ESCLUSIVA TNO - Dalla sala stampa (22.11)

24.11.2013 09:00 di  Sergio Guerzoni   vedi letture
ESCLUSIVA TNO - Dalla sala stampa (22.11)
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Primo ad arrivare in sala stampa è un Dottor De Salvo in forma smagliante, che analizza la prestazione degli azzurri.

“ Direi che potevamo anche vincere: hanno fatto una buona gara e siamo molto contenti, vista anche la caratura dell'avversario. Noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo, abbiamo avuto occasioni importanti, ma oggi era importante ritrovare fiducia in noi stessi. I ragazzi hanno dimostrato di esserci e di avere voglia. Con un po' di fortuna avremmo potuto ottenere un risultato diverso, ma dopo un periodo complesso dobbiamo accontentarci: un pareggio in queste partite ci sta anche se c'è il rammarico di non essere riusciti a portare a casa i tre punti. Alla fine avevamo anche qualche giocatore acciaccato, oltre a Ludi che, febbricitante, ha dovuto uscire. Bastrini ha preso un brutto colpo, ma sembra non sia niente di grave: vedremo in settimana. Dopo tante parole e tanti ragionamenti, hanno dimostrato sul campo di potersela giocare con tutti”.

Oltre ad un nuovo allenatore è arrivato un Direttore Sportivo di esperienza, un po' in controtendenza rispetto al passato....

“Si. Io ho sempre fatto altre scelte e non le rinnego. Esistono però delle fasi e dei momenti in cui bisogna mettersi in discussione. Abbiamo avuto l'opportunità di avere questo allenatore e abbiamo valutato che potesse essere la scelta giusta. Poi abbiamo scelto un Direttore di sicura esperienza e, dopo un lungo dialogo, abbiamo ritenuto che fosse la persona adatta alle nostre esigenze. Così siete contenti voi, i tifosi, noi siamo contenti ......

o no ? !!!”

Come mai la scelta è caduta su Larini ?

“Perché ho preso l'almanacco, ho chiuso gli occhi e ho fatto così (con l'indice mima il gesto) ed è uscito lui!!!! Scherzi a parte: il nome me lo ha fatto il Direttore Faccioli che lo ha conosciuto quest'estate. Mi ha chiesto cosa ne pensassi, ho accettato di parlargli, l'ho conosciuto a mia volta e abbiamo definito. Non è stata una lunga trattativa perché le idee sono comuni è c'è stata subito sintonia.

Anche oggi ho sentito voci critiche sull'operato di alcuni dirigenti: il Direttore Faccioli è una risorsa per il Novara Calcio. Chi lo critica non sa nemmeno cosa fa: io al contrario lo so, lo so e lo difendo perché vedo il suo lavoro. Alcune scelte tecniche non sono opera del Direttore e chi critica fa solo chiacchiere inutili, solo per seminare zizzania. La realtà è un'altra. Chi mette in giro certe voci è libero di farlo, ma noi siamo uniti e pensiamo solo al bene del Novara: le scelte, giuste o sbagliate, le abbiamo sempre fatte assieme. Anche i tifosi, ai quali dico che il nostro ex giovane Direttore è andato a lavorare a Udine, dicono che non conta niente. Se invece ne prendo uno che arriva da lì dicono che va bene.”

Se posso interpretare lo striscione della curva, visto che ci sono state dichiarazioni sui vari siti, è che gli alibi sono finiti: noi (i tifosi) faremo la nostra parte, la squadra deve fare la sua.....

“Allora chiedo scusa. Ma so che alle volte i commenti sono inadeguati. Faccioli, visto che io faccio l'imprenditore non solo di calcio, mi rappresenta. Le decisioni di prendere questo o quel collaboratore le prendiamo sempre valutando chi possa fare al caso nostro, giovane o meno giovane. Oggi sono rimasto colpito dalla professionalità di Larini, che non conoscevo personalmente, ma del quale si diceva un gran bene. L'ho conosciuto e l'impatto è stato molto positivo oltre all'indubbia capacità ed esperienza: l'ho trovato giovane nella testa.

Comunque tutto ciò non era assolutamente rivolto a voi, perché apprezzo che in fondo ai vostri articoli c'è sempre la firma e io so chi li scrive, senza nascondersi dietro l'anonimato. Anche se contengono valutazioni che non corrispondono alle mie, so accettare e ascoltare le critiche, come spesso è avvenuto e a volte sono anche servite. Io ci metto la faccia in quello che dico e faccio, come tutti voi. C'è però in giro gente che vuole solo criticare solo per il gusto di farlo.

Io credo che alcuni giudizi siano ingenerosi ed esagerati, però siamo in un Paese libero e democratico ed è giusto che ognuno esprima la sua opinione. Io preferisco sempre chi lo fa senza nascondere la faccia: l'anonimato mi infastidisce, visto che io ho sempre detto quello che pensavo, nel bene e nel male”.

