In ricordo di Gino Costenaro, calciatore azzurro, da allenatore 1 Serie C (Marzotto)

Nel 2019 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
07.11.2019 09:45 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Gino Costenaro
Gino Costenaro

Il 7 novembre 1912 nacque a Breganze, comune della provincia di Vicenza, in Veneto, Gino Costenaro, calciatore e allenatore di calcio italiano, che morì non si sa né quando né dove.

Costenaro giocò a calcio come centrocampista nel ruolo di mediano dal 1930 al 1946. Fu poi allenatore di calcio dal 1948 al 1964.

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

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Caratteristiche tecniche

Calciatore

Molto dotato dal punto di vista fisico, Gino Costenaro giocò sia da mediano che da centromediano, sempre con buon rendimento. Aveva discreta tecnica e buona visione di gioco, anche se era più portato per l'interdizione.

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Carriera

Calciatore

Gino Costenaro iniziò a giocare nella stagione 1930-31 con il Bassano, nella Seconda Divisione Veneta.

Esordì poi in Serie A con la maglia dell'Alessandria il 18 ottobre 1931 in Napoli-Alessandria (1-1), dimostando subito una buona personalità. In una mediana che vedeva la presenza di vecchi marpioni come Barale e Avalle, lui si proponeva al centro, in quello che era un ruolo fondamentale nel 'metodo'. Per quattro tornei giocò su livelli molto alti, tanto da attirare le attenzioni di molti club e più di una volta si parlò di un suo trasferimento a Napoli, senza che se ne facesse nulla. Poi, nel 1935-36 arrivò una brusca battuta di arresto e perse quasi tutta la stagione.

Andò subito al Palermo, in Serie B, e qui ricominciò a giocare sui suoi livelli. In Sicilia si conquistò un ruolo importante in una squadra che era una piccola vedette della serie cadetta.

Quando il Palermo fallì, si ritrovò nel 1940-41 in Serie C alla Juventina Palermo.

Alla fine della stagione ritornò sul continente e nel 1941-42 giocò sempre in C a Verona.

Nella stagione 1942-43 disputò 3 partite in Serie B con il Novara.

Con l'arrivo della guerra, terminò la sua carriera che finì nel 1945-46 alla Marosticese, nei dilettanti.

Allenatore

Gino Costenaro nel 1948 iniziò la carriera di allenatore nel Marzotto di Valdagno (VI), con cui nel 1950-51 ottenne la promozione in B, dove restò anche l'anno successivo.

Fino al 1957 allenò il Merano, in IV Serie.

Passò poi ad allenare il Belluno nel Campionato Interregionale di Prima Categoria del 1957-58.

Dopo una pausa di cinque anni, terminò la carriera di allenatore nella stagione 1963-64 in Serie D col Portogruaro.

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Ecco in sintesi la carriera di Gino Costenaro. Nell'ordine sono indicate le stagioni e le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) nelle quali militò e che allenò, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Squadre di club

1930-31 - Bassano - ? (?)

1931-36 - Alessandria - 90 (1)

1936-40 - Palermo - 67 (2)

1940-41 - Juventina Palermo - ? (?)

1941-42 - Verona - 26 (3)

1942-43 - Novara - 3 (0)

1945-46 - Marosticense - ? (?)

Allenatore

1948-52 - Marzotto

195?-57 - Merano

1957-58 - Belluno

1963-64 - Portogruaro

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Palmarès

Allenatore

Club

Competizioni nazionali

Serie C: 1   (Marzotto: 1950-51)

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