Quante emozioni ho vissuto sabato pomeriggio ..... l'Editoriale di Simone Balocco del 6 dicembre 2016

08.12.2016 11:00 di Simone Balocco   vedi letture
Quante emozioni ...
Quante emozioni ...

A cura di Simone Balocco, Social Media Official Supporter - #SMOS Lega B del Novara Calcio 1908. #CalcioVero

Quante emozioni ho vissuto sabato pomeriggio al “Pi...ola”: da una parte, l'aver visto Novara-Vicenza con Daniele, lo Smos dei biancorossi, dall'altra aver osservato un minuto di silenzio in ricordo dei giocatori della Chapecoense.

Per la seconda volta ho visto una partita del Novara con accanto un tifoso di un'altra squadra con cui condivido la passione verso il gioco del calcio e del tifo per la squadra delle nostra città. Daniele, sciarpetta biancorossa al collo, è stato accolto dai miei amici e dagli altri tifosi del settore dove vado a vedere la partita senza fumo negli occhi o con astio. E' stato bello e curioso allo stesso tempo il fatto che prima, durante e dopo il match mi sia confrontato con lui e non con i miei amici e compagni di tifo azzurri.

Purtroppo da quando seguo il calcio ho assistito a molti minuti di silenzio in ricordo di persone scomparse, ma mai in ricordo di calciatori periti in un incidente aereo: sono stati sessanta secondi interminabili quelli che hanno visto un “Piola” fermo ed emozionato nel dare il suo saluto alle vittime della sciagura che ha visto infrangersi i sogni del piccolo Chapecoense che andava alla conquista della sua prima coppa internazionale dopo essere stato solo sette anni fa nei dilettanti brasiliani.

Di quella tragedia sono sopravvissuti solo tre calciatori (di cui uno sarà menomato a vita) ed un membro dello staff tecnico, oltre ad una hostess ed un giornalista.

E il mio pensiero va ai tifosi della “Chape” che hanno visto la squadra per la quale fanno il tifo morire tragicamente ad un passo dalla storia.

La solidarietà tra tifosi è molto importante e sabato, durante quell'interminabile silenzio, il mio pensiero ed il mio abbraccio “virtuale” sono andati ai tifosi della Chapecoense. Perché dinnanzi a queste tragedie siamo tutti uguali e non ci sono rivalità o inimicizie.

E' stato anche emozionante vedere il primo gol da professionista di Antonio Lukanovic, classe 1998: il più giovane marcatore in stagione di Lega B nonché uno dei più giovani marcatori nella storia del Novara Calcio.

Ultima emozione: una vittoria importante che da morale e che ci porta in una posizione tranquilla in classifica anche se il campionato è ancora lungo.