Nel doppio ruolo di giornalisti e di tifosi, se muoviamo delle critiche lo facciamo sempre in un'ottica costruttiva....

“Certo. Infatti non me la sono mai presa con nessuno di voi, anzi: a volte le critiche sono servite per vedere problemi che dall'interno faticavamo ad individuare e per questo vi devo solo essere grato. Io me la prendo con i comportamenti infantili, visto che i miei genitori mi hanno insegnato, fin da piccolo, ad essere uomo.

Anche le critiche fatte a Tesser, anche se poi il rapporto si è interrotto, sono assolutamente fuori luogo. Tesser è una grande persona e ho di lui una grandissima stima: è una persona seria e intelligente, altri, magari, un po' meno.

Anche per quanto riguarda le varie direzioni sportive io li ho scelti e non ho mai addossato a loro le colpe se qualcosa non andava bene. Pederzoli lo hanno massacrato: come se il Novara in serie A dovesse arrivare quinto!!!! Anche di lui ho un buon ricordo e non posso che dirne bene. Credo anche che la cosa sia reciproca e valga per Giaretta, Sensibile, ecc. Anche Cattani, l'ho detto dopo la chiusura del rapporto, ha dimostrato grande serietà: è una delle poche persone in Italia ad avere il coraggio di dimettersi!!! Lui ha fatto una scelta diversa: avevamo dei punti di vista che, nell'ultimo periodo, non combaciavano, punto. Ha scelto altre strade".

Se posso tornare sul nuovo Direttore: ha valutato che venendo dall'Udinese e portando esperienze nel settore dello scouting potesse tornare utile anche a noi ?

“Loro in questo sono molto bravi. Per copiare un modello ci vuole tempo e ci vogliono investimenti importanti. Ha pesato anche il suo curriculum con esperienze importanti ad alto livello: non dimentichiamo che in questi tre anni a Udine hanno fatto benissimo e lui con loro. Il fatto che possa darci consigli per sviluppare quel modello anche qui sicuramente ha pesato. Noi ci siamo accostati a lui con un grande rispetto della sua persona e del suo passato esponendogli quale erano i nostri progetti. Ha valutato e ha accettato. Anche l'idea di confondervi un po' ha pesato...!!!

Adesso spero che venga il Mister a soccorrermi perché non so più cosa dire....posso cantarvi una canzoncina.....oh, arriva il Mister del Pescara a salvarmi....grazie Mister...le cedo volentieri il posto....sembrano cattivi, ma....!!!!”

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Come annunciato dal simpaticissimo Dottor De Salvo, ecco sedersi al tavolo delle interviste Ignazio Marino, allenatore degli abruzzesi.

Mister non vi siete mai accontentati: anche negli ultimi minuti avete pressato. Volevate vincere la partita?

“Diciamo che può starci il pareggio. Avevamo di fronte una squadra motivata, che ha avuto una scossa emotiva dal cambio della guida tecnica, senza dare giudizi sui colleghi, prima Aglietti e adesso Calori. Rispetto alle ultime prestazioni che avevo visto questa è stata una prestazione certamente superiore. Noi ci siamo fatti trovare pronti: abbiamo rischiato qualcosa ma abbiamo cercato sempre di contenere e ripartire, ogni tanto di fare un buon fraseggio, però siamo mancati un po' negli ultimi metri”.

Considerando le vostre ultime partite, non so se avete sofferto il freddo o la grande determinazione del Novara, mi siete sembrati un po' contratti rispetto alle ultime gare....

“Si, però bisogna dare merito al Novara che ha fatto un'ottima gara: noi potevamo e dovevamo fare qualcosa in più. Ha ragione lei quando dice che siamo stati un po' troppo timorosi preoccupandoci di non subire goal e portare a casa un risultato positivo”.

Anche al novantesimo facevate pressing in mezzo al campo....

“Sicuramente c'è stato un miglioramento nella gestione della partita perché nell'ultima parte del primo tempo abbiamo sofferto la superiorità numerica in mezzo al campo, con Buzzegoli che si schiacciava verso i difensori e non riuscivamo a pressarlo. Nell'intervallo ci siamo parlati e siamo riusciti, con un movimento a scalare in avanti, a pressare un po' più alti e, secondo me, nella ripresa siamo stati superiori rispetto al primo tempo”.

Il Novara l'ha visto bene ? Secondo lei si salva ?

“Secondo me può fare un campionato ben diverso di quanto dica la classifica deficitaria. Chi conosce questo campionato e sa quale sia il livello dei suoi giocatori sa che non può parlare di un campionato per la salvezza. E' chiaro che quando ci sono momenti di difficoltà non è mai facile venirne fuori e lo dico per esperienza diretta: fino a qualche mese fa, pur non mancando la prestazione, avevamo pochi punti. Adesso stiamo raccogliendo qualcosa in più rispetto alla prima parte, magari con prestazioni anche inferiori”.

E' il quinto risultato utile consecutivo. Pensate di arrivare presto in zona play-off ?

