Le pagelle del Novara - Attacco spento, male Mantovani

05.03.2018 19:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Lorenzo Montipò
Lorenzo Montipò

Montipò 7 - Mantiene vive le speranze azzurre fino al triplice fischio arbitrale con più d'un intervento provvidenziale. Uno fra tutti la bella smanacciata in allungo sul penalty calciato da Daniel Ciofani.

Golubovic 5,5 - Nella prima frazione rischia l'autorete: la sua zampata su uno spiovente proveniente dalla destra fa carambolare il pallone sul montante alto. A tratti è vulnerabile, qualche indecisione in interdizione.

Mantovani 4,5 - Un errore marchiano che consegna il vantaggio al Frosinone. Il suo scellerato retropassaggio di testa è un invito a nozze per Citro, che ringrazia e insacca. Eccesso di superficialità che paga a caro prezzo. (Dal 60' Di Mariano 5,5 - Non riesce ad entrare in partita).

Troest 6 - Discreta attenzione nelle circostanze in cui viene chiamato in causa. Interrompe alcune discese ciociare, assolvendo diligentemente il proprio dovere in contenimento.

Dickmann 5 - Quando trova il giusto affondo sul binario di destra, i suoi spioventi vengono puntualmente fatti preda dalla difesa gialloblu. Prevedibile nei disimpegni e scarsa reattività.

Maracchi 6 - Staziona in mediana nelle contratte fasi iniziali di gara. Subisce un colpo alla spalla, stringe i denti, ma è costretto ad arrendersi dopo appena venti minuti di gioco.

Dal 23' Orlandi 5 - Procura il rigore fallito da Daniel Ciofani, tocca pochi palloni.

Casarini 5 - La chance più concreta degli azzurri porta la sua firma: un mancino alto, che non impensierisce Vigorito. Questa l'istantanea di una gara da archiviare. Anche lui è spesso impreciso.

Calderoni 5 - Quasi nessuna discesa sulla sinistra, contagiato dalla mediocrità azzurra. Soffre l'inconsistente costruzione di gioco del Novara, senza riuscire ad offrire spunti.

Moscati 4,5 - Pomeriggio grigio, non soltanto per la pioggia dello Stirpe. Poche iniziative personali, non scalda l'asse con Puscas e Macheda, risultando complessivamente inoffensivo. Perde diversi duelli.

Puscas 4,5 - Non conclude mai nello specchio, non si accende l'intesa con Macheda. I tre centrali lo tengono a bada con grande attenzione, senza concedergli alcun pertugio per manovrare.

Macheda 4,5 - Scalza a sorpresa Sansone, ma il suo apporto è di fatto ininfluente. Rimedia un'ammonizione dopo appena quindici minuti per una rude scivolata ai danni di Ciano.

Luca Chiarini