Focus sull’attività di base con Stefano Tessera

25.01.2018 13:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: novaracalcio.com
I pulcini Azzurri 2007
I pulcini Azzurri 2007
© foto di foto novaracalcio.com

Con ‘Il Fedelissimo’ facciamo un focus sull’attività di base: Stefano Tessera gestisce con Matteo Angaroni il lavoro dei nostri Pulcini 2007, puntando – come racconta – sul coinvolgimento di tutti gli elementi e sull’importanza del gioco di squadra.

Il cognome è estremamente promettente… perché solo una lettera (la sempre beneagurante prima lettera dell’alfabeto) lo distingue dall’allenatore più amato dai tifosi del Novara Calcio. Le qualità di Stefano Tessera però, ovviamente, vanno ben al di là del mero riferimento anagrafico. Basti pensare al suo curriculum che, a dispetto della giovane età, lo vede operare in pianta stabile già da diverse anni con una fascia ben mirata di calciatori in erba: “Ho lavorato per cinque stagioni nel Pavia, società nella quale ho ricoperto anche l’incarico di Responsabile dell’attività di base. Da 7 campionati ormai sono al Novara. Tra i ragazzi che ho allenato ci sono diversi 2001 che fanno parte della rosa dell’attuale under 17. Il mio sogno naturalmente è quello di vederli esordire in prima squadra. Ed onestamente per qualcuno credo che quel giorno non sia lontano…”.

- Ma parliamo della squadra attuale, quella dei 2007 che Tessera allena in tandem con Matteo Angaroni. 

“E' un gruppo omogeneo, con 25 elementi di buon livello. In gran parte pescati dalla rosa della passata stagione. Abbiamo iscritto due formazioni al campionato affinchè tutti abbiano il loro spazio. Facciamo ruotare i ragazzi sia nelle partite ufficiali che nelle amichevoli. Tra me ed mister Angaroni non c’è nessuna gerarchia, lavoriamo alla pari ed in piena sintonia”.

- Qual è l’attività che viene svolta con calciatori di 10-11 anni ?

“Si gioca a 9 in un campo ridotto per lunghezza al limite dell’area di rigore. La larghezza invece è la stessa di un terreno di gioco normale. Si lavora innanzitutto sulla tecnica individuale e sugli aspetti tattici del singolo. Poi, verso fine stagione, proviamo a dare qualche primo accorgimento di reparto che sarà ovviamente sviluppato dai colleghi che ci subentreranno nei prossimi anni”.

- Come tutti i ragazzi dell’attività di base, anche i 2007 giocano in campionato contro avversari più grandi di un anno. 

“A quest’età può esserci qualche difficoltà sul piano fisico e questo serve ai nostri a migliorarsi sotto ogni aspetto”.