Rinvio gare, il Pontedera non ci sta: si valuta azione legale contro FIGC

17.09.2018 19:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Rinvio gare, il Pontedera non ci sta: si valuta azione legale contro FIGC

Non ci sta il Pontedera e, dopo il rinvio del match contro il Novara a seguito della sentenza del TAR del Lazio che ha momentaneamente sospeso la partite dei cinque club invischiati nella querelle rispescaggi (gli azzurri appunto ma anche Robur Siena, Pro Vercelli, Ternana e Catania), il club, come riferisce Il Tirreno, ha manifestato l'intenzione di chiedere i danni alla FIGC per il mancato avvio del campionato.

Queste le parole del presidente Paolo Boschi:

"Una vergogna che allontana le persone serie da questo sport e che non tutela tifosi, giocatori e società. Se la stagione fosse cominciata regolarmente a questo punto saremmo giunti alla quarta giornata. E tra poche domeniche avremmo ricevuto dalla Lega di C una somma tra i 40mila e i 50mila euro, la prima tranche di pagamenti per l’utilizzo dei giovani".

Al patron fa eco anche l'assessore allo sport del comune di Pontedera, Matteo Franconi:

"La gravità della situazione è comprensibile se si guarda al calcio non solo come un gioco, ma come ingrediente sociale ed economico. Per questo che scriverò alla Figc, in qualità di assessore allo sport del Comune di Pontedera, comunicando che l’amministrazione sta valutando un’azione legale nei confronti della Federazione. A difesa dei commercianti e degli imprenditori che sulle partite di calcio del Pontedera fanno affidamento per far quadrare il bilancio aziendale.

Senza contare i danni ai tifosi. E non si tratta di una questione politica, onde evitare commenti fuori luogo. C’è un’istituzione, quella calcistica, che fa acqua da tutte le parti. Nelle sue castronerie ha tirato dentro anche il Pontedera. E insieme al sindaco Simone Millozzi ci rivolgeremo alla Figc denunciando nelle sedi opportune tale e inqualificabile situazione.

Farsi sentire è un obbligo".

Claudia Marrone