A Lumellogno, per una festa Azzurra

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Lo 0-4 di Vicenza non è riuscito a rovinare la festa Azzurra di Lumellogno. D'altronde ad organizzare la serata erano stati "Quelli dell'Alcarotti", tifosi abituati a ben altro ... Qualcuno ha visto addirittura, bambino accompagnato dal nonno, giocare l'immenso Silvio Piola, quasi tutti hanno partecipato all'inaugurazione del "nuovo" stadio in viale Kennedy, la maggior parte ha guardato gli Azzurri lottare nei campi fangosi della C2 e poi li ha accompagnati nella fantastica cavalcata fino alla Serie A, vedendoli vincere due volte contro i pluridecorati nerazzurri dell'Inter. E allora che cosa volete che sia una sconfitta quest'anno, quando comunque si sta combattendo (favoriti dai pronostici) per un rapido ritorno in quella che tutti ormai chiamano "la casa degli Azzurri", la Serie B ? 

Osteria I Gatt a Lumellogno, proprio a mezza strada tra il "Piola" e Novarello: Evacuo, Garofalo e Bianchi ospiti dei tifosi Azzurri martedì sera in un abbraccio grande ed affettuoso. Garofalo che verso le 22.30 (ora del "coprifuoco" per gli atleti) lascia la compagnia tra gli applausi dicendo: "Grazie, grazie, è stato molto piacevole stare con voi questa sera, adesso ci sentiamo ancora più legati alla maglia Azzurra e cercheremo di darvi le soddisfazioni che meritate. Siete proprio della bella gente, si vede che avete il Novara nel cuore, vi assicuro che noi cercheremo di fare del nostro meglio". Ho voluto cominciare dalla fine a raccontare la serata, perché il "succo" è tutto qui o, come ha detto Evacuo all'inizio, "l'impegno è e sarà sempre massimo, siamo qui a Novara per regalare qualcosa alla Società, ai tifosi e a maggio vogliamo gioire tutti quanti insieme". E' questo che i tifosi Azzurri vogliono sentirsi dire dai "loro" ragazzi. 

L'apoteosi però è stata quando tifosi e giocatori insieme hanno cantato le "nostre" canzoni e hanno scandito, saltellando tutti uniti, "Chi non salta vercellese è". E Garofalo era particolarmente scatenato ...