Dho di petto - Impariamo a chiudere le partite

Novara atteso dal Bari domenica sera
23.03.2017 09:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novaracalcio.com
Dho di petto - Impariamo a chiudere le partite
© foto di foto IAMCALCIO

Rispetto al girone di andata sono tante le cose corrette e migliorate da Boscaglia nel nostro Novara: sabato ad Avellino abbiamo disputato uno dei migliori primi tempi lontano dal "Piola" tenendo sempre in mano il pallino del gioco, andando in vantaggio e creando altre occasioni pericolose che non abbiamo sfruttato. Una storia già vista nei match contro Cittadella, Spezia e Benevento ad esempio: a volte ti va bene come contro le ultime due formazioni citate, a volte no come contro i veneti e sabato, passata l'ora di gioco, è arrivato il fisiologico calo coinciso con la reazione dell'Avellino che fino a quel momento si era visto davvero poco. Parzialmente condivisibili le dichiarazioni di Casarini nel post partita, dove il centrocampista ha dichiarato che Da Costa non ha dovuto compiere grandi interventi, ma è anche vero che, a parte la clamorosa occasione di Sansone nel finale quando si era già sull'1-1, il Novara dopo l'intervallo ha decisamente tirato i remi in barca e ha smesso di cercare il 2-0 non mettendo alla prova una difesa tutt'altro che irresistibile come dimostrano le sette reti subite nelle due partite precedenti a quella di sabato del "Partenio".

In definitiva torniamo dalla trasferta in terra campana con un po' di amaro in bocca, con la sensazione di aver lasciato per strada due punti che in chiave playoff sarebbero stati fondamentali. Un punto che permette di continuare la nostra serie positiva, ma come ripeto spesso due pareggi equivalgono ad una sconfitta in certi casi. Non ci vuole certo un esperto di matematica a capire che una vittoria e una sconfitta contro Pro Vercelli ed Avellino al posto di due segni "x" avrebbero voluto dire un punto in più in classifica ed in un campionato così equilibrato anche un punticino a fine anno potrebbe fare la differenza tra un ottavo o un nono posto.

I risultati della giornata non sono stati così negativi: l'unico che potrebbe essere un boomerang per noi è la netta sconfitta del Bari a Trapani, un 4-0 che ha fatto annullare a Colantuono il giorno di riposo previsto per domenica e ci farà trovare domenica al "San Nicola" una formazione con il coltello tra i denti che vorrà riscattare la pessima figura patita sabato contro Coronado e compagni. Una trasferta che arriva nel momento sbagliato: paradossalmente sarebbe stato meglio incontrare la capolista Spal reduce dal poker di Carpi e sulle ali dell'entusiasmo per una serie A che si avvicina sempre più giornata dopo giornata. I "galletti" non possono fallire l'appuntamento con la vittoria e con la gestione Colantuono in casa sono stati quasi infallibili. Non aspettiamoci una partita come quella dello scorso maggio nel primo turno dei playoff, ma sarà fondamentale entrare in campo con l'atteggiamento giusto, perché, come ha dimostrato il Trapani, qualche problema nella formazione pugliese c'è e dovremo essere bravi ad approfittarne quando e se ce ne verrà data l'opportunità. Prima di Spal, Verona, Frosinone e Perugia citati in ordine sparso che affronteremo ad aprile dobbiamo fare il maggior numero di punti contro Bari e Ternana. Se facessimo 4 o 6 punti l'opportunità di giocarci agli spareggi la serie A diventerebbe davvero concreta.

Avanti Novara !!!

Marco Dho