Auguri a Domenico Di Carlo, ex allenatore di calcio azzurro, da calciatore 1 Serie C2 e 1 Coppa Italia, da allenatore 1 Serie C2 con il Mantova !

Nel 2019 Tuttonovara fa gli auguri di buon compleanno ai calciatori viventi che vestono o hanno vestito la maglia Azzurra, agli allenatori e ai dirigenti del Novara Calcio attuali e del passato
23.03.2019 09:15 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: it.wikipedia.org
Domenico Di Carlo
Domenico Di Carlo

Il 23 marzo 1964 nasce a Cassino, provincia di Frosinone, nel Lazio, Domenico Di Carlo, ex calciatore e allenatore italiano, che oggi dunque compie 55 anni.

Alto 1,79 per 74 kg., ha giocato a calcio come centrocampista dal 1979 al 2001. E' allenatore di calcio dal 2001. Attualmente è tecnico del Chievo, militante in Serie A.

Tuttonovara gli fa i migliori auguri di buon compleanno !

 

Carriera

Calciatore

Domenico Di Carlo ha iniziato a giocare nella squadra della sua città, il Cassino, nel campionato di Serie C2 1979-80; l'anno successivo ha disputato il campionato Interregionale sempre a Cassino.

Nel 1981 è stato acquistato dal Treviso in Serie C1.

Passato alle Giovanili del Como nel 1982, ha trascorso 2 stagioni senza gare nei professionisti.

Nel 1984 è tornato al Treviso per 2 stagioni in cui ha vissuto la retrocessione in Serie C2.

Nella stagione 1986-87 è passato alla Ternana, in Serie C2. 

Nel 1987 si è trasferito all'appena rifondato Palermo, con cui ha conquistato subito la promozione in Serie C1. Ha giocato altre 2 stagioni in Sicilia, divenendo capitano dei  rosanero e raggiungendo la finale di Coppa Italia Serie C 1987-88, persa nel doppio confronto col Monza, giocando entrambe le sfide.

Nell'ottobre 1990 è andato al Vicenza. Dopo la sua prima stagione, è arrivato sulla panchina berica Renzo Ulivieri che nel 1993 ha guidato il Vicenza alla promozione in Serie B: Di Carlo ha segnato un gol all'ultima giornata nella gara vinta dal Vicenza sulla Vis Pesaro 2-1. A 29 anni, nel 1993, ha esordito in Serie B disputando 2 campionati cadetti sotto la guida di Francesco Guidolin con cui ha conquistato la promozione in Serie A nel 1995. Esordiente in serie A a 31 anni, ha disputato 4 campionati, vinto la Coppa Italia 1996-97 e raggiunto la semifinale di Coppa delle Coppe 1997-98. Ha lasciato il Vicenza dopo 9 anni in cui ha collezionato oltre 250 presenze in campionato.

Nel 1999 si è trasferito al Lecce, dove ha giocato 6 gare.

Ha chiuso la carriera da calciatore al Livorno in serie C1 nel campionato 2000-2001, perdendo la promozione in B ai playoff col Como, una delle sue prime squadre.

A novembre 2001 è stato ingaggiato in C2 del Südtirol, ma non è sceso mai in campo.

Allenatore

Domenico Di Carlo ha iniziato la carriera di allenatore alla guida per due stagioni della Primavera del Vicenza, arrivando al 4º posto al Torneo di Viareggio 2003.

E' poi passato in Serie C2 per il campionato 2003-04 al Mantova, guidandolo a 2 promozioni consecutive in 2 anni portando i virgiliani in Serie B dopo 32 anni. Nella stagione seguente il Mantova ha avuto accesso, 4° in campionato, ai play-off, che però sono stati sfortunati: dopo aver infatti eliminato in semifinale il Modena, il Mantova ha pareggiato in finale la doppia sfida con il Torino (4-2 a Mantova per i virgiliani, sconfitta 3-1 a Torino) e questo risultato ha portato il Torino in Serie A, perché i piemontesi si erano piazzati meglio in classifica generale. Sfiorata la 3ª promozione in altrettanti campionati, Di Carlo è rimasto al Mantova e l'anno successivo ha concluso la stagione all'8º posto.

Nell'estate 2007 è andato al Parma del neo-patron Tommaso Ghirardi in Serie A. La squadra ha avuto un andamento deludente nelle prime otto giornate, stabilendosi al terzultimo posto. La vittoria casalinga contro il Livorno per 3-2 ha salvato la sua panchina. Nelle seguenti nove partite, Di Carlo ha ottenuto due vittorie, quattro pareggi e quattro sconfitte e alla fine del girone d'andata il Parma si è stabilito al 15º posto con 18 punti. Il girone di ritorno è stato negativo con soli sette punti conquistati in otto partite e Di Carlo è stato esonerato dopo la sconfitta casalinga (1-2) con la Sampdoria del 9 marzo 2008 e il terzultimo posto. 

