In ricordo di Gian Nicola Pinotti

Il 5 marzo 1947 nacque a Calendasco, in provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna, Gian Nicola Pinotti, che morì il 26 marzo 2010 a Cesena, in Emilia Romagna, all'età di 63 anni.

Pinotti giocò a calcio come portiere dagli anni '50 al 1982. Fu poi allenatore di calcio (dal 1982 al 2005). 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

Cenni biografici

Gian Nicola Pinotti è morto nel marzo 2010 all'età di 63 anni, in seguito ad una breve malattia

Carriera

Dopo gli esordi nel San Nicolò, Gian Nicola Pinotti nel 1961 passò alle giovanili del Piacenza, con cui esordì diciottenne, in Serie C, disputando le ultime tre partite del campionato di Serie C 1964-1965. Nella stagione successiva si alternò a Pietro Tappani a difesa della porta piacentina, disputando 18 partite e mettendosi in luce come elemento promettente.

Nel 1966 passò al Foggia, per 10 milioni più il cartellino del portiere Sergio Notarnicola: con i satanelli esordì in Serie A, il 24 dicembre 1966 nella sconfitta per 3-2 sul campo del Napoli, e collezionò 10 presenze, nonostante la concorrenza interna di Giuseppe Moschioni e Ballerini. A fine stagione la squadra retrocesse in Serie B e Pinotti si ritagliò uno spazio maggiore, ottenendo il posto da titolare nella stagione 1968-69, quando i pugliesi arrivarono in finale di Coppa Italia.

Nel 1969 venne acquistato dal Torino per 180 milioni, giocando per una stagione in alternanza a Franco Sattolo dopo la cessione di Lido Vieri.

Il rendimento dei due portieri non vennne ritenuto accettabile e nel 1970 i granata acquistarono dal Monza Luciano Castellini, mandando in Brianza come contropartita proprio Pinotti.

Nel Monza non riuscì a imporsi come titolare e a fine stagione i granata ne riscattarono la comproprietà. Disputò una stagione al Torino come terzo portiere (dietro Castellini e Sattolo).

Si trasferì quindi definitivamente al Novara, con cui disputò tre stagioni consecutive in Serie B.

Nel 1975 venne ceduto all'Avellino, dove rimase per due stagioni alternandosi a Renato Marson e conquistando due salvezze sotto la guida di Corrado Viciani e Giuseppe Baldini.

Si trasferì quindi al Pescara, neopromosso in Serie A: ormai trentenne, disputò una stagione come riserva di Massimo Piloni. Dopo la retrocessione rimase in Abruzzo per altre due stagioni, contribuendo alla seconda promozione degli adriatici al termine del campionato 1978-79 e disputando il suo ultimo campionato di massima serie nella stagione 1979-80.

Nel 1980, dopo la seconda retrocessione, non venne riconfermato e a 33 anni andò a chiudere la carriera laddove l'aveva iniziata, al Piacenza, disputando due campionati di Serie C1 conclusi con altrettante salvezze.

In carriera Pinotti ha totalizzato complessivamente 41 presenze in Serie A e 250 in Serie B.

Allenatore

Terminata la carriera di calciatore allenò il San Nicolò nella stagione 1982-83.

A partire dagli anni Novanta lavorò come vice allenatore e allenatore dei portieri, sempre nello staff di Gigi Cagni in varie squadre: prima Piacenza, poi Verona, Genoa, Salernitana, Sampdoria, Empoli e Catanzaro.

Ecco in sintesi la carriera di Gian Nicola Pinotti. Nell'ordine sono indicate la/e stagione/i, la squadra di club (con → sono segnati i prestiti), il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol subiti:

Giocatore

Giovanili

19??-61 - San Nicolò
1961-64 - Piacenza

Squadre di club

1964-66 - Piacenza - 21 (-21)
1966-69 - Foggia - 61 (-53)
1969-70 - Torino - 14 (-17)
1970-71 - Monza - 11 (-14)
1971-72 - Torino - 0 (0)
1972-75 - Novara - 101 (-87)
1975-77 - Avellino - 68 (-57)
1977-80 - Pescara - 36 (-31)
1980-82 - Piacenza - 29 (-29)

Allenatore

1982-83 - San Nicolò
1990-96 - Piacenza - Vice
1996-98 - Verona - Vice
1998-99 - Genoa - Vice
1999-2000 - Salernitana - Vice
2000-02 - Sampdoria - Vice
2002-04 - Piacenza - Vice
2004-05 - Catanzaro - Vice