Rassegna stampa - lavocedinovara.com: "Il pubblico latita ancora, l’Azzurra si arrende al Montecchio"

Gli Azzurri cedono di stretta misura 4-6 col Montecchio, caduto nel vuoto l'appello della società: solo un centinaio gli spettatori presenti sugli spalti nonostante l'ingresso gratuito
11.02.2019 08:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: lavocedinovara.com
Riccardo Mele
Riccardo Mele
© foto di foto Andrea Marangon

L’Azzurra Novara risponde presente, il pubblico ancora no.

I ragazzi di mister Erasmo Marcon giocano una buona gara contro il più titolato Montecchio che passa 4-6 al Dal Lago non senza soffrire. I padroni di casa, imbottiti di giovani, fanno la loro parte fino in fondo tenendo in bilico un risultato con un secondo tempo tutto cuore.

A mancare, ancora una volta sul piano numerico, il pubblico. Non più di un centinaio di spettatori, nonostante l’ingresso gratuito offerto dalla società, per assistere a una sfida che è tuttavia risultata godibile e tecnicamente valida.

E’ tornato il gruppetto dei supporters in Curva e questa è una buona notizia. Una ventina di ragazzi che hanno incitato dal 1’ la squadra con tanto di bandiere e tamburi. E’ stata, nello specifico, la prima volta in tutto il campionato. L’augurio della società è che possa ripetersi già da sabato prossimo quando, ancora al Dal Lago, arriverà la capolista Montebello.

“Abbiamo proposto l’ingresso gratuito per favorire il maggior numero di spettatori – commenta il presidente Massimiliano Baldinapurtroppo il riscontro è stato positivo solo in parte. Continueremo fino al termine della stagione consentendo l’ingresso libero. Crediamo in questa iniziativa e non sarà certo il dato di stasera a farci cambiare idea. Sono molto contento del gruppo presente in Curva. E’ stato bello sentire il tifo continuo dopo tanto tempo, spero tanto ritorni tra sette giorni e possa segnare l’inizio di una lunga storia”.

Venendo alla partita il Montecchio ha fatto il vuoto nel primo quarto d’ora con le reti di Clavello Manfrin e Retis su rigore. L’Azzurra non si è data per vinta accorciando le distanze grazie a un gol di Gamaleri. Prima della sirena la quarta rete ospite di Manfrin mandava al riposo sull’1-4 le due squadre.

Nella ripresa gli azzurri hanno attaccato a testa bassa e sono arrivati a un passo dagli avversari con un uno-due in pochi minuti siglato da Mele e Serrallomga. Due marcature di Retis hanno ristabilito le distanze in favore dei veneti che, nonostante la rete del 4-6 messa a segno ancora da Serralomga, hanno serrato le fila difendendo il prezioso doppio vantaggio fino al termine.

Flavio Bosetti