Gozzano-Pro Vercelli 0-1, l'ex Rolando Eugio firma il blitz

04.02.2020 18:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: novara.iamcalcio.it
Il gol di Rolando Eugio
Il gol di Rolando Eugio

Notte fonda per il Gozzano che perde ancora sul proprio campo cedendo il passo alla Pro Vercelli.

Vittoria per uno a zero degli ospiti con gol dell'ex Rolando Eugio a metà ripresa in seguito ad uno svarione difensivo. Gozzano malinconicamente al penultimo posto, scavalcato da una Giana Erminio capace di vincere 4-1 a Carrara.

Come arrivano le squadre 

Le due contendenti non se la passano certo troppo bene; il Gozzano è alla terza partita con Soda al timone e cerca i primi punti ed il primo gol della nuova (e vecchia) gestione. Per i cusiani un solo punto nelle ultime 5 gare ed una classifica ormai da allarme rosso. Gli ospiti non vincono da 8 turni di campionato, 9 se si aggiunge la sfida di Coppa. La classifica è nel frattempo peggiorata di molto e i ragazzi di Gilardino si guardano alle spalle preoccupati.

Le formazioni  

Soda schiera i suoi con un 4-3-2-1 affidandosi a uomini che conosce bene in mezzo come Guitto, Gemelli e Palazzolo. Due esordi assoluti per Momenté in attacco e per Garofalo sulla sinistra della terza linea. Tomaselli e Fedato alle spalle del nuovo bomber arrivato dalla Pianese. La Pro Vercelli si schiera con un 3-5-2 e con due ex come Graziano e Grossi in mediana, ai quali si aggiunge Rolando Eugio dopo una manciata di minuti di gioco. Nella linea dei tre dietro spazio per Carosso, 18 anni oggi. Auguri !

Partenza col doppio brivido  

Le squadre si mostrano subito intraprendenti e vogliose di superarsi. Al 3' Comi si ritrova il pallone fra i piedi da due passi dopo una sponda aerea ma si fa ipnotizzare dal giovane (e destinato alla Serie B) Crespi. Rispondono i cusiani al 5' con la traversa di Uggè colta su punizione calciata Garofalo. Il possente centrale difensivo era però in fuorigioco.

Proteste bipartisan 

A cavallo del 20' - e dopo un quarto d'ora di noia - succede di tutto. Tomaselli prima si invola su lancio della difesa, Carosso lo stende nei pressi dell'area da dietro provocando punizione dal limite. L'arbitro opta per il giallo per il giovane difensore. Decisione discutibile, Tomaselli invocava il rosso e tutti i torti non sembra averli. Cambio di fronte e le proteste, ancora più vibranti, sono di marca vercellese. Su una palla che attraversa l'area Garofalo si addormenta e Azzi gli ruba tempo e possesso, poi cade sul tentativo di sgambetto dell'ex Novara. Il fischietto opta per la simulazione ma rimangono molti dubbi sulla dinamica e Gilardino in panca non si dà pace.

Crespi, miracolo ed infortunio  

Al 29' altro errore di Garofalo, che ha alternato giocate pregevoli a momenti di troppa leggerezza, favorendo il recupero di palla di Azzi a fondo campo. L'esterno destro riesce a servire Comi che di prima intenzione spara a botta sicura trovando il miracolo di Crespi, con Tumminelli che completa il disimpegno a pochi centimetri dalla linea. Nell'occasione il giovane fenomeno coi guantoni si fa male e deve lasciare il campo sostituito da Fiory. La gara perde di ritmo, trovando una doppia fiammata nel finale. Al 45' l'assente ingiustificato Fedato si inventa un tiro dalla grande distanza che lambisce la traversa superiore adagiandosi su di essa, un minuto dopo Iezzi serve Comi a centro area ma la mira del centravanti, da pochi metri, è sballata.

Ospiti più determinati  

E' di marca vercellese l'avvio di ripresa, con la prima palla gol costruita dai due ex Gozzano, Grossi e Graziano. Il primo con una palla liftata pesca il numero 8 a centro area, colpo di testa in tuffo e Fiory viene chiamato al grande intervento in angolo, siamo al 4'. Il Gozzano fa fatica a farsi vedere in avanti, facendosi insidioso solo con angoli che però mostrano il fianco alle ripartenze di Varas e compagni. E proprio un contropiede al 15' interrotto dall'arbitro per ammonire Gemelli fa nuovamente infuriare gli ospiti. Un minuto dopo Fedato su azione personale e ringraziando la doppia dormita di Auriletto e Azzi può andare al tiro da sinistra, la sfera deviata esce di poco sul secondo palo. 

Il flipper e il gol dell'ex 

Soda prova a sparigliare le carte inserendo Spina al posto di Guitto al 18', passando così ad un offensivo 4-2-3-1. Pochi minuti dopo, al 24', arriva però improvviso e fortuito il vantaggio della Pro: rinvio di Saro, spizzata a centrocampo e rimpallo fra Tumminelli e Azzi che libera oltre la linea dei difensori l'ex Rolando Eugio che non si fa pregare, mantiene la freddezza e fa secco Fiory con il più classico dei gol dell'ex. Il Gozzano fa fatica a reagire alla mazzata ed il primo ed unico pericolo potenziale lo provoca Fedato con un cross da sinistra, la palla balla sul secondo palo a pochi metri dalla linea ma Figliomeni non riesce a giungere sulla sfera. Siamo al 31' e la pessima notizia è che, da lì in avanti, i rossoblu non avranno nemmeno uno straccio di palla gol. Finisce 1-0 per gli ospiti, alla fine un risultato meritato che spezza il lungo digiuno vercellese. Continua invece quello cusiano con il Soda-2 che non ha ancora visto in queste prime tre gare di gestione né un punto né un gol segnato.

GOZZANO-PRO VERCELLI  0 - 1

Rete: 24'st Rolando Eugio.

Gozzano (4-3-2-1): Crespi; Tumminelli, Uggè, Figliomeni, Garofalo (18'st Samba); Gemelli, Guitto (18'st Spina), Palazzolo; Tomaselli (34'st Bukva), Fedato; Momentè. A disp: Tordini, Rolle, Dumancic, De Angelis, Vono, Rizzo, Secondo, Zucchetti. All.: Soda.

Pro Vercelli (3-5-2): Saro; Auriletto, Masi, Carosso; Azzi, Graziano (30'st Bani), Grossi, Varas (30'st Emmanuello), Iezzi; Rosso (12' Rolando Eugio; 43'st Romairone), Comi. A disp: Moschin, Sportelli, Mal, Della Morte, Volpe, Franchino, Merio, Petrovic. All.: Gilardino.

Arbitro: Sig. Caldera di Como.

Note: angoli 7-4 per il Gozzano; ammoniti Gemelli e Fedato per il Gozzano, Carosso e Azzi per la Pro Vercelli.

Stefano Calabrese

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