Auguri a Franco Colomba, ex allenatore azzurro, vincitore di 1 Coppa Italia con il Bologna !

06.02.2019 09:15 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Auguri a Franco Colomba, ex allenatore azzurro, vincitore di 1 Coppa Italia con il Bologna !

Il 6 febbraio 1955 è nato a Grosseto, capoluogo della provincia omonima, in Toscana, Franco Colomba, allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, che oggi dunque compie 64 anni.

Alto 1,78 per 74 kg., ha giocato a calcio come centrocampista dagli anni '60 al 1990. E' stato poi allenatore di calcio (dal 1990 al 2016).

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Carriera

Calciatore

Franco Colomba, nato a Grosseto da genitori di origini calabresi, precisamente di Oriolo. abitante a Bologna da quando aveva 5 anni, con un figlio, Davide Colomba, anch'egli calciatore, ha iniziato la sua carriera con la maglia delle giovanili del Bologna, facendo la trafila a partire dal NAGC nel 1966.

Ha debuttato in Serie A con lo stesso Bologna nella stagione 1973-1974.

Dopo due esperienze in prestito in B con Modena Sambenedettese, rispettivamente nel 1975 e 1976, è tornato alla compagine felsinea, giocando con continuità nella massima Serie fino al 1983 (17 anni totali nel Bologna, di cui solo l'ultimo in Serie B). Durante la sua permanenza al Bologna è rimasto coinvolto, assieme alla sua società, nello scandalo italiano del calcioscommesse del 1980, subendo una squalifica di 3 mesi, sentenza confermata anche in appello dalla giustizia sportiva.

Nel 1981 ha comunque raggiunto la convocazione in Nazionale A.

Passato all'Avellino, nella massima serie, nel 1983, ha giocato altre cinque stagioni in Serie A.

Ha terminato la carriera tornando al Modena nel 1990, vincendo il campionato di Serie C1 dopo aver giocato in terza Serie per due stagioni con la maglia dei canarini.

In carriera ha totalizzato complessivamente 271 presenze e 18 reti in Serie A e 89 presenze e 4 reti in Serie B.

Allenatore

Franco Colomba ha iniziato ad allenare nel 1990 gli Allievi del Modena, sua ultima squadra da calciatore, e nel 1992 per un anno la squadra Primavera della SPAL.

La prima vera panchina è arrivata nel 1993 quando ha allenato in Serie C2 l'Olbia, raggiungendo il terzo posto (i play-off in C2 furono istituiti l'anno successivo).

Nel 1994-94 ha allenato sempre in C2 il Novara, con cui ha raggiunto e perso le semifinali dei play-off.

Dal 1º luglio 1995 ha allenato la Salernitana in Serie B e sfiorato la promozione in A chiudendo il campionato al 5º posto in classifica. E' stato esonerato il 26 gennaio 1997.

Dal 1º luglio ha guidato la Reggina, in Serie B.

Ha lasciato il club il 30 giugno 1998, per passare il giorno seguente nella massima Serie con il Vicenza, da cui è stato esonerato dopo la diciannovesima giornata il 1º febbraio 1999.

E' tornato alla Reggina, appena promossa in Serie A, nell'arco temporale che va dal 1º luglio 1999 al 30 giugno 2002, raggiungendo la salvezza la prima stagione con la valorizzazione di giovani calciatori quali Bruno Cirillo, Mohammed Kallon, Roberto Baronio, Andrea Pirlo, Francesco Cozza, Giovanni Morabito, Davide Possanzini e Erjon Bogdani. Il successivo massimo campionato ha visto la squadra dello Stretto essere protagonista in negativo con una miniserie di 1 punto in 10 partite e subire la retrocessione al termine di un doppio spareggio contro l'Hellas Verona (1-0 per i veneti al Bentegodi; 2-1 per i calabresi al Granillo ). Nel 2002, confermato alla guida della squadra in Serie B, Colomba ha riportato la Reggina in A dopo una stagione.

Dal 14 giugno 2002 ha guidato in A il Napoli, ma è stato esonerato il 15 dicembre. E' ritornato al club partenopeo l'11 marzo 2003 e ha conquistato la salvezza.

E' tornato per la terza volta alla Reggina il 1º luglio 2003, e, dopo sole 10 giornate è stato esonerato il 30 novembre 2003, a causa dei risultati ottenuti, valutati non in linea con le potenzialità dell'organico. Ha lasciato la squadra al 12° posto ed alla fine la Reggina ha trovato la salvezza in Serie A al 14°.

Il 1º luglio 2004 è passato ancora in A alla guida del Livorno, dove è stato esonerato l'11 gennaio 2005 dal presidente amaranto Spinelli dopo aver perso 4-2 a Torino con la Juventus, per far posto a Roberto Donadoni.

L'anno successivo è stato alla guida dell'Avellino, in Serie B, sua ex squadra da calciatore, subentrando ad ottobre con la squadra ultima con 2 punti in sette partite e che è retrocessa dopo i play-out con l'Albinoleffe.

Il 17 dicembre 2006 è subentrato a Marco Giampaolo alla guida del Cagliari nella massima Serie. Dopo 7 punti in 8 partite il presidente Massimo Cellino lo ha esonerato il 26 febbraio 2007, dopo soli 72 giorni e poche ore dopo aver dichiarato alla stampa di voler ridare fiducia al tecnico Giampaolo.

