L'editoriale di Marco Lombardi di TuttoB

Il Trapani chiede strada alla capolista. Carpi: organizzazione e pazienza per scardinare il bunker del Pisa. Le Rondinelle cercano conferme contro un Bari convalescente
30.09.2016 16:00 di Roberto Krengli Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttob.it
L'editoriale di Marco Lombardi di TuttoB

Incidente di percorso o albori di un ridimensionamento ? Prescindendo da come si voglia interpretare il sonoro capitombolo a domicilio della capolista contro il Brescia, per il Cittadella la trasferta al "Provinciale" di Trapani sarà eloquente e rivelatrice ai fini del prosieguo del campionato. Il "catino" siciliano spingerà i granata di Serse Cosmi alla ricerca della prima vittoria stagionale, dopo il brusco passo falso di Salerno, accompagnato da talune, sporadiche, critiche "feroci" e fuori luogo. Che onestamente mi hanno sorpreso. Pur restando convinto, infatti, che il Trapani sia uscito indebolito dal mercato, quanto meno sul versante della difesa, e che il campionato esaltante della passata stagione abbia fatto perdere di vista a qualcuno la "dimensione" del club siciliano, inducendo a dare per scontato che la squadra debba ripetersi senza meno, sono altresì del parere che i trinacrini abbiano i mezzi per risollevarsi prontamente dalle secche della bassa classifica. E con il Cittadella avranno l'opportunità di riscattarsi, mettendo a tacere i più maligni ed irriducibili contestatori. La capolista troverà un ambiente infuocato e dovrà giocare con grande agonismo, abnegazione e lucidità, per strappare un risultato positivo. Uscire indenni dal "Provinciale" infonderebbe ulteriore autostima alla truppa di Venturato e cancellerebbe l'onta della disfatta contro il Brescia.

Al "Braglia" di Modena andrà in scena una delle sfide più interessanti della giornata. Il Carpi di Castori, reduce dalla sofferta vittoria ai danni dell'Entella, potrà sfruttare il secondo turno casalingo consecutivo per scalare la classifica, portandosi a ridosso delle primissime posizioni. Gli emiliani stentano a decollare, ma sono squadra sorniona, compatta e ben organizzata, destinata ad uscire fuori alla distanza. Del resto, i cavalli vincenti si vedono all'arrivo... L'avversario di turno è il Pisa. Fiera, ostica, monolitica e con una difesa ai limiti dell'imperforabilità, la squadra toscana è plasmata ad immagine e somiglianza del proprio tecnico. Praticità e concretezza, senza indulgere alla compiaciuta leziosità: questi i dogmi di Rino Gattuso. Per spuntarla, il Carpi dovrà giocare con grande raziocinio, senza farsi prendere dalla frenesia, bensì pazientando certosinamente e colpendo cinicamente quando se ne presenterà l'occasione. Possibile chiave di volta della partita: la tenuta fisica dei nerazzurri, la cui rosa numericamente esigua riduce notevolmente le possibilità di scelta di Ringhio ed il conseguente ricorso alle indispensabili rotazioni.

Per dimostrare che l'exploit di Cittadella non è stato casuale, il Brescia è atteso alla prova del nove al "Rigamonti" contro un Bari "incerottato" e privo del proprio leader, nonchè cannoniere, Riccardo Maniero. In settimana Cristian Brocchi ha vestito i panni del "pompiere", smorzando, con grande perspicacia, i toni trionfalistici di parte della stampa e ricordando a tutti che al "Tombolato" le Rondinelle hanno vinto solo una partita, non il campionato... Anche perchè dall'esaltazione alla depressione il passo è breve... Ne sa qualcosa il Bari, che salirà a Mompiano con l'imperativo categorico di fare risultato e dimenticare la fragorosa debacle interna col Benevento. Per i biancorossi, il rischio paventato è quello che un'eventuale, ulteriore, battuta d'arresto possa innescare una spirale negativa. Con scenari difficilmente immaginabili...

Marco Lombardi