Cittadella dopo il Novara, Iori e Pezzi: "In lotta contro grandi club. Serve un risultato per sbloccarci in casa"

16.02.2018 18:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Manuel Iori
Manuel Iori

Nonostante l'ottimo campionato disputato finora dal Cittadella non sono mancate le critiche nei confronti della formazione veneta dopo la sconfitta contro il Novara.

Manuel Iori, capitano del Cittadella, ne ha parlato dalle colonne del Mattino di Padova:

“Dovremmo volare sulle ali dell’entusiasmo, ma siamo ancorati a dover vincere partite difficili, si creano aspettative che, se non ripagate, portano delusione.

Tutto sommato siamo quarti, in lotta con squadre come Empoli, Frosinone, Palermo, Bari, Cremonese e Parma che hanno speso più di noi.

Nonostante ciò siamo rammaricati, sappiamo che dobbiamo migliorare il rendimento interno.

L’asticella della Serie B si è alzata, ma questo vale per noi e per gli altri”.

Anche il difensore Enrico Pezzi al Gazzettino ha parlato del momento della squadra veneta che sta facendo molto bene in trasferta:

“Ci sono le condizioni ottimali per fare bene, il nostro è un calcio propositivo che mantiene lo stesso atteggiamento in casa e in trasferta, mentre la gran parte delle squadre fuori casa sono più guardinghe e da qui la spiegazione delle troppe sconfitte in casa.

Credo che basterebbe un successo, magari anche casuale, per sbloccarci e riprendere il nostro cammino casalingo.

A Benevento in tre anni mi sono ritagliato il mio spazio, mentre qui ancora non sono riuscito a fare altrettanto per qualche problema fisico.

Col Novara sono rientrato dopo praticamente due mesi e le sensazioni sono positive, ma devo cercare la migliore condizione fisica".

Lo stesso Pezzi ha detto poi, riguardo al prossimo impegno:

"Col Cesena ricordo le tante sfide quando ero nel settore giovanile del Rimini, e anche lo scorso anno, quando giocavo nel Benevento, quella col Cesena era la partita che sentivo di più.

Rispetto all'andata - Citta vittorioso 4-0 sui romagnoli, ndr - troveremo una squadra molto diversa e con un altro allenatore, che ha nella compattezza la sua arma migliore". 

Luca Bargellini, Tommaso Maschio e Marco Lombardi