Il 1º luglio 2007, Colomba è stato chiamato ad allenare l'Hellas Verona in Serie C1, venendo esonerato l'8 ottobre 2007, a causa degli scarsi risultati conseguiti (3 punti in 8 giornate) che hanno visto la compagine scaligera navigare in zona retrocessione. Al suo posto è stato chiamato il tecnico della primavera Davide Pellegrini.

Il 7 dicembre 2008 ha firmato un contratto con l'Ascoli per sostituire l'esonerato Vincenzo Chiarenza in Serie B. All'arrivo del nuovo mister l'Ascoli navigava negli estremi bassifondi della graduatoria. Dopo la vittoria sul Frosinone l'Ascoli è stato  ripetutamente battuto da quasi tutti gli avversari dell'ultimo mese e mezzo di campionato, a tal punto che solo un pareggio a Treviso e lo sconto sulla penalizzazione della Lega (inizialmente di 2 punti, poi ridotta a 1, a causa di inadempienze finanziarie) hanno permesso alla squadra di salvarsi in extremis all'ultima giornata, grazie anche ai risultati negativi delle dirette concorrenti. Il 4 giugno 2009 l'Ascoli e Colomba hanno comunicato la decisione di non rinnovare il contratto in scadenza.

Il 20 ottobre 2009 è stato chiamato in A dal Bologna a subentrare all'esonerato Giuseppe Papadopulo e a sedersi sulla panchina della squadra della sua città, in crisi di risultati e nelle ultime posizioni di classifica. Dopo alcune difficoltà, vi è stata una ripresa, ma una successiva crisi ha fatto di nuovo precipitare il Bologna in piena zona retrocessione, scongiurata solo alla penultima giornata con la matematica certezza di rimanere nella massima serie calcistica. Il campionato è stato concluso in 17ª posizione, con sette punti di vantaggio sull'Atalanta, terzultima e retrocessa. Già prima della conclusione del campionato la presidenza del Bologna aveva rinnovato il contratto con l'allenatore per le 2 stagioni successive, anche grazie ai 24 punti nel girone di ritorno con una proiezione da 48 punti finali. Nel giugno 2010, con il cambio di proprietà e la nuova gestione Porcedda, Colomba è stato inizialmente confermato, per essere poi invece il 29 agosto 2010 esonerato proprio alla vigilia della prima di campionato contro l'Inter.

Il 4 aprile 2011 ha trovato l'accordo fino a giugno 2012 con il Parma, squadra in piena lotta salvezza in Serie A. Nella prima partita di Colomba, i parmensi hanno esordiscoto con una sconfitta in casa della Lazio. La prima vittoria è arrivata alla seconda partita battendo l'Inter per 2-0. Il pareggio contro il Bologna è valsa la salvezza matematica con due giornate da anticipo. In 7 partite ha conquistato 14 punti. Il 9 gennaio 2012 è stato esonerato dal Parma dopo una serie di quattro pareggi (contro Palermo 0-0, Cagliari 0-0, Lecce 3-3, e Catania 3-3) e una sconfitta a San Siro con l'Inter per 5-0.

Il 17 dicembre 2012 ha assunto in Serie B la guida del Padova subentrando al tecnico Fulvio Pea, firmando un accordo fino al 30 giugno 2013, con opzione di rinnovo in caso di promozione in Serie A. Dopo aver ottenuto risultati altalenanti (in 13 partite ottiene tre vittorie e 14 punti), il 20 marzo 2013 è stato esonerato.

Il 15 luglio 2014 è diventato l'allenatore del Pune City, militante nella Indian Super League, la massima Serie indiana.

Il 21 marzo 2016 è tornato mella Serie B italiana, a sedersi per la seconda volta sulla panchina del Livorno dopo l'esperienza del 2004/2005, sostituendo l'esonerato Panucci. Il 16 aprile 2016, dopo la quarta sconfitta consecutiva della sua gestione, per 2-1 contro il Novara, è stato esonerato e al suo posto è tornato Ezio Gelain.

 

Ecco in sintesi la carriera di Franco Colomba. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) e le eventuali Nazionali nelle quali ha militato, il numero di presenze in campionato e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

- Bologna

Squadre di club

1973-75 - Bologna - 9 (2)
1975-76 → Modena - 28 (1)
1976-77 → Sambenedettese - 27 (1)
1977-83 - Bologna - 159 (4)

Allenatore

1990-92 - Modena - Giovanili
1992-93 - SPAL - Giovanili
1993-94 - Olbia
1994-95 - Novara
1995-97 - Salernitana
1997-98 - Reggina
1998-99 - Vicenza
1999-2002 - Reggina
2002 - Napoli
2003 - Napoli
2003 - Reggina
2004-05 - Livorno
2005-06 - Avellino
2006-07 - Cagliari
2007-08 - Verona
2008-09 - Ascoli
2009-10 - Bologna
2011-12 - Parma
2012-13 - Padova
2014-15 - Pune City
2016 - Livorno

 

Palmarès

Calciatore

Club

Competizioni nazionali

Coppa Italia: 1   (Bologna: 1973-74)

Torneo Estivo del 1986: 1   (Avellino)

Campionato italiano Serie C1: 1   (Modena: 1989-90)