“A noi piace vivere alla giornata. Anche da noi, come adesso per il Novara, si parlava di salvezza perché eravamo terzultimi, quartultimi. Adesso è cambiato tutto nell'ultimo mese, però non ci siamo montati la testa perché sappiamo che il campionato è duro e non ci sono partite facili. Se qualcuno pensava che avendo 5 punti in più del Novara potesse essere una partita facile, sbaglia. Il campionato è lungo e insidioso e bisogna lavorare di partita in partita. Poi è chiaro che prima arriviamo alla quota salvezza prima possiamo pensare a fare altri tipi di discorsi”.

Grazie Mister, buon rientro.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dulcis in fundo ecco Mister Calori, abbastanza soddisfatto della gara dei suoi ragazzi.

“E' stata una buona prestazione, abbiamo creato diverse palle goal, ho visto convinzione. Abbiamo concesso pochissimo ad una squadra che a livello offensivo è una delle più prolifiche: ha qualità, numeri importanti. Forse siamo mancati un po' sulle ripartenze, ma nel complesso mi sembra che sia aumentata la fiducia. Credo che stiamo venendo fuori da questa brutta situazione anche se alcune volte c'è ancora un po' di paura”.

Siamo riusciti anche a non prendere goal.........

“Si, abbiamo avuto anche tante occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle: bisogna ottimizzare per sfruttarle al meglio. Comunque ho visto una buona partita, sul piano del palleggio, sulle ripartenze, sulle giocate in velocità. Certo che tre giorni sono un po' pochi per vedere risultati importanti”.

La difesa a tre si è comportata bene......

“Si, anche considerando che Ludi ha giocato con la febbre. Ha stretto i denti ma aveva giramenti di testa ed è dovuto uscire. Però dietro non abbiamo corso grandi pericoli”.

Loro hanno fatto due tiri in porta, noi 5/6. Il fatto di non riuscire a segnare è dovuto alla condizione dei singoli o ritiene ci sia qualche altra spiegazione ?

“Forse la cosa è un po' più complessa. Capiterà che avremo magari due sole occasioni e faremo goal. Certamente non hanno ancora la sicurezza che dovrebbero avere giocatori del calibro di Gonzalez”.

E' arrivato due volte nell'area piccola e l'ha data indietro, quasi a volersi togliere la responsabilità di calciare in porta....

“Sì, anche se sono convinto che Pablo possa tornare ad essere importante come è sempre stato. Oggi mi è piaciuto come si è sacrificato, come ha dialogato con i compagni”.

Come giudica la prestazione di Lazzari nella nuova posizione ?

“Ha fatto una bella gara. E' un centrocampista diverso dai soliti pari ruolo: ha gamba, corsa, punta l'uomo, tenta il tiro da fuori.....”

Non è sacrificato in quel ruolo?

“No, per me no. Poi un giocatore per completarsi deve saper fare più ruoli, ne sono estremamente convinto. Mi è capitato spesso....facciamo l'esempio di Gonzalez: palla a destra, si accentra e cerca il tiro: ovviamente un difensore legge la situazione perché diventa prevedibile, anche se è veloce. Penso si debba completare da questo punto di vista”.

Comunque la soddisfa la prestazione ?

“Si, la prestazione si, però se arrivavano i tre punti era meglio!!!”.

Giocare con Pesce e Marianini esterni, deriva solo dall'emergenza o può essere una soluzione ?

“Pesce nasce come terzino, anche se poi ha fatto spesso l'esterno offensivo. Marianini è stato molto bravo tatticamente. Poi considerate che avendo già due centrocampisti che si buttano, due attaccanti..... E' vero che difendiamo a tre, ma è una squadra propositiva”.

Giocare tre contro tre è stato un po' rischioso, ma non avete corso pericoli. Ha messo in conto che poteva essere rischioso ?

“Sì, credo che si debba insegnare ai ragazzi questo modulo, perché, una volta presa fiducia, l'uno contro uno può dare vantaggi ai centrocampisti, questa è una cosa alla quale dovranno abituarsi, sennò si perde un uomo in mezzo e diventiamo una squadretta, invece dobbiamo diventare una squadra che piano piano mette mattoni su mattoni”.

Rigoni si è mosso bene ?

“Rigoni mi è piaciuto, forse è mancato un po' sui passaggi in orizzontale”.

Se vogliamo trovare qualche difetto, rifacendoci al suo desiderio di un centrocampo di qualità, che indubbiamente c'è, devono trovare la quadratura, sia Rigoni che Buzzegoli...

“Onestamente non potevo chiedere loro molto di più di quello che hanno fatto....”

Calendario della settimana ?

"Lunedì riprendiamo gli allenamenti poi venerdì allenamento leggero e nel primo pomeriggio partiamo per Palermo”.

Larini lo conosce ?

“Si, un Direttore esperto, navigato, con un nome e un passato importante. E' un uomo che può darci sicuramente qualcosa in più....speriamo!!!”

Grazie Mister e buon lavoro.