Le pagelle del Foggia - Difesa impenetrabile, Kragl ed il vizio del gol

Risultato finale: Novara-Foggia 0-1
28.02.2018 15:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Oliver Kragl
Oliver Kragl
© foto di foggiasport24.it

Guarna 7 - Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa dai calciatori del Novara principalmente con tiri dalla lunga distanza. Nella ripresa è decisivo sul tiro in diagonale di Sansone.

Loiacono 7 - Con l’uscita di scena anticipata da parte di Greco, tocca a lui provare a dare il via alle azioni dei rossoneri da dietro. Se la cava abbastanza bene.

Camporese 7 - Guida con carisma e personalità la retroguardia del Foggia. Non lascia libertà di agire a Puscas, la cui serata è più complicata del previsto. Partita senza sbavature.

Martinelli 7 - Tende sempre ad anticipare gli avversari, legge bene le loro intenzioni. Non perde mai di vista gli attaccanti del Novara.

Zambelli 6 - Spinge meno rispetto al solito, si dedica principalmente a svolgere compiti difensivi e lo fa dignitosamente: non si lascia saltare così facilmente da Calderoni.

Gerbo 6.5 - E’ l’uomo ovunque del Foggia, lo vedi dappertutto e sempre in pressing sul portatore di palla avversario. Ancora una volta, inoltre, si conferma di essere un jolly tuttofare per mister Stroppa.

Greco 4.5 - La sua partita dura meno di mezzora a causa di una doppia ammonizione piuttosto ingenua, che costringe i compagni di squadra a giocare in inferiorità numerica.

Deli 6.5 - Anche lui, come Gerbo, si muove molto in mezzo al campo e prova sempre ad innescare in profondità i compagni di squadra. Dà qualità e geometrie.

Dal 75’ Mazzeo s.v.

Kragl 7 - Ormai l’appuntamento col gol è diventato una consuetudine: da un mese a questa parte segna da qualunque posizione ed anche oggi lascia il segno. E quanto lavora sulla fascia !

Nicastro 6.5 - Si muove e soprattutto si sacrifica tantissimo quando la squadra resta in inferiorità numerica. Per questo motivo perde efficacia in avanti, ma la sua è una partita preziosa e dispendiosa.

Dal 75’ Beretta s.v.

Duhamel 5.5 - Golubovic non lo perde di vista un secondo e lui, soprattutto nella seconda parte del primo tempo, fa un po’ di fatica a far salire la squadra. Ha un paio di occasioni, ma non riesce a sfruttarle.

Dal 55’ Agnelli 6.5 - Aggiunge muscoli al centrocampo rossonero per difendere con i denti un successo importantissimo.

Dennis Magrì