Top & Flop di Novara-Arzachena

Il Novara prosegue la sua rincorsa ai piani alti della classifica e regola all'inglese l'Arzachena nella terza giornata di ritorno del Girone A. Ennesima delusione per i sardi, ancora a secco di punti lontano dall'isola e sconfitti nonostante un avvio promettente, con Sanna e Cecconi che impegnano Di Gregorio nei primi venti minuti.

I piemontesi giocano sotto ritmo per un tempo, nel quale riescono comunque a trovare il gol con Buzzegoli - rete annullata per una posizione di fuorigioco attivo di Schiavi - poi spingono forte sull'acceleratore nella ripresa e chiudono la pratica nel giro di cinque minuti. Al 55' Sciuadone pesca Schiavi in area, l'argentino sbuca alle spalle di Pandolfi e di testa firma il vantaggio azzurro. Nemmeno il tempo di organizzare le contromosse e l'Arzachena capitola di nuovo al 61': Cacia supera La Rosa sulla destra, Moi anticipa Gonzalez in area ma il più lesto a raccogliere la sfera dal limite è Buzzegoli, che con un sinistro chirurgico infila l'incrocio e ritrova il gol con la maglia del Novara dopo due anni e mezzo. La reazione biancoverde è nel sinistro dal limite di Cecconi al 63', unica e ultima parata di Di Gregorio in una ripresa giocata quasi interamente nella metà campo della squadra sarda.

Viali festeggia il quattordicesimo risultato utile consecutivo in campionato, per Giorico le sconfitte di fila diventano cinque.

Questi i nostri top e flop dell'incontro.

TOP

Daniele Buzzegoli (Novara): l'ultima rete con la maglia azzurra l'aveva siglata in una serata di giugno, a Pescara, nel ritorno della semifinale playoff di Serie B. Un'era sportiva dopo, torna in Piemonte per aiutare la squadra a riconquistare la cadetteria e il buongiorno è decisamente promettente. Smista palloni a centrocampo come se conoscesse già a memoria gli schemi di Viali e chiude i conti nella ripresa con una prodezza balistica da cineteca. FIGLIOL PRODIGO

Davide Moi (Arzachena): ce la mette tutta per arginare un attacco come quello del Novara che, almeno nei nomi, fa davvero paura. Fisicamente è insuperabile, il senso di posizione non gli manca ma, per sua sfortuna, gli avversari da marcare sono troppi. BALUARDO

FLOP

Alessandro Mallamo (Novara): ritrova una maglia da titolare dopo quasi un mese ma la prestazione non è del tutto convincente. Nel primo tempo si lascia imbottigliare facilmente dalle maglie strette dei biancoverdi, che difendono con otto uomini in trenta metri. Nella ripresa la squadra cambia passo, lui si estranea dal gioco e alla fine lascia il campo a Nardi. SOTTO RITMO

Andrea Sanna (Arzachena): si costruisce quasi da solo la palla gol più nitida per i sardi, ma da buona posizione calcia addosso a Di Gregorio. Da quel momento in poi fatica a dialogare con Cecconi e viene poco servito dai compagni ma, a differenza del partner di reparto, non fa molto per farsi vedere. SPENTO

Matteo Ferri