Squadre Under 23 con 4 fuori quota: è questo il modo di valorizzare i giovani ? (di Gianluca Savoldi)

28.08.2018 11:00 di  Roberto Krengli  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttoc.com
Gianluca Savoldi
Gianluca Savoldi

Le squadre Under 23 (di fatto solo la Juventus), partecipando al campionato di Serie C, potranno inserire in distinta ben 23 calciatori, contro i 20 delle altre partecipanti (tutte), di cui 4 fuori-quota. Il limite di età passa di 4 anni (sono un’eternità) quello della Primavera, e abbiamo ancora i fuori-quota ? 
Ci rendiamo conto che 4 giocatori sono il 36/37% della formazione titolare ? Torniamo un attimo indietro: Costacurta ha dichiarato che “le squadre B consentiranno a tanti giovani calciatori di maturare e far crescere la qualità dei nostri campionati e delle Nazionali azzurre, a partire dall’Under 21”

Tanto per cominciare di Under 21 c’è poco niente, ma soprattutto mi chiedo: che senso ha una squadra giovanile con calciatori comprati in giro per il mondo, calciatori di categoria, alcuni addirittura superiore ? I giocatori ri-acquistati (avete capito bene) dal club bianconero hanno un passato nel settore giovanile ma erano già stati valutati non idonei al livello della prima squadra, quindi ceduti. Questo è il modo in cui valorizziamo i giocatori dei settori giovanili ?

Ovviamente la Juventus (che dal mio punto di vista è un modello di calcio da seguire e tanto di cappello) vuole vincere subito e portare la seconda squadra in Serie B ed è vero anche che siamo al primo anno, ma le regole vanno riviste ! Altrimenti di giovani se ne valorizzano veramente pochi...
Per esempio Stephy Alvaro Mavdidi, attaccante del 1998 appena prelevato dall’Arsenal, senza la seconda squadra la Juve avrebbe sentito l’esigenza di acquistarlo ?

Gianluca Savoldi