Top & Flop di CARRARESE - NOVARA

Si è concluso il big-match di questa 6^ giornata del girone A di serie C fra Carrarese e Novara, 4-2 il risultato a favore della truppa di Baldini che consente ai toscani di issarsi da sola in testa alla classifica.

Davvero un peccato che i tifosi non abbiano potuto assistere - per i noti motivi legata alla struttura del'impianto marmifero- ad una gara intensa, ricca di capovolgimenti di fronte e che ha premiato i toscani capaci di cambiare ad inizio ripresa una gara che li vedeva sotto sfruttando l'ottimo potenziale offensivo di cui dispone. Sull'altra sponda i piemontesi non hanno saputo reagire di fronte al forcing avversario finendo per esserne travolti, una cosa di cui riflettere in un torneo dove non servirà soltanto la tecnica ma come noto anche altre qualità.

In cronaca le due squadre si affrontano senza tatticismi esasperati, al 8' Borra esce con i tempi giusti su Cinaglia lanciato in profondità da Sciaudone. Risponde la Carrarese al 15' con una azione in linea sull'asse Bentivegna- Piscopo con palla a Coralli che a pochi passi da Di Gregorio calcia debolmente appoggiando di fatto la sfera al portiere avversario. Al 20' si fa vivo Tavano su punizione con palla respinta da Di Gregorio con i pugni, sul capovolgimento di fronte Sciaudone pesca in profondità Cattaneo, anticipa Agyei entra in area e batte Borra in uscita. i padroni di casa dopo qualche minuto di difficoltà tornano a macinare gioco e si rendono pericoloso con Tavano al 30', controllo di sinistro dal vertice sinistro dell'area sterza sull'interno e destro immediato respinto in tuffo da Di Gregorio poco dopo al 37' è clamoroso l'errore sotto porta di Coralli pescato da Bentivgna sulla destra, dal vertice sinistro dell'area piccola spara alto.

Nella ripresa il triplice cambio di Baldini ribalta il match: Maccarone, Pugliese e Caccavallo prendono il posto di Coralli, Cardoselli e Bentivegna. I frutti si vedono subito con il rigore procurato proprio da Maccarone con tocco di mano di Cinaglia. Dagli undici metri Tavano spiazza il portiere avversario firmando il pareggio. La gara cambia, si innervosisce per qualche minuto e viene espulso Baldini ma i toscani si mantengono comunque concentrati sfruttando l'inerzia della contesa trovando il raddoppio al 61' con Caccavallo abile a raccogliere il cross di Valente (appena subentrato a Piscopo). Si fa male Di Gregorio a seguito di uno scontro con Tavano e deve lasciare il campo, la reazione piemontese è più di pancia che ragionata e procura soltanto qualche tiro dalla bandieriana. In contropiede la Carrarese è mortifera e trova prima il 3-1 di Tavano con un elegante piatto destro da dentro l'area e la seconda rete anche di Caccavallo a raccogliere un assist di Mobilio. Nel finale solo per le statistiche la rete di Sansone nel recupero.

Ecco i migliori e i peggiori della gara

TOP

Tavano (Carrarese): firma una doppietta nella ripresa palesando freddezza in occasione del rigore che permette ai toscani di pareggiare, sensibilità e classe nella circostanza del 3-1, gol che di fatto chiude i conti. l'attaccante casertano si era fatto notare anche nel primo tempo con le "specialità della casa" la punizione e il dribbling verso l'interno. CLASSE SENZA TEMPO

Sciaudone (Novara): fra i migliori dei suoi nella prima parte della gara, ingaggia duelli con i centrocampisti avversari e ribalta l'azione con grande velocità quando se ne presenta l'occasione. Nella ripresa quando la squadra subisce il forcing avversario e fra quelli che non molla e l'ultimo ad arrendersi. FOSFORO

FLOP

Coralli (Carrarese): ritrova la maglia da titolare ma non sfrutta al meglio l'occasione offerta da Baldini, si batte molto questo è vero però gli errori sotto porta sono davvero troppo gravi per non essere sottolineati. In entrambe le situazioni non arriva nella coordinazione giusta, nell'intervallo il tecnico lo toglie. SCIUPONE

Il secondo tempo del Novara: per i piemontesi un secondo tempo davvero negativo, la squadra forse oggi pomeriggio ha capito cosa vuol dire giocare in serie C, ci deve essere la qualità e l'organizzazione di gioco ma ci deve anche essere altro: la truppa di Viali dopo il pareggio avversario si scioglie come neve al sole. PASSIVI

Stefano Scarpetti