NEL VELODROMO DI BASSANO IL NOVARA LANCIA LA VOLATA ! (di Massimo Bettelli)

Si chiedeva ai ragazzi una prova di forza, di carattere e di concentrazione !

Il compito è stato eseguito, e la volata per la vittoria finale è stata lanciata nel velodromo di Bassano !

Trentaquattro minuti ed una manciata di secondi ha resistito l’equilibrio sul prato veneto, poi l’accoppiata GARUFO – GONZALEZ sale in cattedra e spacca la partita.

Qualcuno avrà sorriso quando il primo tentativo dello Speedy Azzurro di battere verso la porta giallo-rossa si è concluso con il mancato impatto della sfera, ma non sa che quel sorriso nell’arco di qualche secondo si trasformerà in una smorfia di dolore !

Nello sviluppo dell’azione i difendenti veneti sono innervositi dalla presenza del bomber in area di rigore e pasticciano la palla che giunge sui piedi di GARUFO … assist per Pablo che manda fuori giri la difesa avversaria con una veronica e batte in rete con un colpo a girare sul palo lontano dove il portiere non potrà mai arrivare !

0 – 1 per il Novara, e la gradinata Azzurra esplode in un boato che copre anche la voce del telecronista intento ad omaggiare il gesto tecnico dell’indiscusso fuoriclasse.

La gara si trascina senza sussulti fino al duplice fischio che sancisce la fine del primo tempo, ma registra un nuovo episodio che peserà sull’economia del bel gioco e della fantasia fra le fila dei padroni di casa.

Raffaele Nolè, anche lui indiscusso talento nel panorama della Lega Pro, deve abbandonare il campo per un infortunio che priverà Iocolano del suo gemello nella tre quarti avversaria, ed il Bassano Virtus di una pedina fondamentale per lo sviluppo migliore delle proprie trame di gioco offensive.

“Colgo l’occasione per inviare un personalissimo quanto sincero in bocca al lupo per una pronta guarigione all’indimenticato Magic Man della tifoseria Ternana !”

Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa dovranno tentare in ogni modo e maniera di pareggiare i conti, ma il già perfetto e preciso FREDDI del primo tempo decide di salire definitivamente in cattedra e guadagnarsi l’appellativo di migliore in campo !

Una prestazione sopra le righe per l’odierno “uomo senza turbante”, che oggi ha deciso di sfoggiare la sua lucida sfera e farla brillare in ogni zona del campo !

È dappertutto FREDDI, ed il tempismo con cui chiude le diagonali, o anticipa sistematicamente l’avversario per riproporre le ripartenze, fa dubitare sull’effettiva visione di quanto in onda sul prato verde … È una partita di Lega Pro o di una serie superiore ?

Al minuto 47 poi, decide di aprire l’ostrica e tirar fuori una perla che farà impreziosire la sontuosa prestazione come una ciliegia lo fa sopra una torta alla panna.

In piena area di rigore, e a poche passi dalla porta amica, chiude una diagonale in spaccata su un preciso quanto violento fendente scagliato da un avversario che avrebbe trovato miglior sorte se il suo piede non lo avesse intercettato e la sfera non si sarebbe spenta fra le braccia di TOZZO.

A mio avviso quell’intervento vale quanto un gol realizzato !

È ancora pericoloso il Bassano Virtus quattro minuti più tardi quando Pietribiasi si infila tra le maglie della difesa Novarese palla al piede, ma la sua battuta a rete trova l’imponente sagoma di TOZZO che copre lo specchio della porta e ribatte la conclusione.

Il Novara alza le linee ed il gioco ristagna a centro campo senza sussulti fino al 73°, quando dalle “cucine” dello stadio qualcuno grida: La merenda è pronta !

BIANCHI ha sete e si “beve” un avversario sulla fascia sinistra con un dribbling ubriacante, poi serve al centro una sfera che andava solo spinta in porta, ma FARAGÒ ha fame e si “mangia” un gol fatto con il portiere avversario sdraiato sul prato a consumare il suo “pic-nic”.

Poco male, perché passano altri undici minuti e l’accoppiata vincente di un sabato perfetto decide di scambiarsi i ruoli.

GONZALEZ tiene palla sulla bandierina di destra e attende l’inserimento di un compagno per sfoggiare l’assist vincente … GARUFO capisce le intenzioni e si proietta fra le maglie avversarie … Pablo lo vede e confeziona un pallonetto che il numero 7 prima stoppa di petto, e poi, dopo aver aspettato che la sfera rimbalzasse sul terreno, la trasforma in una bomba che trafiggerà per la seconda volta il portiere avversario.

0 – 2 recita il risultato a sei minuti dal termine, e la partita può considerarsi virtualmente chiusa !

Solo virtualmente però, perché tre minuti più tardi il Bassano Virtus trova una splendida combinazione fra le maglie avversarie che porta Iocolano a compiere un’accelerazione degna del suo talento, ed un gesto tecnico degno dei migliori bomber.

Il tiro di punta, solitamente, prende in controtempo i portieri avversari, ed anche TOZZO non può sottrarsi a questa equazione tanto snobbata dai cultori dell’estetica quanto efficace per gonfiare le reti !  

1 – 2 e partita virtualmente riaperta ad un minuto dallo scadere dei tempi regolamentari, oltre ai quattro di recupero concessi dal direttore di gara.

Ma oggi l’avverbio “virtualmente” farà il suo dovere fino in fondo, e sia la teoria che le potenzialità della sua espressione lessicale dureranno fino al triplice fischio !

La volata è stata lanciata, ma se il Bassano Virtus ha perso la ruota del Novara, il Pavia e l’Alessandria sono restate incollate alla battistrada, e mercoledì ci sarà un altro Gran Premio della montagna in riva al lago di Como per gli Azzurri.

Poi si prospetta un’estesa pianura dove andrà inserito un rapporto lungo e duro per staccare le rivali, ma le squadre del Cannibale sono salite alla ribalta nazionale proprio per essere sempre state le migliori passiste !!!

Massimo Bettelli