Lega Pro, 1^ Divisione, il pagellone di TLP sul Girone A

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Con la fine del campionato è tempo di bilanci in Lega Pro. Le squadre hanno effettuato da giorni il rompete le righe e i giocatori sono in procinto di recarsi nelle più rinomate località balneari per trascorrere le vacanze. Tempo dunque di pagelle: fra promossi e bocciati ecco come si è svolto l'anno scolastico/calcistico nel Girone A di Prima Divisione.

Albinoleffe: l'obiettivo Playoff è stato raggiunto all'ultima giornata con il successo nello spareggio contro il Venezia. Traguardo minimo per chi ambiva ad un'annata ad alti livelli, seppur l'eliminazione nella post-season sia giunta solo ai calci di rigore per mano della Cremonese. VOTO 6

Carrarese: il girone di ritorno targato Remondina è stato d'altissimo profilo e nelle ultime giornata la squadra toscana ha avuto un redimento da Playoff. Ci sono le basi da cui ripartire l'anno venturo per vivere un campionato a ottimi livelli. Le garanzie si chiamano Turotti dietro la scrivania e appunto mister Gianmarco Remondina in panchina. VOTO 6,5

Como: la stagione lariana è stata tutto sommato positiva, tuttavia rimane un retrogusto amaro per quello che sarebbe potuto essere e non è stato. L'ottavo posto non ha premiato appieno le potenzialità di una squadra che a tratti sembrava destinata a decollare. Bene alcuni giovani come Marchi, Palma e Schenetti, che potrebbero fare il salto di categoria. VOTO 6,5

Cremonese: ennesimo anno da Grande Delusa del torneo per la compagine grigiorossa. Grandi investimenti in estate che non hanno prodotto la tanto sospirata promozione in B. Stagione fortemente deludente in campionato, nonostante l'avvicendamento in panchina fra Torrente e Dionigi. Ai Playoff la musica non è cambiata e ora ci sarà una nuova rivoluzione tecnica e societaria... VOTO 5

Entella: storica promozione in Serie B per la compagine ligure che corona nel migliore dei modi una cavalcata straordinaria. Il calo nel finale e il rischio di gettare alle ortiche un campionato che era già in pugno non vale la doppia cifra nel giudizio, ma l'annata rimane spettacolare. Complimenti... VOTO 9

FeralpiSalò: splendida stagione per la giovane truppa di Scienza. Il diesse Olli ha confermato il fiuto per giovani di qualità, portando sulle rive del Garda gioiellini come Ceccarelli, Marsura e Dell'Orco. Gli ultimi due hanno conquistato, da protagonisti, anche la maglia della Nazionale Under 20. Il traguardo Playoff è stato il giusto riconoscimento ad un percorso da applausi. VOTO 7

Lumezzane: anno da dimenticare per la truppa valgobbina. Mai realmente in corsa per i Playoff la squadra nel girone di ritorno è crollata malamente al terz'ultimo posto della graduatoria. Le aspettative del presidente Cavagna sono state deluse e diversi elementi non hanno reso secondo le attese. VOTO 5

Pavia: campionato tormentato per i lombardi che non sono riusciti a replicare le gesta dell'annata precedente. L'addio di Roselli è pesato e parecchi elementi hanno faticato ad ingranare, essendo al primo anno fra i professionisti. Con il tandem Bensi-Veronese la truppa azzurra ha chiuso dignitosamente una stagione complessa, conquistando delle vittorie di prestigio. VOTO 5

Pro Patria: meglio nella seconda parte di stagione rispetto all'avvio. Colombo al primo anno da tecnico ha preso le misure con la nuova categoria, riuscendo a valorizzare diversi ragazzi interessanti fra cui Mignanelli e Gabbianelli. I conflitti fra società e tifosi non hanno rassenerato un ambiente che, in altre condizioni, avrebbe potuto cullare il sogno del nono posto. VOTO 6

Pro Vercelli: promozione meritatissima per una squadra, capace di perdere solo una gara. Qualche pareggio di troppo ha frenato le Bianche Casacche nella corsa al primato in campionato, ma ai Playoff la banda Scazzola non ha sbagliato un colpo. Solidi in difesa e con tante risorse in fase offensiva. Elementi di grande esperienza come Cosenza, Erpen, Fabiano e Marchi che in categoria sanno fare la differenza. A distanza di un solo anno sarà di nuovo Serie B... VOTO 9

Reggiana: altro anno nel limbo per gli emiliani. Il cambio di guida tecnica non ha sortito la svolta preannunciata e la squadra ha continuato a vivere un torneo in chiaroscuro. Alti e bassi che hanno trascinato Alessi e compagni verso i bassifondi. Niente Playoff e campionato anonimo: si preannunciano novità all'orizzonte... VOTO 5

San Marino: la media è la deficitaria gestione de Argila e la rivitalizzante cura Cuttone. Nel finale di campionato sono arrivati successi pesanti contro le prime della classe, tuttavia la graduatoria non aveva più molto da offrire ai Titani che quantomeno hanno evitato l'ultimo posto... VOTO 5,5

Savona: altra stagione splendida e ricca di soddisfazioni per la truppa di Corda, capace di arrampicarsi fino alle semifinali Playoff. Un traguardo di assoluto prestigio e che mancava da quarantacinque anni nella città ligure. I gioielli si trasferiranno altrove, qualcuno come Aresti addirittura in Serie A (Chievo). C'è il rischio che il giocattolo si possa rompere sul più bello... VOTO 7,5

Sudtirol: alzi la mano chi avrebbe pronosticato gli altoatesini in finale Playoff a inizio anno? Quasi nessuno, forse neppure il più inguarbile degli ottimisti fra i tifosi biancorossi. L'avvio è stato da dimenticare, ma la squadra costruita in estate di ottimo livello. L'avvento di Rastelli in panchina ha permesso alla squadra di sbloccarsi e spiccare il volo verso una cavalcata (quasi) trionfale... VOTO 8,5

Unione Venezia: la sufficienza non viene centrata a causa del mancato approdo agli spareggi promozione. Obiettivo sfumato sul filo di lana e che ha reso il giudizio parzialmente negativo. La squadra lagunare era una neopromossa, ma gli ottimi acquisti effettuati sul mercato lasciavano presagire la conquista di un pass Playoff. I gol del capocannoniere Bocalon non sono bastati...VOTO 5,5

Vicenza: senza penalizzazione e tormentoni societari probabilmente staremmo a commentare un altro epilogo. Alla fine è stato quinto posto al termine della stagione regolare e uscita al primo turno Playoff per mano del Savona. Troppo poco per un organico ricco di calciatori importanti ed esperti, reduci da palcoscenici superiori. VOTO 5,5

Nicolò Schira