Nella “prima” del time out tecnico, Sansone regala i tre punti al Novara

12.09.2016 11:00 di  Simone Balocco   vedi letture
Gianluca Sansone
Gianluca Sansone
© foto di foto novaracalcio.com

Decide un gol di Gianluca Sansone, al settimo minuto del primo tempo, il match tra Novara e Salernitana. Sotto un sole agostano (30 gradi), ci ha pensato l'attaccante classe 1987 a far tornare il sorriso in casa azzurra dopo la brutta prestazione di domenica scorsa ad Empoli contro il Pisa.

Azzurri sempre pericolosi e apparsi sul pezzo mentre la Salernitana ha provato a spingere e ha attaccato per tutta la partita, cercando di impensierire da Costa senza però costringerlo a raccogliere la palla in fondo alla rete. Rispetto al precedente turno di campionato, un passo in avanti per il Novara ed uno indietro per i campani, capaci di pareggiare contro Spezia ed Hellas Verona.

Boscaglia rispetto al match contro il Pisa ha sostituito solo Calderoni con Armeno sulla fascia terzina sinistra, mentre Sannino ha schierato lo stesso undici dell'”Arechi”, con in attacco il duo Coda-Donnarumma supportato (nei fatti) da Rosina.

Se i granata campani escono ridimensionati (non come classifica) dall'incontro, gli azzurri hanno vinto una partita molto importante dopo un avvio “stentato”. Vittoria importante che porta altri tre punti pesanti in classifica ma che, soprattutto, danno morale alla squadra. Rispetto alla partita contro i ragazzi di Gattuso, Da Costa e compagni sono parsi più in palla e hanno tentato diverse volte la via del gol: il ko di Empoli è da considerarsi come uno stop che può capitare in un campionato lungo e difficile come quello cadetto.

La temperatura ieri pomeriggio del “Piola” ha anche permesso alle due squadre di poter usufruire di due time out tecnici intorno al 28' del primo e del secondo tempo, in puro stile basket: squadre tornate verso le panchine a dissetarsi e a prendere le direttive dei rispettivi allenatori, con i tifosi che hanno potuto staccare per due minuti la “spina” della tensione, nonostante il grande caldo. Una novità assoluta in Italia e già utilizzata in Serie A.

Tra i protagonisti del match Andrej Galabinov: il numero 16 azzurro al 7' ha superato di forza la marcatura stretta di Schiavi arrivando quasi alla linea dell'out, pressato da Bernardini. Di sinistro ha calciato in mezzo trovando Sansone che, marcato da Odjer, ha deviato verso destra dove è arrivato di gran carriera Faragò. Il numero 8 azzurro ha calciato forte di destro verso la porta, ma la sfera è andata a colpire i piedi di Sansone a terra. La palla tocca gli scarpini dell'attaccante lucano ed entra in rete. Prima rete ufficiale in maglia azzurra per l'ex giocatore di Bari e Bologna.

Gli ospiti, in puro stile “sanniniano”, hanno spinto e hanno cercato in più riprese di trovare la via del gol, ma hanno trovato sulla loro strada un ottimo Scognamiglio ed un Troest davvero in grandissimo spolvero.

Anche Sansone è stato uno dei più positivi tra le fila azzurre e per tutto il tempo in cui è stato in campo ha fatto andar fuori di matto il proprio marcatore.

Hanno cercato la via del gol, nel primo tempo, Corazza (18'), Faragò (35') e Dickmann (40?): i primi due sono usciti, mentre il sinistro del terzino classe 1996 è stato molto pericoloso e Terracciano si è superato per neutralizzarlo, deviando in corner.

Nella ripresa, il Novara, al 60'. ha avuto l'occasione per chiudere la contesa: palla in avanti per Faragò che ha servito in velocità Galabinov. L'attaccante bulgaro in area ha stoppato il pallone davanti a Terracciano, non facendosi togliere il pallone da Mantovani, è tornato è fuori area palla al piede e ha calciato verso la porta di destro. Il pallone è andato a finire sul palo ed è uscita per la rimessa dal fondo salernitana Molto sfortunato il bulgaro, con i tifosi azzurri che si sono messi le mani nei capelli per l'occasione sprecata per il risultato non ancora chiuso.

Al 74' corner di Viola lungo verso il secondo palo, Faragò di testa alto sopra la traversa.

E cinque minuti dopo Rosina ha calciato una punizione di sinistro da posizione pericolosa: il tiro del capitano ospite (esperto in materia) ha trovato le mani di da Costa ed il portiere azzurro ha deviato in corner.

Salernitana che ha provato ancora ad incidere negli ultimi minuti, ma ha trovato il Novara ben posizionato ad impedire un altro pareggio-beffa come quello contro il Trapani.

Partita combattuta e con molti cartellini gialli: tre azzurri e cinque salernitani sono finiti sul taccuino di Pezzuto.

Nella ripresa hanno trovato spazio per il loro debutto in azzurro Kupisz, Selasi e Badje entrati al posto di Corazza (69'), Sansone (77') e Galabinov al secondo di sei minuti di recupero dati da Pezzuto. Tre cambi anche per la Salernitana: Caccavallo, della Rocca (fratello dell'ex Novara, Luigi) e Joao Silva per Donnarumma, Schiavi e Laverone.

Migliori in campo tra gli azzurri Scognamiglio, Faragò e Sansone. In ripresa Viola e Casarini, sufficiente Calderoni, autore di un secondo tempo migliore del primo.

Novara che si porta a quattro punti in classifica e che sabato prossimo andrà a fare visita alla capolista (a punteggio pieno) Cittadella al “Tombolato”, ieri vittoriosa per 5 a 1 in casa della Pro Vercelli.

 

Novara - Salernitana, 1 a 0

stadio “Silvio Piola”

Marcatori: 7′ Sansone

Novara: Da Costa; Dickmann, Troest, Scognamiglio, Calderoni; Viola, Casarini; Faragò, Sansone (77′ Selasi), Corazza (69′ Kupisz); Galabinov (92′ Bajde). Allenatore: Roberto Boscaglia

Salernitana: Terracciano; Mantovani, Schiavi (74′ della Rocca), Bernardini; Laverone (85′ Joao Silva), Busellato, Rosina, Odjer, Vitale; Coda, Donnarumma (56′ Caccavallo). Allenatore: Giuseppe Sannino

Arbitro: Ivano Pezzuto di Lecce

Ammoniti: Sansone, Calderoni, Casarini; Bernardini, Busellato, Vitale, Schiavi, Laverone

Espulsi: -

Simone Balocco