In ricordo di Gaspare Parvis, calciatore azzurro

Nel 2019 Tuttonovara ricorda, nel giorno anniversario della nascita, i calciatori, gli allenatori, i dirigenti e i membri dello staff del Novara Calcio che ora sono nell'Azzurro del cielo
03.01.2019 09:45 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Gaspare Parvis
Gaspare Parvis
© foto di enciclopediadelcalcio.it

Il 3 gennaio 1921 nacque a Breme Lomellina, comune della provincia di Pavia in Lombardia, Gaspare Parvis, ex calciatore italiano, che morì il 10 ottobre 1991 a Milano, città capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Lombardia, all'età di 70 anni.

Parvis giocò a calcio come attaccante nel ruolo di centravanti dal 1940 al 1954. 

Tuttonovara gli rivolge un caro ricordo.

 

Carriera

Gaspare Parvis iniziò a giocare nel 1940 nella A.C. Pavese "Luigi Belli", formazione di Serie C antenata del Pavia.

Nel 1941 giunse al Liguria e coi rossoneri esordì in Serie A il 26 ottobre 1941 nella prima giornata del campionato, nella trasferta contro il Torino, realizzando la rete del provvisorio 1-1 (la partita terminò poi 3-2 per i granata, con doppietta di Franco Ossola futuro protagonista nel Grande Torino). Nel corso della stagione Parvis realizzò complessivamente 7 reti (fra cui una doppietta contro il Napoli) in 14 incontri disputati, alla media-gol di 0,5 e risultando il miglior marcatore dei liguri.

A fine stagione non restò in rossonero, trasferendosi al Meda in Serie C. Con lo stesso Meda, nella stagione successiva (il 1943-44) disputò il Torneo misto con le squadre di Prima Divisione Lombarda.

Nel 1944-45 col Pavia giocò nel Torneo Benefico Lombardo.

Alla ripresa dei campionati dopo l'interruzione bellica Parvis tornò a Genova per indossare la maglia delle rinata Sampierdarenese nell'anomalo Campionato Alta Italia 1945-1946, nel quale andò a segno in 5 occasioni (fra cui di nuovo con una rete al Torino e una in un derby col Genoa) su 24 incontri, senza riuscire ad evitare l'ultimo posto finale.

A fine stagione non trovò posto nella Sampdoria, nata dalla fusione della Sampierdarenese con l'Andrea Doria, e si trasferì al Novara in Serie B, con cui realizzò 10 reti nel campionato cadetto 1947-1948.

Passò quindi al Prato con cui disputò due campionati di Serie B conclusi con due retrocessioni e uno, vittorioso, in Serie C.

L'anno successivo venne ingaggiato dallo Stabia in Serie C. Con i gialloblu terminò la stagione con 29 reti e con la promozione in Serie B, dopo lo spareggio contro il Foggia. Disputò l'ultima stagione da professionista sempre nelle file dello Stabia, in Serie B nella stagione 1951-1952, giocando 21 partite e andando in rete per 3 volte.

Dal 1952 al 1954 vestì la casacca della Valenzana in IV Serie, dopo di che si ritirò definitivamente, terminate queste due stagioni.

In carriera collezionò complessivamente 14 presenze e 7 reti nella Serie A a Girone unico e 115 presenze e 28 reti in Serie B.

 

Ecco in sintesi la carriera di Gaspare Parvis. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) e le eventuali Nazionali nelle quali ha militato, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Squadre di club

1940-41 - Pavia - 28 (27)
1941-42 - Liguria - 14 (7)
1942-44 - Fogliano Meda - ? (?)
1944-45 - Pavia - 11 (8)
1945-46 - Sampierdarenese - 24 (5)
1946-47 - Novara - 38 (10)
1947-50 - Prato - 71 (26)
1950-52 - Stabia - 46 (32)
1952-54 - Valenzana - 28 (12)

 

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Campionato italiano Serie C: 2   (Prato: 1948-49, Stabia: 1950-51)