In ricordo di Santino Tarantola

Nel 2018 Tuttonovara ricorda, nell'anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
01.01.2018 08:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org-panathlonnovara.it
Santino Tarantola
Santino Tarantola

Facendo un'eccezione alle regole appena enunciate, Tuttonovara vuole iniziare il Nuovo Anno ricordando il Presidentissimo Azzurro, Santino Tarantola. Sappiamo che nacque nel gennaio del 1931 e fu Dirigente del Novara Calcio per 35 anni ed anche Presidente dell'Hockey Novara.

In gioventù fu appassionato giocatore e portiere di squadre minori come Sanmartinese e Sparta. Dopo il diploma di geometra conseguito al Mossotti, si dedicò anima e corpo alla professione di impresario edile sulle orme del padre.
Portò così avanti, con tenace impegno, un’azienda che ha costruito a Novara almeno un centinaio di centri residenziali e condomini. Fra i tanti ricordiamo l’originale “Rotonda” di baluardo Massimo D’Azeglio denominata dai novaresi “Colosseo”, per la sua forma ellittica.

La sua grande passione però fu il calcio, o meglio il Novara Calcio. Frequentatore assiduo del caffè Faraggiana, venne “adottato” da Luciano Marmo e designato come dirigente del Novara del futuro. Puntualmente, a metà degli anni Cinquanta, Santino Tarantola entrò nella società azzurra come consigliere e poi come addetto all’arbitro. La sua “carriera” di dirigente, proseguì negli anni Sessanta (dopo la morte di Luciano Marmo, avvenuta nel 1966), con la prestigosa carica di direttore sportivo, con la squadra nella terza Serie. Il suo compito preciso era quello di riportare la squadra azzurra nella più confacente Serie B, evento che Tarantola realizzò nel 1965, con una squadra praticamente tutta novarese guidata dal tecnico Peppino Molina e dall’allenatore Franco Giraudo.

A questo punto, dopo alcune buone stagioni fra i cadetti, il Novara però tornò in serie C. E allora, Tarantola assunse un allenatore di grande fama e prestigio, lo juventino Carlo Parola che immediatamente vinse il campionato con una squadra pressoché perfetta. Intanto, nel 1970, morì anche l’anziano Presidente del Novara Calcio, il magentino Francesco Plodari, un vero galantuomo, e la sua successione si rivelò sofferta e laboriosa. La nota parsimonia e aridità di cuore dei novaresi allontanava via via ogni candidato e quindi a Santino Tarantola non restò altro da fare che assumere la Presidenza e la responsabilità completa di squadra e società.

Il dirigente novarese mantenne il Novara fra i cadetti per sette anni e sfiorò addirittura la promozione in Serie A nel 1976, tradito dalla “beffa” di Catanzaro, un fatto clamoroso che fece parlare tutta l’Italia calcistica. L'anno successivo, il 1977, conobbe una nuova retrocessione in Serie C e, dopo tre anni, addirittura la caduta in C2. Iniziaroni gli anni più bui della storia azzurra con Tarantola che rimase in sella sino al 1984, quando, piuttosto stanco e non in perfetta salute, lasciò la carica all’onorevole Franco Nicolazzi.

Nel frattempo però il dirigente novarese si era tolta la soddisfazione di ridare vitalità ed entusiasmo all’ambiente dell’Hockey Novara, vincendo da Presidente sette scudetti e raggiungendo la seconda stella tricolore.

Dopo una decina di anni dedicati alla Sparta, società dilettantisca che portò dalla Terza categoria alla Serie D, Tarantola tornò al Novara per un estremo tentativo di riportare la squadra azzurra nella Serie C1. Ma non riuscì a cogliere l’obiettivo per una serie di vari incidenti.
 

Storia del Novara Calcio negli anni della Presidenza di Tarantola

1970-1971 - 11º in Serie B.

Spareggio di qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia.

1971-1972 - 13º in Serie B.

Primo turno di Coppa Italia.

1972-1973 - 9º in Serie B.

Primo turno di Coppa Italia.

1973-1974 - 7º in Serie B.

Primo turno di Coppa Italia.

1974-1975 - 12º in Serie B.

Primo turno di Coppa Italia.

1975-1976 - 6º in Serie B.

Primo turno di Coppa Italia.

1976-1977 - 20º in Serie B. Retrocesso in Serie C.

Primo turno di Coppa Italia.

1977-1978 - 5º nel girone A della Serie C. Ammesso nella nuova Serie C1.

Semifinalista di Coppa Italia Semiprofessionisti.

1978-1979 - 6º nel girone A della Serie C1.

Sedicesimi di finale di Coppa Italia Semiprofessionisti.

1979-1980 - 13º nel girone A della Serie C1.

Semifinalista di Coppa Italia Semiprofessionisti.

1980-1981 - 16º nel girone A della Serie C1. Retrocesso in Serie C2.

 ? di Coppa Italia Semiprofessionisti.

1981-1982 - 3º nel girone A della Serie C2.

Quarti di finale di Coppa Italia Serie C.

1982-1983 - 4º nel girone B della Serie C2.

Sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie C.

1983-1984 - 5º nel girone B della Serie C2.

1992 - 12°in Serie C2 con la Presidenza Tarantola tra Walter Stipari e Luigi Aschei

 

Storia dell'Hockey Novara negli anni della Presidenza di Tarantola

1970 · Campione d'Italia (14º Titolo) - Vince la Coppa Italia (4º Titolo)

1971 · Campione d'Italia (15º Titolo) - Finalista Coppa dei Campioni

1972 · Campione d'Italia (16º Titolo) - Vince la Coppa Italia (5º Titolo) - Finalista Coppa dei Campioni

1973 · Campione d'Italia (17º Titolo)

1974 · Campione d'Italia (18º Titolo)

1975 · Campione d'Italia (19º Titolo)

1976 · Serie A: 3º classificato - Vince la Coppa Italia (6º Titolo)

1977 · Campione d'Italia (20º Titolo)

1978 · Serie A: 4º classificato.

1979 · Serie A: 4º classificato.