Il 4 novembre 2008 Giuseppe Iachini è stato esonerato dal presidente del ChievoVerona Luca Campedelli in Serie A e al suo posto è stato chiamato alla guida dei gialloblù, alla ricerca della salvezza. Di Carlo ha quindi esordito sulla panchina dei clivensi con sconfitta 0-2 dalla Juventus, seguita da quelle con Milan 1-0, Siena 0-2. Il primo risultato utile è stata la vittoria in trasferta con l'Udinese. Dopo la sconfitta in casa col Genoa 0-1, nel 2009 sono arrivante 4 sconfitte (Fiorentina, Milan, Udinese, Napoli), 6 vittorie (Napoli, Reggina, Atalanta, Lazio, Palermo, Siena) e 11 pareggi (tra cui un 3-3 a Torino con la Juventus, uno 0-0 con la Roma, un 2-2 con Inter). Questo ha portato il Chievo dall'ultimo posto in classifica, al 16º posto finale con 38 punti; di questi, ben 32 sono stati ottenuti dal suo arrivo e ciò ha permesso di raggiungere la salvezza il 24 maggio 2009, con una gara d'anticipo. La stagione successiva, confermato dal ChievoVerona, ha chiuso la stagione con la quinta miglior difesa e la salvezza a quota 44 punti. Il 3 marzo 2010 è stato il 1° tesserato di Serie A a essere squalificato in una gara di campionato per aver bestemmiato in campo. Il 26 maggio 2010 il Chievo e Di Carlo si sono separati.

Il 26 maggio 2010 è stato ingaggiato dalla Sampdoria con un contratto biennale. Il suo primo compito alla guida della Sampdoria è stato quello di superare l'ultimo turno preliminare per accedere alla fase a gironi di Champions League 2010-11, ma la squadra è stata sconfitta nel doppio confronto coi tedeschi del Werder Brema. La squadra è stata poi eliminata alla fase a gironi d'Europa League e in Coppa Italia. Il 7 marzo 2011, dopo la sconfitta interna col Cesena 2-3, con la squadra a 3 punti sopra la zona retrocessione, è stato esonerato. Il 7 giugno lui e il suo staff hanno rescisso il contratto con la Sampdoria consensualmente.

Il 9 giugno 2011 è stato ufficializzato il suo ritorno al ChievoVerona. Ha terminato la stagione 2011-12 a 49 punti al decimo posto (il miglior risultato ottenuto da Di Carlo in Serie A). Il 16 maggio 2012 ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2013. Il 2 ottobre 2012 però, a seguito della vittoria alla prima gara di campionato e di cinque sconfitte consecutive e del terz'ultimo posto in classifica, è stato esonerato.

Il 21 gennaio 2014 è diventato allenatore del Livorno. Il 19 aprile 2014, dopo la sconfitta 3-0 col Milan, è stato nuovamente esonerato. In 14 gare ha raccolto 12 punti (3 vittorie, 3 pari, 8 sconfitte) e il penultimo posto in classifica.

L'8 dicembre 2014 è stato ingaggiato da tecnico del Cesena in Serie A, sostituendo l'esonerato Pierpaolo Bisoli. Il 6 giugno 2015, alla fine stagione, conclusa con la retrocessione in Serie B dei romagnoli, è stato esonerato.

Il 23 novembre 2015 è diventato allenatore dello Spezia che dopo 4 giornate si trovava al 14º posto con 17 punti. E' riuscito a portare gli aquilotti fino ai quarti di Coppa Italia, venendo poi eliminato dall'Alessandria, mentre in campionato è arrivato 7º e ha perso la semifinale play-off contro il Trapani. L'anno seguente è arrivato 8º perdendo poi il preliminare dei play-off contro il Benevento. Il 14 giugno 2017 è stato perciò sostituito da Fabio Gallo.

Il 5 febbraio 2018 è subentrato in Serie B sulla panchina del Novara, al posto dell'esonerato Eugenio Corini, siglando un contratto fino al 30 giugno 2019. ma non è riuscito ad evitare la retrocessione in Serie C.

Il 13 novembre 2018 è  tornato per la terza volta sulla panchina del Chievo in Serie A dopo le dimissioni di Gian Piero Ventura, che ha lasciato la squadra clivense all'ultimo posto a zero punti.

 

Ecco in sintesi la carriera di Domenico Di Carlo. Nell'ordine sono indicate le stagioni, le squadre di club (con → sono segnati gli eventuali prestiti) nelle quali ha militato o che allena, il numero di presenze in campionato da calciatore e, tra parentesi, il numero di gol segnati:

Calciatore

Giovanili

- Cassino

Squadre di club

1979-81 - Cassino - 37 (1)

1981-82 - Treviso - 26 (1)

1982-84 - Como - 0 (0)

1984-86 - Treviso - 55 (3)

1986-87 - Ternana - 30 (3)

1987-90 - Palermo - 97 (6)

1990-99 - Vicenza - 268 (9)

1999-2000 - Lecce - 4 (0)

2000-01 - Livorno - 27 (0)

2001 - Südtirol - 0 (0)

Allenatore

2001-03 - Vicenza - Primavera

2003-07 - Mantova

2007-08 - Parma

2008-10 - Chievo

2010-11 - Sampdoria

2011-12 - Chievo

2014 - Livorno

2014-15 - Cesena

2015-17 - Spezia

2018 - Novara

2018-oggi - Chievo

 

Palmarès

Calciatore

Campionato italiano Serie C2: 1   (Palermo: 1987-88)

Coppa Italia: 1   (Vicenza: 1996-97)

Allenatore

Campionato italiano Serie C2: 1   (Mantova: 2003-04)