcata per la doppia promozione.

Como è vicino. San Valentino è domenica. Sabato dedichiamoci al nostro amore sportivo, il Novara, e spingiamolo a conquistare altri tre punti.

Avanti Novara !!!

Marco Dho