Como, Sabatini: "Vittoria meritata. Decisivi Crispino e il pubblico"

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Nessuno, a Como, si aspettava una vittoria facile contro il Novara. Già aspettarsi una vittoria era ottimistico. Invece il successo è arrivato, pur essendo condito dalle inevitabili sofferenze che una squadra forte come quella di Toscano impone alle sue avversarie. Vittoria di misura, decisa dal gol di Giosa (probabilmente in fuorigioco) e poi difesa con le unghie: Cassetti e compagni sono riusciti a limitare la pericolosità del Novara. In sala stampa hanno parlato alcuni dei protagonisti biancoblu.

"E' stata una partita combattuta, ma tutte le partite lo sono - ha detto Giovanni Fietta, autore di una prestazione super a metà campo -. E' particolarmente significativo aver fatto risultato contro una delle prime in classifica, visto che quest'anno, Pavia a parte, ci siamo riusciti raramente. Con questa vittoria la classifica migliora, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e non ai risultati altrui. Il gol in fuorigioco ? Non ho visto, ma se anche fosse sono contentissimo che finalmente ci sia stato un episodio a nostro favore".

A proposito del gol, ecco il rientrante Antonio Giosa, subito decisivo: "La rete è una soddisfazione personale, ma sono contento al di là di questo, perché abbiamo battuto un Novara che ha comunque dimostrato di essere una squadra forte. Non so se il mio gol era in fuorigioco, in quel momento ho pensato solo a buttarla dentro e meno male che la bandierina non si è alzata. Una vittoria importante, ma diventerà inutile se sabato contro il Monza non rimetteremo in campo la stessa determinazione. Anche perché il derby d'andata al Brianteo ci è rimasto 'qui': abbiamo perso in modo assurdo e vogliamo, tra virgolette, vendicarci. Sono contento di essere tornato: penso che la situazione degli infortuni abbia sfavorito sia l'allenatore che è stato allontanato (Colella, ndr) che quello attuale". Giosa si concede anche una considerazione sul terreno di gioco del Sinigaglia: "Con un campo migliore la nostra qualità verrebbe fuori ancora di più, aspettiamo la bella stagione".

Mister Carlo Sabatini appare orgoglioso della prestazione messa in campo dai suoi, aiutata anche da un modulo che ha sorpreso molti ma che ha funzionato: "In settimana abbiamo riprovato il 3-5-2 e scegliendo la formazione ho deciso di schierarla così. Un possibile fuorigioco sul gol di Giosa ? Non l'ho rivisto ma in campo non ho visto grandi proteste. Di certo il suo rientro e quello di Fautario sono stati importanti: l'esperienza serve molto in partite toste come questa. Penso sia stata una vittoria meritata, anche perché abbiamo avuto diverse occasioni in ripartenza non concretizzate magari per passaggi sbagliati. Sicuramente oggi il pubblico è stato decisivo: avevo detto che dovevamo riportarli dalla nostra parte e questo è uno dei risultati che stiamo raggiungendo. Oggi (mercoledì, ndr) ci ha dato una grossa mano. Crispino ? Dopo Busto, penso fosse assurdo aspettarsi che il portiere venisse cambiato per un'incertezza. Infatti oggi ha salvato il risultato". Sabatini non si fa condizionare più di tanto dalla classifica in miglioramento: "C'è un numero che ci pesa, le 9 sconfitte, che sono troppe. Lo possiamo cancellare solo vincendone tante. Per questo per ora la nostra diretta concorrente è il Bassano ed ogni partita è decisiva, già dal derby col Monza, quando mi aspetto anche una partita diversa anche dal punto di vista del gioco".

Così, infine, Ivan Castiglia: "E' stata una partita difficile, forse contro la squadra più forte del campionato. Ma abbiamo dimostrato di essere alla loro altezza. Sono contento del mio impatto con questa squadra: venivo da un periodo in cui avevo giocato poco e mi serviva tempo per arrivare al 100%, ma mi sono inserito bene. I playoff? Sono ottimista - conclude l'ex Salernitana -, siamo ancora un po' distanti ma non troppo e continuando così possiamo farcela".  

Alessio Lamanna