Top & Flop di PRO PATRIA - NOVARA

22.09.2014 19:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttolegapro.com
Alain Baclet
Alain Baclet
© foto di Dario Fico/TuttoNocerina.com

 

Sulla ruota di Busto Arsizio esce ancora il segno X. Quello cui i rispettivi supportes di Pro Patria e Novara hanno assistito con calore è il 15° pareggio della storia dei confronti tra le due formazioni che ha avuto come teatro lo stadio "Speroni". Gli ospiti del Novara hanno sicuramente qualcosa in più da recriminare, in termini di occasioni non sfruttate, ma nel calcio, si sa, ha ragione chi deposita la sfera nella rete avversaria e oggi, ancora una volta, le segnature sono state pari. Mal di vittoria del Novara e prezioso punto, conquistato anche con tanta volontà, dai tigrotti lombardi sono questi i temi che il "Derby del Ticino" manda alle cronache. Di seguito potrete leggere dei migliori e dei peggiori della sfida visti da noi.

TOP

Pierre Alain Baclet (Pro Patria): contro la propria ex squadra la punta francese sfoggia grande determinazione e voglia di regalarsi un pomeriggio da protagonista. Riesce a fare reparto da solo: pressa gli avversari, fa a sportellate, vince i contrasti aerei e, cosa più importante, gonfia la rete in due occasioni beffando gli incauti difensori ospiti. VOGLIA DI VINCERE

Simone Corazza (Novara): da prima punta o da esterno, il giovane attaccante di Latisana quasi mai offre delle prestazioni poco importanti. Bravissimo a sfruttare l'occasione da goal e a riportare subito il match sui binari della parità, lo si può trovare in quasi tutte le azioni degne di nota della formazione novarese. Corre, crea spazi, sfrutta sponde altrui e ne offre di proprie. Sicuramente l'attaccante in questo momento di cui il tridente azzurro non può fare a meno. IMPRESCINDIBILE

FLOP

Matteo Serafini (Pro Patria): se il suo compagno di reparto può prendersi la ribalta della partita in fase avanzata è anche perchè l'esperto attaccante decide in questo pomeriggio che va bene anche il ruolo di comparsa. Raramente nel cuore dell'azione riesce solo a toccare palla a ridosso della linea di metà campo, quando rientra per fare da sponda. INSIPIDO

La Difesa (Novara): se i precedenti due pareggi avevano visto nel pacchetto arretrato azzurro come un solido muro su cui si infrangevano le azioni avversarie e da cui ripartire per pungere di proprio, quello odierno ha visto il trio di centrali salire sul banco degli imputati in ciascuna delle due segnature di Baclet:la prima è frutto di un autentico regalo del duo Martinelli-Freddi, nella seconda Bergamelli è parso troppo morbido in marcatura del seppur prestante attaccante francese. SVAGATI

Corrado Della Bruna