Pro Vercelli, Varini: "Anno zero ma non siamo alla deriva"

17.07.2019 17:30 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Massimo Varini
Massimo Varini

A margine della presentazione del nuovo tecnico Alberto Gilardino, il direttore sportivo della Pro Vercelli Massimo Varini ha fatto il punto sul mercato delle casacche bianche:

"La situazione è chiara: stiamo ridimensionando. I valori economici che potevamo toccare fino allo scorso anno ora non ce li possiamo più permettere, è in corso un evidente ridimensionamento. Determinati giocatori che hanno un certo target – che poi magari sono meno bravi di quelli che andremo a prendere – non ce li possiamo permettere: se fino all’anno scorso potevamo andare su giocatori che valevano dieci, quest’anno andremo su profili che valgono quattro o cinque. Probabilmente ci saranno tre o quattro calciatori nuovi: stiamo costruendo una buona squadra, perché nessuno di noi vuole fare brutte figure. Sulla carte bisogna mettere in preventivo che giocatori come Ebagua, Bianchi e nomi del genere non arriveranno.

Questo per la Pro Vercelli è l’anno zero: ma meno male che c’è l’anno zero, altrimenti sarebbe decisamente peggio. La gente deve capire la situazione.

Partiamo da una buona base: abbiamo giovani importanti che già l’anno scorso si sono messi in mostra; Sangiorgi era già titolare, mentre Mal e Iezzi hanno sempre fatto bene quando chiamati in causa. Rientrerà De Marino dall’infortunio, Victor Volpe è un buon giocatore e rientreranno buoni giocatori dai prestiti. Gilardino valuterà chi dei giovani è pronto per il campionato e poi andremo a prendere giocatori funzionali. Graziano, che è vercellese e porterà senso di appartenenza, è già fatto: è un giocatore forte per la categoria e firma con il sangue, ha grande voglia e da lunedì si allenerà con il gruppo. Il portiere ce l’abbiamo, il centravanti l’ho già fermato ma aspettiamo che si liberi da dov’è: ha fatto nove gol nell’ultima stagione. In difesa rimarrà Auriletto e spero di riuscire a trattenere Milesi. Crescenzi partirà. Compreremo un terzino e un altro centrocampista oltre a Graziano; sugli esterni confermeremo Azzi e poi ne prenderemo uno o due, sempre rispettando il budget. Prima si fanno le uscite, poi le entrate: sono già partiti Mammarella, Germano, Emmanuello e Tedeschi. Polidori ha rescisso perché aveva un ingaggio importante, andrà a Siena con Da Silva. Ricordo che l’anno scorso Bellemo è arrivato tra lo scetticismo generale, poi ha giocato 40 partite: come target, dovremo cercare giocatori come è stato Bellemo lo scorso anno. E poi bisogna considerare che negli ultimi giorni di mercato si potranno aprire degli scenari che al momento non ci possiamo permettere.

Stiamo ricostruendo la squadra. Per un discorso di carattere economico, abbiamo deciso di fare un ricambio totale. Poi c’è anche un secondo motivo, ovvero bisogna cancellare e riazzerare: Berra e Morra vogliono andare via, Germano era arrivato alla fine del suo percorso qui – sicuramente sta male perché è molto legato alla Pro, ma la storia era alla fine -; era finita anche la storia di Mammarella, mentre Tedeschi non voleva rimanere qui a giocare per la salvezza. Non è una diaspora, via tutti e dentro i bambini di 17 anni: ci tengo a precisare. Gilardino è giovane, dovrà crescere e migliorarsi: ovviamente non potremo dargli solo ragazzini. Sarà una squadra giovane, che corra e che non molli nulla, con qualche giocatore di esperienza. Ce la giocheremo con tutti e poi vedremo.

Berra ? Non escludo una sua partenza nei prossimi giorni, così come per Morra. Polidori ? Ha uno stipendio superiore ai nostri parametri: è un bravissimo ragazzo, ma non sarebbe rimasto qui per lottare per la salvezza. Poi magari andremo ai playoff. Sarà una squadra tutta nuova, quindi potrebbe volerci tempo per amalgamarsi. Poi magari si trova subito la strada giusta, non si sa mai. Ma ripeto, non stiamo andando alla deriva. Sangiorgi ? Rimane qui".

Lo riporta MagicaPro.it.

Marco Pieracci