Rassegna stampa - LA STAMPA: "La Pro affonda al Piola contro il Venezia: ormai ha un piede in Serie C "

I bianchi non riescono a ripetere l’impresa di sabato contro il Parma
02.05.2018 16:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lastampa.it
PRO VERCELLI - VENEZIA   0 - 2
PRO VERCELLI - VENEZIA 0 - 2
© foto di LAPRESSE

Contro il Venezia alla Pro non riesce l’impresa messa a segno solo pochi giorni fa con il Parma. Contro i lagunari non arriva un successo che terrebbe accese le speranze di restare in B, ma una sconfitta per 2-0, che spinge sempre più verso la serie C i bianchi. Una sconfitta meritata, con la Pro che sembra mettere meno verve in campo rispetto alle scorse uscite. Non è facile affrontare il Venezia, messo benissimo in campo, saldo in difesa e cinico in attacco. 

La Pro Vercelli si presenta in campo con un inedito 3-4-3. Grassadonia cambia anche prefisso: in difesa Gozzi, Jidayi e Bergamelli, nella mediana la linea formata da Ghiglione, Vives, Germano e Mammarella, in attacco il tridente composto da Rovini, Reginaldo e Bifulco. Un modulo che non convince molto, che sacrifica Germano nella mediana e che toglie ossigeno a Vives, che deve orchestrare al meglio la manovra e macinare chilometri.  

La Pro rischia al 11’: Mammarella e Bergamelli non si intendono, c’è Jidayi però che salva in extremis una palla velenosa di Bruscagin. Il primo tiro pericoloso dei vercellesi arriva al 12’: colpo di testa di Germano, di poco fuori, da angolo battuto da Mammarella. Pochi minuti dopo un tiro di Rovini che viene deviato dalla difesa avversaria, il pallone finisce sui piedi di Ghiglione che prova il tapin ma provvidenziale è il salvataggio di Domizzi. La Pro finisce qui. Nel suo momento migliore arriva il gol del Venezia: ottimo scambio tra Falzerano e Marsura, la difesa della Pro resta immobile, Marsura colpisce al volo, la palla colpisce prima il palo alla destra di Pigliacelli poi finisce in rete. Una doccia fredda, che spegne di fatto la Pro. I bianchi spariscono dal campo. Nella ripresa la Pro Vercelli non trova la giusta reazione: il suo gioco risulta troppo lento e prevedibile. L’ingresso di Morra non cambia l’inerzia del match, neppure quello di Alex. 

Al 31’ il raddoppio del Venezia: una doccia gelata per i vercellesi. Mammarella perde un pallone a centrocampo e per il Venezia si apre un’autostrada: i veneti trovano il gol del 2-0 con Stulac. La Pro si spegne, il Venezia porta a casa il successo. L’ingresso di Castiglia non cambia nulla. Una ko amaro, che spinge sempre più verso la serie C, con ancora tre gare da giocare, la Pro Vercelli.

Il momento più emozionante è a partita finita. L’ex Gianni Fabiano (protagonista delle ultime due promozioni in B dei leoni) si avvicina alla gradinata per ricevere uno striscione preparato da una tifosa: tutto lo stadio lo applaude e lo invoca a gran voce. Lui ringrazia e uscendo dal campo scoppia in lacrime.  

PRO VERCELLI (3-4-3): Pigliacelli;, Gozzi, Jidayi (33’ st Castiglia), Bergamelli; Ghiglione, Germano, Vives, Mammarella; Rovini (13’ st Morra), Reginaldo, Bifulco (23’ st Alex). All. Grassadonia. 

VENEZIA (3-5-2): Audero; Cernuto (1’ st Andelkovic), Modolo, Domizzi; Bruscagin, Falzerano, Stulac, Suciu, Garofalo; Marsura (18’ st Litteri), Zigoni (43’ st Fabiano). All. Inzaghi. 

ARBITRO: Baroni di Firenze 

RETI: 32’ Marsura; st 32’ Stulac 

Ammoniti: Audero, Litteri