Entella-Aglietti, quando perseverare è diabolico

10.05.2018 19:30 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Alfredo Aglietti
Alfredo Aglietti

Imparare dai propri errori, o quantomeno dalle esperienze negative. Un postulato che non è appartenuto all’Entella in riferimento alla scelta di affidare nuovamente le sorti della società ligure ad Alfredo Aglietti, vedendosi successivamente costretta all’esonero nei confronti del tecnico di San Giovanni Valdarno.

Un amore a rate, quello che le parti hanno cercato di costruire senza successo a partire dal 2014, costellato da una retrocessione, un ripescaggio ed i puntuali finali di un rapporto mai sbocciato, sino all’esonero con il club di Chiavari terzultimo e chiamato ad un vero e proprio miracolo nel tentativo di mantenere invariata la categoria. Missione quantomai complicata, perché strettamente dipendente dai risultati contro avversarie come Frosinone e Novara che, sebbene per obiettivi differenti, promozione diretta e salvezza, hanno ancora tutto da chiedere ai loro campionati.

Insomma una crisi che ha trovato il suo culmine, e che una realtà divenuta di livello attraverso il lavoro e gli investimenti di una proprietà solida, sarà chiamata a non rendere fatale con l’esito al quale nessuno vuole pensare dalle parti di Chiavari.

Gianluigi Longari - Fonte: Sportitalia